BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] Sardegna, punendo crudelmente gli abitanti che gli si erano ribellati. Alla notizia B. VIII intervenne, forse richiesto di aiuto dagli stessi Sardi: si può supporre, dall'esame delle fonti, non sempre concordi, che egli si sia inteso con i Pisani e i ...
Leggi Tutto
CAPUTO, Nicola
Bruno Pellegrino
Figlio primogenito di Salvatore, marchese di Cerveto, e di Marianna Cacciatore, già vedova di Saverio Abadessa, nacque a Napoli il 3 febbr. 1774. Probabilmente influì [...] II. In proposito anzi Antonio Scialoia nel suo Note e confronti dei bilanci del Regno di Napoli e degli Stati sardi (Torino 1857) indicava come emblematico della reazionaria politica borbonica il caso di monsignor Caputo. In realtà già nel 1855, in ...
Leggi Tutto
GIGLI, Martino
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Lucca il 27 luglio 1511 da Giovan Paolo di ser Nicolao e da Susanna di Stefano Liena. Due componimenti poetici dedicatigli nel 1523 dal suo maestro [...] Sommario de' successi della città di Lucca, a cura di R. Ambrosini - A. Belegni, Pisa 1997, pp. 136, 141, 143; C. Sardi, Dei mecenati lucchesi del secolo XVI, in Atti dell'Accademia lucchese di scienze, lettere e arti, XXI (1892), p. 65 dell'estratto ...
Leggi Tutto
GIGLI, Matteo
Simonetta Adorni Braccesi
Il G. nacque a Lucca il 17 febbr. 1499 da Sebastiano e da Margherita di Bartolomeo Bernardini. Oltre ai molti benefici ecclesiastici dei quali godevano nella [...] , Pisa 1997, pp. 136, 141, 143; G. Tommasi - C. Minutoli, Sommario della storia di Lucca, Firenze 1847, pp. 226 s.; C. Sardi, Dei mecenati lucchesi del secolo XVI, in Atti dell'Accademia lucchese di scienze, lettere e arti, XXI (1892), p. 41 dell ...
Leggi Tutto
CATERINI, Prospero
Francesco Malgeri
Nacque a Onano (Viterbo), diocesi di Acquapendente, il 15 ott. 1791 in nobile famiglia unibra da Francesco e da Maria Domenica Pacelli. Giovanissimo, si trasferì [...] di documenti inediti, Roma 1888, passim; F. Ballerini, P. C., cardinale di Santa Romana Chiesa, Roma 1895;V. Sardi, La solenne definizione dei dogma dell'Immacolata. Atti e documenti..., Roma 1904, passim;E. Soderini, Il pontificato di Leone XIII ...
Leggi Tutto
DE NOBILI, Flaminio
Flavio De Bernardinis
Nacque a Lucca nel 1533 da Fabrizio e Chiara di Filippo.
La famiglia era originaria della Garfagnana, con l'antico nome Della Pieve, ma, ai tempi in cui il [...] 1833, XV, p. 87; XVII, p. 53; M. Rosi, Saggio sui trattati d'amore del Cinquecento, Recanati 1869, pp. 59-63; C. Sardi, Dei mecenati lucchesi nel secolo XVI, in Atti della R. Accad. lucchese di sc., lettere ed arti, XXI (1882), p. 513; P. Paganini ...
Leggi Tutto
GENNARO (Ianuarius)
Carla Casciotti
Ignoriamo luogo e data di nascita di G., vescovo di Cagliari tra la fine del sec. VI e gli inizi del sec. VII. Le notizie a lui relative giunte sino a noi derivano [...] Sardegna bizantina e alto-giudicale, IV, Sassari 1978, pp. 38-40, 42, 45, 47; A. Guillou, La diffusione della cultura bizantina, in Storia dei Sardi e dellaSardegna dalle origini alla fine dell'età bizantina, I, Milano 1988, pp. 376-378, 389 s., 393. ...
Leggi Tutto
DESANCTIS, Luigi
Carlo Fantappiè
Nacque a Roma nella parrocchia dei Ss. Silvestro e Martino dei Monti il 31 dic. 1808, da Biagio e Camilla Forzi, primogenito dei ventiquattro figli che suo padre avrebbe [...] anche il D. risentì delle dispute ideologiche che cominciavano a frantumare il nascente movimento evangelico italiano. Negli Stati sardi si era giunti, infatti, nel 1854, alla scissione tra valdesi e "liberi". Il D. si distaccò momentaneamente dalla ...
Leggi Tutto
DONADEI (de Donadeis de Rodio, de castro Rodii), Giacomo (Iacopo)
Michele Franceschini
Nacque da una famiglia aquilana, originaria del castello di Roio, verso la metà del sec. XIV. Avviato alla carriera [...] diocesi di Valva passasse sotto la giurisdizione della diocesi dell'Aquila dopo la morte del vescovo valvense Lotto Gerardi Sardi. La questione, risalente al 1362, era stata avviata dal vescovo aquilano Paolo e provocava continue contese in occasione ...
Leggi Tutto
AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] In particolare, passi diretti a manifestare le preoccupazioni russe per l'azione dell'Amicizia torinese furono fatti con l'ambasciatore sardo a Pietroburgo, conte F. di Sales, e con quello a Vienna, conte C. Beraudo di Pralormo. L'atteggiamento della ...
Leggi Tutto
sarda1
sarda1 s. f. [lat. sarda, una pietra preziosa, prob. dal nome della città di Sardi (lat. Sardes) nella Lidia]. – Minerale, varietà traslucida di calcedonio, di colore marrone o marrone rossastro, che si rinviene associata alla corniola...
sarda2
sarda2 s. f. [lat. sarda, dall’agg. Sardus «della Sardegna, che proviene dalla Sardegna»]. – 1. Genere di pesci teleostei perciformi della famiglia scombridi (lat. scient. Sarda), con specie pelagiche e costiere, diffuse nei mari temperati...