CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] nell'America latina, che durò dal 1852 al 1860, lo mise presto in grado di rendersi conto delle esigenze dell'emigrazione sarda oltreoceano e di predisporre tutta una rete di organizzazioni di beneficenza e di mutuo soccorso che tenessero vivo tra i ...
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DAL SOLE, Giovan Gioseffo
Rossella Vodret Adamo
Nacque a Bologna il 10 dic. 1654 dal pittore Antonio Maria e da Susanna de' CastelImi in una "onesta famiglia e cittadinesca" (Zanotti, 1739, p. 290).
Antonio [...] della chiesa di S. Maria dei poveri a Bologna (Sardi, 1692), dipinti dal D. in collaborazione con E Maria); Id., Le pitture di Bologna [1686], Bologna 1969, ad Indicem; S. Sardi, Le volte della cappella maggiore in S. Maria de' Poveri, Bologna 1692, ...
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PAOLI, Sebastiano
Maria Pia Paoli
PAOLI (Pauli), Sebastiano. – Nacque a Lucca il 1° aprile 1720, primogenito dei cinque figli di Pietro, medico noto e apprezzato soprattutto nel campo della litotomia. [...] , l’opera riguarda la guarigione avvenuta nell’autunno del 1770 di un ragazzo di 14 anni – figlio della sorella del Sardi – che, affetto da febbri reumatiche e paralisi degli arti inferiori, era guarito grazie ai bagni termali di Lucca.
Nel febbraio ...
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MANCA, Mauro
Maura Picciau
Nacque il 23 dic. 1913 da Luigi e Antonietta Dessena a Cagliari, dove il padre, proveniente da un'agiata famiglia sassarese, era magistrato militare. Dopo un soggiorno a Venezia [...] M. da Chiurazzi, in Paese sera, 18 marzo 1950; V. Fiori, Preziosi accordi e nuovi ritmi rielaborano motivi primordiali, in L'Unione sarda, 4 nov. 1956; N. T. (N. Tanda), Il "Premio Sardegna" di un milione assegnato al pittore M. M., in Il Giornale d ...
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ALBERTI, Leandro
Abele L. Redigonda
Nacque a Bologna il 12 dic. 1479 da Francesco, di famiglia oriunda da Firenze. Decenne, fu affidato per gli studi umanistici al retore bolognese G. Garzoni. Nel novembre [...] e l'A., con 27 lettere del primo e una del secondo); G. Campori, Sei lettere inedite di Fra L. A. a Gaspare Sardi ed una del Sardi a Jacopo Tebaldi,in Atti e Mem. d. R. Deput. di storia patria per le prov. modenesi e parmensi, I (1864), pp. 413 ...
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CAROLI, Giovanni
Valerio Marchetti
Nato a Firenze nel 1428 da Carlo della famiglia borghese dei Berlinghieri, è noto nella bibliografia sotto il patronimico "Caroli", creduto cognome. Entrò giovanissimo [...] , La biblioteca di Santa Maria Novella in Firenze dal secolo XIV al secolo XIX, Firenze 1952, ad Indicem (con l'edizione del Sardi, Inventarium, cit.); Id., Necrologio di S. Maria Novella, Firenze 1955, I, pp. 203-205 (con l'ed. degli Obitus cit., nn ...
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DE LAUNAY, Gabriele
Paola Casana Testore
Nacque a Duingt nel Genevese, il 6 ott. 1786 da Luigi Filiberto ed Anna de la Balme, secondogenito di cinque figli. La sua famiglia apparteneva all'antica nobiltà [...] , Roma 1940, p. 109; Storia del Parlamento subalpino, II, Dal ministero Gioberti all'ingresso di Cavour al governo, a cura di G. Sardo, Palermo 1964, ad Ind.; Il Regno di Sardegna nel 1848-49 nei carteggi di D. Buffa, a cura di E. Costa, Roma 1968 ...
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LOMELLINI, Carlo
Riccardo Musso
Quintogenito della numerosa prole (diciassette figli, di cui dieci maschi) di Napoleone e Teodora Di Negro, il L. nacque intorno al 1360, probabilmente a Genova.
Ricordato [...] .
Eletto anziano nel 1408, l'anno successivo, mentre era in viaggio nel Tirreno su una propria nave, fu catturato da corsari sardi e trasferito in Sicilia, da dove riuscì avventurosamente a fuggire. Rientrato a Genova, non è noto se seguì il fratello ...
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GARGANELLI, Taddeo (al secolo Bonfiolo)
Silvano Giordano
Figlio di Antonio (della madre ci sono ignoti il nome e il casato), nacque a Bologna verso il 1430, da antica e illustre famiglia. Dovette entrare [...] tra il 1446 e il 1450.
Il 30 maggio 1450 il G. fu ordinato sacerdote da Mariano de Senis, vescovo di Sardi e vicario generale del vescovo di Bologna Filippo Calandrini. Il 17 dicembre dello stesso anno fu nominato esecutore testamentario da Giacomo ...
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CASATI, Antonio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 18 nov. 1828, terzogenito di Gabrio e di Luigia Bassi. Mentre il primogenito Gerolamo (1825-55) fu inviato all'università di Innsbruck, e il secondogenito [...] rivolta milanese, e che era l'autore di quel libro su Milano ed i principi di Savoia, insieme apologia dei re sardi e atto di accusa nei confronti degli imperatori asburgici. All'annuncio della nomina il governo toscano non sollevò opposizioni; il C ...
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sarda1
sarda1 s. f. [lat. sarda, una pietra preziosa, prob. dal nome della città di Sardi (lat. Sardes) nella Lidia]. – Minerale, varietà traslucida di calcedonio, di colore marrone o marrone rossastro, che si rinviene associata alla corniola...
sarda2
sarda2 s. f. [lat. sarda, dall’agg. Sardus «della Sardegna, che proviene dalla Sardegna»]. – 1. Genere di pesci teleostei perciformi della famiglia scombridi (lat. scient. Sarda), con specie pelagiche e costiere, diffuse nei mari temperati...