BALDUINO, Domenico (Domingo)
Gian Paolo Nitti
Nacque a Gibilterra da Carlo Filippo e da Anna Galleano il 15 marzo 1824. La famiglia lo destinò al commercio, e solo dopo avergli fatto compiere il tirocinio [...] dell'intero consiglio d'amministrazione (R. D., 3 marzo 1860). C. Bombrini, direttore della "Banca Nazionale degli Stati Sardi", propose la candidatura del B. a direttore della nuova società, e Cavour aderì nonostante che la posizione debitoria del B ...
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CENAMI, Pandolfo
Maria Rosa Pardi Malanima
Nato a Parigi da Guglielmo e da Marie de Daunes, non è possibile determiname con certezza la data di nascita, che è, tuttavia, da collocare intorno al 1480. [...] 458, 500, 550; XLVII, pp. 20, 555; XLIX, p. 412; L, p. 268; LI, p. 519; LVII, p. 298; LVIII, pp. 562, 670; C. Sardi, Dei mecenatilucchesi nel sec. XVI, in Atti della R. Accad. lucchese di scienze, lettere ed arti, XXI (1882), p. 553; P. Barsanti, Il ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] distacco dalla vita politica, al di qua e al di là delle Alpi. Anche se a Genova, nel clima grigio del regno sardo, al D. era capitato di passare per rivoluzionario. Nel 1834, durante una festa nel suo palazzo, un dolce imbandierato col tricolore di ...
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ACQUARONE, Benedetto
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Genova il 9 genn. 1889, primogenito dei sette figli di Giacomo e Serafina Cevasco. La famiglia, di origine genovese, apparteneva alla media borghesia [...] la società sembrava propensa a seguire gli orientamenti da lui impressi, con la decisione di incrementare la consistenza degli impianti sardi. Ritiratosi da allora a vita privata, morì dopo lunga malattia, a San Remo il 20 genn. 1965.
Fonti e Bibl ...
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BUONVISI, Martino
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami nel 1489. Avviato alla mercatura, nel 1510 era già a Bruges con il cugino Niccolò di Paolo Buonvisi: da Lucca [...] -409; Ch. Eynard, Lucques et les Burlamacchi. Souvenirs de la Réforme en Italie, Paris 1848, pp. 53 s., 58-60, 156; C. Sardi, Dei mecenati lucchesi nel secolo XVI in Atti della R. Accademia lucchese di sc., lettere e arti, XXI (1882), pp. 496 s., 500 ...
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BUONVISI, Vincenzo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel giugno del 1500 da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami. Morì a Lione dopo il 1572 e prima del 1576, probabilmente nel 1573.
Ultimogenito, venne [...] di monsignor Giovanni Guidiccioni, in Atti dell'Accademia lucchese di sc., lett. e arti, XVII (1860), pp. 254, 312, 350; C. Sardi, Dei mecenati lucchesi del secolo XVI,ibid., XXI (1882), pp. 496, 500, 528-32; G. Sforza, La patria,la famiglia e la ...
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MALLERE, Ignazio Donaudi conte delle
Vincenzo Sorella
Primogenito di Giovanni Pietro Donaudi e Serafina Moccafi, nacque a Torino il 15 genn. 1744. La famiglia, originaria di Barcelonnette nell'alta [...] , a.a. 1965-66; L. Neppi Modona, D. delle M.: abbozzo di un piano per il commercio tra Piemonte e Sardegna, in Studi sardi, XXI (1971-72), pp. 431-519; G. Ricuperati, Il Settecento, in Il Piemonte sabaudo. Stato e territori in Età moderna, a cura di ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] chimica (e sul procedimento giudiziario avviato nel 1979) in P. Baffi, Discorso di accettazione della targa d’oro Siglienti, in Quaderni sardi di economia, XIX (1989), 1-2, pp. 15-28. Brani del diario, estratti dall’autore, nei quali si commentano le ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] a tutto il 1842 (XXXI [1843]). Su Temi napolitana: Legislazione comparata del diritto commerciale delle due Sicilie, e degli Stati Sardi (nn. 1 e 2, 1844; non terminato); Il vero tesoro dell'universale (n. 2, 1844); Della nunciazione di nuova opera ...
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COLETTI, Francesco
Paola Magnarelli
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Giuseppe e Guendalina Tognaci il 10 luglio 1866. La sua era una famiglia di possidenti agricoli, di piccola nobiltà, con [...] d'età e la vita sociale della Sardegna, Torino 1908; Il rincaro dei viveri, Milano 1912; La paura della carestia, Firenze 1913; I sardi e la costrizione militare, Firenze 1914; Due massime forze d'Italia: l'uomo e l'acqua, Milano 1917; Studi sulla ...
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sarda1
sarda1 s. f. [lat. sarda, una pietra preziosa, prob. dal nome della città di Sardi (lat. Sardes) nella Lidia]. – Minerale, varietà traslucida di calcedonio, di colore marrone o marrone rossastro, che si rinviene associata alla corniola...
sarda2
sarda2 s. f. [lat. sarda, dall’agg. Sardus «della Sardegna, che proviene dalla Sardegna»]. – 1. Genere di pesci teleostei perciformi della famiglia scombridi (lat. scient. Sarda), con specie pelagiche e costiere, diffuse nei mari temperati...