BELANDO, Vincenzo
Anna Migliori
Attore e letterato siciliano, fiorì nella seconda metà del sec. XVI e gli inizi del secolo successivo.
E. Teza ha proposto l'identificazione del B. con Vincenzo Errante, [...] dell'arte, Firenze 1880, pp. LIV, CXXVI; A. Baschet, Les comédiens italiens à la cour de France....Paris 1882, pp. 89, 92; C. Sardi, Dei mecenati lucchesi nel sec.XVI, Lucca 1882, p. 55; L. Rasi, I comici ital., I, Firenze 1897, p. 75; G. Senigaglia ...
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CIVITALI, Giuseppe
Paolo Malanima
Nacque a Lucca nel 1511 da Masseo e da Maria Moriconi (fu battezzato il 3 febbraio).
La sua famiglia, originaria di Cividale del Friuli, si era trasferita nella città [...] . 19, 27, 29, 77 ss., 81, 83, 87, 92 (rec. di G. s., in Arch. stor. ital., s. 5, X [1892], pp. 235-236); G. Sardi, La cerimonia del Vescovino negli antichi costumi lucchesi, in Arch. stor. ital., s. 5, XXX (1902), p. 394; G. Carocci, La rivolta degli ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] In particolare, passi diretti a manifestare le preoccupazioni russe per l'azione dell'Amicizia torinese furono fatti con l'ambasciatore sardo a Pietroburgo, conte F. di Sales, e con quello a Vienna, conte C. Beraudo di Pralormo. L'atteggiamento della ...
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CAMPI, Giuseppe
Piero Treves
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 29 sett. 1788 da Gaspare, facoltoso possidente terriero, e da Francesca Piombini, di nobile famiglia della limitrofa Cento, crebbe [...] , fu ospite della famiglia Bernasconi nella limitrofa Riva San Vitale, quindi autorizzato a rimanere, perché in possesso di regolare passaporto sardo. La crisi dell'Elvetica indusse, o costrinse, tuttavia il C. ad emigrare in Piemonte, per curarvi la ...
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CASCIOTTI (Casciotto, Casotti, Caciotti, Cagiotti), Bartolomeo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque agli inizi del sec. XV in Firenze. Nulla sappiamo della sua infanzia e della sua giovinezza, fino al momento [...] 1080, f. 169v; Berlino, Deutsche Staatsbibliothek, cod. Hamilton 495, f. 154v), o l'altro epitaffio, per il giureconsulto Ludovico Sardi scomparso il 13 luglio 1445: sette esametri editi da G. Bertoni, Guarino da Verona fra letterati e cortigiani a ...
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CHIESA, Francesco
Paolo Petroni
Discendente di una famiglia di artisti, nacque a Sagno, presso Chiasso, nel Mendrisiotto (Canton Ticino), il 5 luglio 1871 da Innocente e da Maddalena Bagutti.
Il nonno, [...] 113-115; Id., F. C., La stellata sera,ibid., 1º luglio 1933; R. Ramat, La stellata sera, in Italia letter., 19 nov. 1933; P. Sardi, F. C. Scoperte nel mio mondo, in Pan, III (1935), pp. 300-301; A. Janner, C. lirico e narratore, in A. Janner-G. Zoppi ...
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GUIDO da Vallecchia (Guido da Corvaia)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Membro dell'importante casata signorile che prendeva nome dal castello versiliese di Vallecchia; figlio di Ugolino Sannuto di Guido, [...] e popolo nel Comune di Pisa. Dalle origini del podestariato alla signoria dei Donoratico, Napoli 1962, pp. 125, 180, 386 s.; F. Sardi, Per una rilettura di G. da V., in Studi versiliesi, III (1985), pp. 15-27; M. Barbieri, Il giudice e cronista ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] volume. Il D. aveva però amici nelle congregazioni romane, e si sapeva esser l'opera sotto il patronato del re; il ministro sardo a Roma, conte di Rivera, gli era favorevole e riuscì a stornare la minaccia. Il D. volle però approfondire il punto su ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] XXI [1937], pp. 204-256 e 378-399; XXII [1938], pp. 231-283; XXIII [1939], pp. 57-73); F. Lemmi, Censura e giornali negli Stati Sardi al tempo di Carlo Alberto, Torino 1943, pp. 58-73; L. Sandri, L'allontanamento da Roma di A.B. nel 1828, in Rassegna ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] in Lisbona. Direttore de L'Isola di Sassari e collaboratore de La Nuova Sardegna, s'interessò ai problemi sardi, particolarmente con gli scritti In Sardegna:note ed impressioni di un delegato della Cooperativa agricola italiana (Bergamo 1893 ...
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sarda1
sarda1 s. f. [lat. sarda, una pietra preziosa, prob. dal nome della città di Sardi (lat. Sardes) nella Lidia]. – Minerale, varietà traslucida di calcedonio, di colore marrone o marrone rossastro, che si rinviene associata alla corniola...
sarda2
sarda2 s. f. [lat. sarda, dall’agg. Sardus «della Sardegna, che proviene dalla Sardegna»]. – 1. Genere di pesci teleostei perciformi della famiglia scombridi (lat. scient. Sarda), con specie pelagiche e costiere, diffuse nei mari temperati...