TOSCANA
V. Ascani
Regione dell'Italia centrale comprendente la porzione settentrionale tirrenica della penisola e le isole a essa adiacenti. Bagnata a O dai mari Ligure e Tirreno e limitata a N e a [...] del territorio pisano, come le pievi di S. Giovanni a Campiglia Marittima o di S. Casciano presso Càscina, e da edifici sardi in cui pure dovettero lavorare artefici pisani di simile formazione, come dimostra il caso della recinzione di S. Pietro di ...
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BRUSTOLON (Brostolon), Giovanni Battista
Fabia Borroni
Figlio di Gioatà, bellunese, nacque a Venezia nel 1712 (Alpago Novello, p. 558). Scarsissime le notizie biografiche che si ricavano dal Moschini. [...] in francese in una serie unica assieme alle Solennità del doge (e parzialmente in altra serie con vedute veneziane di A. Sardi e altri incisori veneziani, da Canaletto, Marieschi, Guardi, post. al 1791) e più tardi da G. Battaggia.
Nel 1766, sempre ...
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FERGIONI (Frigione), Bernardino Vincenzo, detto lo Sbirretto
Olivier Michel
Nacque a Roma il 2 genn. 1674 e non nell'anno santo 1675 come afferma N. Pio nelle sue Vite (1724). Fu battezzato il 9 gennaio [...] capitolini, Uff. 25, busta 559); di Andrea Marilli nel 1760, "una marina" (ibid., Ufficio 14, busta 430) di Giuseppe Sardi nel 1771 "due piccoli paesini" (Ibid., Not. d. Tribunale d. Auditor Camerae, busta 4392); le due ultime attribuzioni sono di ...
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Vedi LUCCA dell'anno: 1961 - 1995
LUCCA (Λοῦκα, Luca)
O. Cresti Manco
Città della Toscana, sorta su un'isola fluviale del Serchio, fu stazione dei Liguri, che si spingevano verso la riva destra dell'Arno, [...] . III, 1884, pp. 81-88; id., Di una tomba etrusca scoperta nel sepolcreto di Bientina, in Not. Sc., 1894, p. 403 ss.; C. Sardi, Le origini di L., in Atti Acc. Lucchese, XXV, 1898; E. Pais, Ricerche stor. geogr. su l'Italia antica, Torino 1908, p. 463 ...
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FORMENTO, Simone
Bruno Signorelli
Figlio di un Giovanni Battista, torinese (Arch. di Stato di Torino, Sez. riunite, Insinuazionedi Torino, 1675, libro 3, c. 59), non sono noti altri dati anagrafici [...] C. Dionisotti, Notizie biografiche di vercellesi illustri, Biella 1862, p. 218; F. Guasco di Bisio, Dizionario feudale degli antichi Stati sardi e della Lombardia, Pinerolo 1911, p. 1659; F. Rondolino, Per la storia di un libro, in Atti della Società ...
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CIOLI (Ciolli, Chioli)
Maria Pedroli
Famiglia di scultori documentata tra il XIV e il XVII secolo. Essi "ebbero origine da Settignano, villaggio tre miglia presso Firenze, ove sono le ville e beni, che [...] -convesso della chiesa di S. Paolino alla Regola, iniziata nella pane inferiore da Giacomo e finita nel 1721 da Giuseppe Sardi, Egli fu vincitore del primo premio del "concorso clementino" del 1704 con un progetto di altare della Maddalena inella ...
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MANCA, Pietro Antonio
Maura Picciau
Nacque a Sorso, presso Sassari, l'11 genn. 1892 da Alessandro e da Giovannina Piredda, proprietari terrieri. Terzo di dieci figli, il M. fu avviato agli studi classici, [...] commissario del Sindacato degli artisti (1943) e organizzò la I Triennale d'arte a Tempio Pausania. Nel 1949 partecipò a una collettiva sarda presso l'Opera Bevilacqua La Masa di Venezia; l'anno dopo si tenne a Roma, nei locali dell'INA di via Veneto ...
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DE VINCENTI, Antonio Felice
Daniele Pescarmona
Nacque a Torino intorno al 1690. Arruolatosi ancora giovane quale soldato del battaglione dei cannonieri, ebbe occasione di guadagnarsi di volta in volta, [...] della basilica di Bonaria a Cagliari, in Palladio, VI (1942), I, pp. 25-31; M. Manconi, La cattedrale di Oristano, in Studi sardi, XII-XIII (1955), 2, pp. 56, 63; R. Salinas, Architetti piemontesi in Sardegna, in Atti del X Congresso di storia dell ...
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BIGOIO, Biagio
Giovanni Lorenzoni
Allo stato attuale delle conoscenze sappiamo che il B., figlio di Bonaventura, originario di Ferrara, svolse la sua attività di costruttore unicamente a Padova, spesso [...] ), Venezia 1961, pp. 456, 498; G. Lorenzoni,Lorenzo da Bologna, Venezia 1963, pp. 42, 43, 78, 98; A. Sartori,L'altare del Sardi in S. Francesco di Padova, in Mem. dell'Acc. Patavina di scienze,lettere e arti, cl. di scienze mor., lett. e arti, LXXVII ...
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THOLOS (ϑόλος, m. e f., tholus, m.)
G. A. Mansuelli
Costruzione rotonda (Suda: οἶκος περιϕερής; Hesych., s. v. στρογγυλοειδὴς οἶχος; Etym. Magn., i, 246; Harpokrat., 48; Vitr., 7, s; Varr., Rer. Rust., [...] di procedimenti costruttivi, applicati poi a differenti programmi: non per nulla i Greci hanno considerato thòloi i nuraghi sardi.
Il problema delle tombe a th. in Etruria, coincidenti con il periodo di cultura orientalizzante, non si risolve ...
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sarda1
sarda1 s. f. [lat. sarda, una pietra preziosa, prob. dal nome della città di Sardi (lat. Sardes) nella Lidia]. – Minerale, varietà traslucida di calcedonio, di colore marrone o marrone rossastro, che si rinviene associata alla corniola...
sarda2
sarda2 s. f. [lat. sarda, dall’agg. Sardus «della Sardegna, che proviene dalla Sardegna»]. – 1. Genere di pesci teleostei perciformi della famiglia scombridi (lat. scient. Sarda), con specie pelagiche e costiere, diffuse nei mari temperati...