BOTTINI, Lorenzo
Mirena Bernardini Stanghellini
Nacque a Lucca il 16 giugno 1849 dal marchese Giovanni Battista e da Teresa Mazzarosa, in un'antica famiglia patrizia nota per la sua tradizione di costante [...] regionale toscano dell'Opera dei Congressi, ispirandosi alle dottrine del Toniolo e con l'aiuto del conte Cesare Sardi e di altri attivi cattolici lucchesi e toscani, promosse la formazione in molte parrocchie delle province toscane dei comitati ...
Leggi Tutto
ARESE LUCINI, Francesco
Nicola Carranza
Nato a Milano il 12 ag. 1805 dal conte Mirco, deputato lombardo ai Comizi di Lione del 18021 e da Antonietta dei marchesi Fagnani, amata dal Foscolo che la cantò [...] cedé alle molte pressioni del governo subalpino e invitò Napoleone III ad intervenire per tutelare gli interessi degli esuli divenuti sudditi sardi.
Nel 1853 l'A. aveva rifiutato la candidatura per la Camera dei deputati offertagli dal Cavour; l'anno ...
Leggi Tutto
CIPRIANI, Giuseppe
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Livorno, dove il padre si era trasferito dalla nativa Centuri (Corsica) dopo la caduta dell'Impero napoleonico, il 26 sett. 1826, da Matteo e da Caterina [...] Comunque, per il suo comportamento, al giovane ufficiale fu attribuita la croce di S. Giuseppe e la medaglia d'argento al valore sarda.
Tornato in Toscana al seguito del De Laugier, il C. si tenne lontano dalla vita pubblica, sia durante le crisi che ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Corrado (Corrado il Giovane)
Enrica Salvatori
Figlio naturale di Federico del ramo dello Spino Secco, sottoramo di Villafranca, non è nota la sua data di nascita, collocabile nei primi due [...] la famiglia il cuore del discorso, a cui è forse possibile legare il grande lascito che il M. fece agli zii dei beni sardi nel 1266.
L'onore e l'amore familiare, ma anche le strategie matrimoniali, sono d'altronde sottesi a tutto il canto, dato che ...
Leggi Tutto
DEFFENU, Attilio
Francesco Manconi
Nacque a Nuoro il 28 dic. i 890 da Giuseppe e Giovanna Maria Sechi. Proveniente da una famiglia della piccola borghesia di tendenza progressista (il padre, padrone [...] realtà del movimento degli ex combattenti e del Partito sardo d'azione.
In vista della battaglia del Piave, e il socialismo in Sardegna, Cagliari 1925; T. Masotti, A. D., in Celebrazioni sarde. 2-27 ott. 1937, Urbino 1937; L. Del Piano, A. D. e ...
Leggi Tutto
BONAMICI, Pietro Giuseppe Maria (Castruccio)
Claudio Mutini
Nacque a Lucca il 18 ott. 1710 da Francesco e da Maria Felice Rigola. La famiglia era di modeste condizioni economiche.
Studiò nel seminario [...] lui particolari misure repressive; ci si sarebbe invece limitati a proibire la diffusione dell'opera nei territori dei domini sardi, mentre personalmente il ministro esprimeva il rammarico che Genova e non Torino fosse stata capace di guadagnarsi la ...
Leggi Tutto
DE MARI (Mari), Stefano
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 20 maggio 1689, primogenito di Camillo di Stefano e di Livia di Ippolito Centurione.
Diversi membri della famiglia De Mari, di [...] cercava di rafforzare erano costantemente danneggiate dai ribelli, i quali anzi, arrivati il 3 maggio 1748 consistenti aiuti austro-sardi, posero il 10 maggio l'assedio a Bastia. Il D. lasciò il comando militare a Gianangelo Spinola: questi, anche ...
Leggi Tutto
DE MARI (Mari), Lorenzo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Nicolò di Stefano e da Violantina gauli nel 1685, e venne battezzato il 17 luglio nella chiesa di S. Vincenzo.
La famiglia, di [...] anche dopo il trattato di Aranjuez, caratterizzò la condotta della Repubblica, favorendo forse la sua soggezione alla vendetta degli Austro-Sardi. Sta di fatto che il D. si rese probabilmente conto della sua inadeguatezza al momento e fu egli stesso ...
Leggi Tutto
MAGNETTO, Giuseppe
Paola Bernasconi
Nacque a Genova il 27 ag. 1793, da Carlo, negoziante, e da Nicoletta Piccardo. Sposato con Francesca Traverso, non ebbe figli. Poco si conosce della sua infanzia [...] missione in Francia e Inghilterra per studiare i sistemi postali di quei Paesi in vista della riorganizzazione delle Regie Poste sarde.
Ricevuto l'apprezzamento sull'esito della missione da parte del governo presieduto da G. De Launay, il M. entrò a ...
Leggi Tutto
BAGGI, Francesco
Gian Paolo Nitti
Nacque a Sassuolo (Modena) il 24 sett. 1783 da Camillo, di famiglia nobile e noto per i suoi rapporti col Tiraboschi e altri letterati. Dal 1795 studiò nel collegio [...] 1848, rovesciatasi la situazione e temendo il saccheggio di Modena da parte delle truppe austriache, chiese un passaporto sardo e fuggì con la moglie e il terzogenito Gherardo in Firenze. Ricevute assicurazioni che non sarebbe stato perseguitato ...
Leggi Tutto
sarda1
sarda1 s. f. [lat. sarda, una pietra preziosa, prob. dal nome della città di Sardi (lat. Sardes) nella Lidia]. – Minerale, varietà traslucida di calcedonio, di colore marrone o marrone rossastro, che si rinviene associata alla corniola...
sarda2
sarda2 s. f. [lat. sarda, dall’agg. Sardus «della Sardegna, che proviene dalla Sardegna»]. – 1. Genere di pesci teleostei perciformi della famiglia scombridi (lat. scient. Sarda), con specie pelagiche e costiere, diffuse nei mari temperati...