Patriota (Mirandola 1838 - Modena 1918). Studente d'ingegneria, partecipò alla guerra del 1859 nelle file dell'esercito sardo e fu con Garibaldi in Sicilia (1860), ad Aspromonte (1862), nella campagna [...] del 1866 e nello scontro di Villa Glori (1867). Fu deputato della sinistra (1886-90) e senatore dal 1908 ...
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Patriota (Torino 1785 - Leinì 1853). Volontario (1805) nell'esercito napoleonico e dopo il 1814 ufficiale in quello sardo, l'11 marzo 1821 tentò invano di fare insorgere Torino. Condannato a morte in contumacia, [...] andò a combattere in Spagna contro i carlisti. Fatto prigioniero dai Francesi ma subito liberato (1824), fu poi in Inghilterra, nel Perù e nel Messico; rientrò in Piemonte nel 1846 ...
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Patriota e uomo politico (Bra 1791 - Torino 1877). Militò nell'esercito francese (1809), poi (1814) in quello sardo; nel 1821, avendo preso parte attiva alla rivoluzione del marzo, fu condannato a morte [...] in contumacia. Beneficiò tuttavia della politica d'indulgenza di Carlo Alberto verso i monarchici compromessi nei moti del 1821. Ministro della Guerra nel 1848 (gabinetto Casati), fu al campo presso Carlo ...
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Patriota (Diano Marina 1804 - ivi 1895). Studente a Genova, dove conobbe Mazzini, poi (1822) ufficiale dell'esercito sardo, si adoperò a diffondere in esso gl'ideali mazziniani e nel 1832 s'iscrisse alla [...] Giovine Italia. Passato in Francia per sfuggire ai processi del 1833 contro la Giovine Italia, nel corso dei quali fu condannato a morte, partecipò alla spedizione di Savoia, rifugiandosi quindi in Portogallo ...
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Nipote di Agostino (v.), nacque a Genova nel 1823. Entrò nel genio marittimo sardo, dal quale passò nel genio militare come sottotenente, quando le due specialità furono unite. Fu dapprima a Genova alla [...] dipendenza del proprio padre, Giovanni Battista, che vi era direttore del genio militare; nel 1851 fu inviato in Inghilterra a scopo di studio e ritornatone fu assegnato alla direzione del genio di Spezia, ...
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Diplomatico (Torino 1793 - Vienna 1846); paggio di Napoleone, partecipò alla campagna di Russia; nel 1815 entrò nell'esercito sardo. Simpatizzò con Carlo Alberto nel 1821, ma, fedele al re, si adoperò [...] a impedire la rivolta del corpo a cui apparteneva. Passato in diplomazia, fu incaricato d'affari a Madrid, ministro a Monaco di Baviera, quindi (dal 1835) a Vienna, dove curò abilmente le difficili relazioni austro-sarde. ...
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Posta al centro del bacino occidentale del Mediterraneo, la Sardegna trae dalla posizione geografica e dall’accentuata diversificazione interna del territorio i fattori che caratterizzano la sua storia [...] Prosegue ancora il dibattito sul posto da assegnare a queste due varietà dialettali: alle classificazioni che le staccano dal dominio sardo accostandole al gruppo italoromanzo (a partire da Blasco Ferrer 1984: 180-186, 200 e Contini 1987: 1°, 500-503 ...
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BOMBRINI, Carlo
Mirella Calzavarini
Nato a Genova il 3 ott. 1804 da Bartolomeo, capitano dei carabinieri dell'esercito sardo, e da Maria Anna Rastrump, entrò come commesso nella ditta bancaria Bartolomeo [...] non potevano superare il triplo del numerario metallico esistente in cassa.
Era la prima istituzione del genere nel Regno sardo; ciò spiega come, da un lato, in ragione delle numerose difficoltà iniziali, limitasse di molto la sfera delle proprie ...
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Codici del 14° sec. che raccolgono norme e consuetudini del diritto catalano, applicati nel periodo feudale anche sul territorio sardo, soggetto alla dominazione della Catalogna. ...
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SASSU, Aligi
Giovanna Uzzani
– Nacque a Milano il 17 luglio 1912 da madre emiliana, Lina Pedretti, e padre sardo, Antonio, spirito fiero e intellettuale intraprendente, tra i fondatori del Partito socialista [...] di Sassari, poi militante a Milano con una piccola casa editrice che stampava opuscoli di propaganda politica.
In compagnia del padre, appassionato di pittura e amico di Carlo Carrà, Aligi iniziò precocemente ...
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sardo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Sardus]. – 1. a. agg. Dell’isola di Sardegna: costumi s.; l’artigianato s.; cavalli s., razza, allevata prevalentemente col sistema brado, un tempo apprezzata nell’Italia merid. e in Sicilia, che oggi ha perduto...
sarda1
sarda1 s. f. [lat. sarda, una pietra preziosa, prob. dal nome della città di Sardi (lat. Sardes) nella Lidia]. – Minerale, varietà traslucida di calcedonio, di colore marrone o marrone rossastro, che si rinviene associata alla corniola...