CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] sposò a Pavia il 30 ottobre 1920.
Immagini di una giovinezza
«Sono ligure, mia madre è sarda: ho la laconicità di molti liguri e il mutismo dei sardi, sono l'incrocio di due razze taciturne», avrebbe confessato lo scrittore (L’occhio e il silenzio ...
Leggi Tutto
DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] ], pp. 52-55); M. Mundula, G. D., Roma 1929; G. Chroust, G. D. e la Sardegna, Roma-Milano 1932; B. Tecchi, I romanzi sardi della Deledda [1926], in Maestri e amici, Pescara 1934, pp. 31-43; A. Bocelli, In morte di G. D., in Nuova Antologia, 1° sett ...
Leggi Tutto
ENRICO da Prato (Hylas o Ila Enrico)
Raffaella Zaccaria
Nacque a Prato probabilmente agli inizi del sec. XV. Scarsissime sono le notizie riguardanti la sua giovinezza e formazione culturale che, peraltro, [...] rimase per un periodo considerevolmente lungo rispetto alla sua breve esistenza. A Ferrara strinse amicizia soprattutto con Ludovico Sardi, valente giurista e poeta, che gli indirizzò anche un'elegia in latino (conservata nel codice Est. lat. 1080 ...
Leggi Tutto
Scrittore italiano (Capoterra 1952 - Isola di San Pietro 1995). Dotato di autentica vocazione narrativa e di una scrittura ricca di artifici, da cultore delle tradizioni sarde A. ha saputo dare vita a [...] 1995), romanzo d'iniziazione a rovescio, verso un'infanzia infinita; Passavamo sulla terra leggeri (post., 1996), storia dei Sardi dalle origini mitiche alla caduta sotto il dominio aragonese. Il recupero del materiale antropologico e l'attenzione al ...
Leggi Tutto
FALLETTI, Gerolamo
Franco Pignatti
Proveniva da un'illustre famiglia di Trino (Vercelli) ma originaria di Villafalletta, nel Monferrato. Il padre Guidone e il fratello Niccolò sono ricordati nel De [...] dai due principi.
A Ferrara, per Francesco Rossi, erano apparsi nel 1556 il Libro delle historie ferraresi di Gasparo Sardi e il De Ferrarie et Atestinis principibus commentariolum di Giambattista Giraldi (Cinzio). Nel 1558, dalla corte di Enrico II ...
Leggi Tutto
BECHI, Giulio
Pino Fasano
Nato a. Firenze il 20 ag. 1870, compì gli studi presso le Scuole pie di quella città. Tra i suoi insegnanti di liceo ebbe E. Pistelli che lo ricorderà in un commosso ritratto. [...] dettò l'opera che rimase poi il frutto migliore del suo incerto talento narrativo. Cacciagrossa: scene e figure del banditismo sardo, pubblicato a Milano nel 1900, è infatti, nei suoi limiti bozzettistici, un libro agile e felice.
Il B. non affondò ...
Leggi Tutto
Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] metodi son quelli burocratici e segreti, autoritari e tenaci del piccolo gruppo di uomini che tiene in mano il regno sardo negli ultimi anni di Carlo Emanuele III. Il suo modello è il Piemonte: a questo dovevano adeguarsi le strutture amministrative ...
Leggi Tutto
ISOLA, Pietro
Fabio Zavalloni
Discendente da un'antichissima e nobile famiglia ligure, nacque a Novi Ligure il 31 dic. 1785 da Emanuele e da Maria Maddalena Camusso. Scarse sono le notizie sulla giovinezza [...] mai in contatto diretto con G. Mazzini, ed ebbe un ruolo tutto sommato secondario nella congiura che sconvolse nel 1833 l'esercito sardo.
Denunciato da un sergente, l'I. fu arrestato il 16 maggio 1833 con l'accusa di essersi valso della sua posizione ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] la Toscana, dove Leopoldo II concede la Guardia civica, la Consulta e una più ampia libertà di stampa e il regno sardo. Il coronamento del nuovo corso riformistico dei tre Stati è la firma dei preliminari di una lega doganale italiana (1847).
Il ...
Leggi Tutto
BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] marginale. Forse per questo l'opera, pur prediletta dall'autore, non incontrò il successo delle altre. La descrizione dei costumi sardi è l'occasione per presentare, non senza echi vichiani, un mondo che, man enendo intatti gli usi e le tradizioni ...
Leggi Tutto
sarda1
sarda1 s. f. [lat. sarda, una pietra preziosa, prob. dal nome della città di Sardi (lat. Sardes) nella Lidia]. – Minerale, varietà traslucida di calcedonio, di colore marrone o marrone rossastro, che si rinviene associata alla corniola...
sarda2
sarda2 s. f. [lat. sarda, dall’agg. Sardus «della Sardegna, che proviene dalla Sardegna»]. – 1. Genere di pesci teleostei perciformi della famiglia scombridi (lat. scient. Sarda), con specie pelagiche e costiere, diffuse nei mari temperati...