BULGARI (Bolgheri), Ranieri conte di
Michel Balard
Scarse sono le notizie pervenuteci su di lui. Sappiamo che nel 1233 sposò Agnese di Massa, figlia del marchese Guglielmo di Massa e vedova del giudice [...] S. Sede e la Sardegna, a cura di D. Scano, Cagliari 1941, I, pp. XXVIII, XXX, 76, 92, 94; E. Besta, La Sardegna medievale, I, Palermo 1908, pp. 194 s., 20 3, 207 s.; D.Scano, Cronol. dei giudici sardi, in Arch. stor. sardo, XXI (1939), 3-4, pp. 40 s. ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] poi arrestato e espulso dall'isola, da entrambe le parti si aveva interesse ad accordarsi sul nome di un nuovo inviato sardo, al quale Garibaldi avrebbe tra l'altro potuto affidare il governo civile dell'isola data l'incerta posizione di Crispi, che ...
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GIOFFREDO, Mario
Mauro Venditti
Nacque a Napoli il 14 maggio 1718. Dopo aver frequentato l'atelier del pittore Francesco Solimena, ove "contrasse famigliarità" con Francesco De Mura, si formò nello [...] il quale compose una macchina più ricca. Un concorso molto più importante - anche perché vi parteciparono architetti di gran nome come G. Sardi, F. Fuga e L. Vanvitelli - fu vinto dal G. per il rifacimento della chiesa di S. Giacomo degli Spagnoli in ...
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LORENZELLI, Benedetto
Laura Demofonti
Nacque a Badi, nel Comune di Castel di Casio presso Bologna, l'11 maggio 1853 da Domenico e da Marianna Mazzocchi. Le modeste condizioni economiche della famiglia, [...] Lucca, Carte Biagini, n. 1, lettera n. 96; Gabinetto Prefettura, n. 136; Archivio Massoni, n. 34, f. 40; Carte Sardi (alcune lettere e un biglietto da visita).
Delle undici lettere pastorali scritte dal L., tutte pubblicate, si trova indicazione in ...
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BERENGO, Giovanni Maria
Renato Giusti
Nacque a Venezia il 6 luglio 1820, da Luigi e da Elisabetta Tesso. Compiuti gli studi nel locale seminario, fu ordinato sacerdote il 5 febbr. 1843. Laureatosi in [...] I (1869-70), ove coprì l'ufficio di segretario nelle adunanze dell'episcopato veneto, lombardo e degli antichi Stati sardi, presiedute dal card. Trevisanato, e delle quali egli compilò sedici processi verbali. Intanto il B. si dedicava agli studi ...
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COSTANTINO di Torres
Evandro Putzulu
Figlio del giudice di Torres Mariano (I) e di Susanna de Thori, nacque probabilmente verso il 1064. Sappiamo che nel 1082 era già associato al trono, ma non conosciamo [...] . gi; D. Filia, La Sardegna cristiana. Storia della Chiesa, Sassari 1913, pp. 37 ss.; D. Scano, Serie cronol. dei giudici sardi, in Arch. stor. sardo, XXI (1939), 3-4, pp. 95 ss.; R. Delogu, L'architettura del Medio Evo in Sardegna, Roma 1953, pp. 71 ...
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BOTTONE di San Giuseppe, Alessandro
Vladimiro Sperber
Nacque a Gassino (Torino) il 24 maggio 1799 dal conte Vittorio Amedeo e da Costanza Speciani. Nel 1820 si recò negli Stati Uniti, ove manifestò [...] ..., Torino 1873, p. 29; A. Baretta, Le società segrete in Toscana, Torino 1912, pp. 74-78, 159-164; A. Segre, I profughi sardi del 1821 in Ispagna, in Rass. stor. del Risorg., fasc. spec., VIII (1921), pp. 201 s. nota 79 (per Emilio); C. Bornate ...
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KOUNELLIS, Jannis
Giorgia Gastaldon
Nacque al Pireo il 23 marzo 1936, da Grigoris e da Evaggelia Venou.
Nella Grecia dei conflitti
La famiglia d’origine apparteneva, negli anni antecedenti la seconda [...] del padre, giunse a Roma, città nella quale visse e lavorò per il resto della vita, accompagnato dalla moglie Efthymia Sardi, detta Efi, compagna di scuola sposata nel 1953 a diciassette anni. Il viaggio rappresentò la prima occasione nella quale ...
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INNOCENTI, Camillo
Sergio Cortesini
Nacque a Roma, il 14 giugno 1871, secondogenito di Augusto, avviato architetto, e di Enrica Santarelli. Solo dopo il completamento degli studi classici al liceo E.Q. [...] di Osilo, rimanendo affascinato dalla bellezza dei costumi tradizionali. La scoperta del primitivismo della società e del paesaggio sardi, certo sollecitati dalla vague letteraria di G. Deledda (così come al fascino per l'Abruzzo non erano stati ...
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CHIANO (Chianni)
Evandro Putzulu
Appartenne certamente alla famiglia dei marchesi di Massa, la casata pisana che si era insediata, verso la fine del XII sec., sul trono giudicale di Cagliari. Non si [...] , sia pure in un quadro di rivalità, erano sempre o i Visconti o i Gherardeschi o i Capraia a determinare la politica sarda del Comune. La situazione di C. era perciò molto difficile.
Pisa, d'altro canto, attraversava un periodo di grave crisi. La ...
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sarda1
sarda1 s. f. [lat. sarda, una pietra preziosa, prob. dal nome della città di Sardi (lat. Sardes) nella Lidia]. – Minerale, varietà traslucida di calcedonio, di colore marrone o marrone rossastro, che si rinviene associata alla corniola...
sarda2
sarda2 s. f. [lat. sarda, dall’agg. Sardus «della Sardegna, che proviene dalla Sardegna»]. – 1. Genere di pesci teleostei perciformi della famiglia scombridi (lat. scient. Sarda), con specie pelagiche e costiere, diffuse nei mari temperati...