BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] sovvenire ai loro bisogni e provvedere, d'accordo con Cavour e con Lamarmora, al loro inquadramento nei reggimenti sardi o nel corpo in formazione dei volontari garibaldini.
L'armistizio di Villafranca venne accolto dal giornale con scoramento, ma ...
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CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] diviene un elemento di separazione" (ibid., p. 271). Secondo la parola d'ordine mazziniana era per l'unione con lo Stato sardo, e contro il Montanelli, ostile "perché il debito del Piemonte è più grosso che il debito toscano. Ingenerosa idea che non ...
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GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] reclutato tra i suoi chierici e collaboratori laici. Si era negli anni del dibattito politico che portò negli Stati sardi alla soppressione di ordini religiosi e di altri enti ecclesiastici. Seguendo il consiglio di U. Rattazzi, egli adombrò un ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] a vietarne la pubblicazione, concepì l'idea di trasferirsi a Torino dove la libertà di stampa, vigente negli Stati sardi, gli avrebbe potuto consentire di realizzare i suoi progetti. Partito da Palermo assieme alla figlia Irene sul finire di ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] chimica (e sul procedimento giudiziario avviato nel 1979) in P. Baffi, Discorso di accettazione della targa d’oro Siglienti, in Quaderni sardi di economia, XIX (1989), 1-2, pp. 15-28. Brani del diario, estratti dall’autore, nei quali si commentano le ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] a tutto il 1842 (XXXI [1843]). Su Temi napolitana: Legislazione comparata del diritto commerciale delle due Sicilie, e degli Stati Sardi (nn. 1 e 2, 1844; non terminato); Il vero tesoro dell'universale (n. 2, 1844); Della nunciazione di nuova opera ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] XXI [1937], pp. 204-256 e 378-399; XXII [1938], pp. 231-283; XXIII [1939], pp. 57-73); F. Lemmi, Censura e giornali negli Stati Sardi al tempo di Carlo Alberto, Torino 1943, pp. 58-73; L. Sandri, L'allontanamento da Roma di A.B. nel 1828, in Rassegna ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Camillo Benso conte di Cavour
Riccardo Faucci
Cavour occupa un posto ben più alto nella storia d’Italia che in quella dell’economia politica. Tuttavia, considerarlo alla stregua di un politico puro [...] . Questo gli fu spesso rimproverato dai suoi avversari. In realtà, il modello adottato da Cavour per la Banca nazionale degli Stati sardi – nata alla fine del 1849 dalla fusione delle due Banche di Genova e di Torino, a cui Cavour aveva partecipato ...
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COLETTI, Francesco
Paola Magnarelli
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Giuseppe e Guendalina Tognaci il 10 luglio 1866. La sua era una famiglia di possidenti agricoli, di piccola nobiltà, con [...] d'età e la vita sociale della Sardegna, Torino 1908; Il rincaro dei viveri, Milano 1912; La paura della carestia, Firenze 1913; I sardi e la costrizione militare, Firenze 1914; Due massime forze d'Italia: l'uomo e l'acqua, Milano 1917; Studi sulla ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] in Lisbona. Direttore de L'Isola di Sassari e collaboratore de La Nuova Sardegna, s'interessò ai problemi sardi, particolarmente con gli scritti In Sardegna:note ed impressioni di un delegato della Cooperativa agricola italiana (Bergamo 1893 ...
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sarda1
sarda1 s. f. [lat. sarda, una pietra preziosa, prob. dal nome della città di Sardi (lat. Sardes) nella Lidia]. – Minerale, varietà traslucida di calcedonio, di colore marrone o marrone rossastro, che si rinviene associata alla corniola...
sarda2
sarda2 s. f. [lat. sarda, dall’agg. Sardus «della Sardegna, che proviene dalla Sardegna»]. – 1. Genere di pesci teleostei perciformi della famiglia scombridi (lat. scient. Sarda), con specie pelagiche e costiere, diffuse nei mari temperati...