VILLAFRANCA di Verona (A. T., 24-25-26)
Elio MIGLIORINI
Walter MATURI
Grosso paese della provincia di Verona, 16 km. a SO. da questa città, sulla via di Mantova, in zona pianeggiante, 54 m. s. m., in [...] degli sviluppi rivoluzionarî che avrebbe avuto la prosecuzione della guerra: la formazione della legione magiara, i rapporti franco-sardi con agitatori polacchi e ungheresi, i richiami al principio di nazionalità di Cavour e del principe Napoleone ...
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] Benoni), la facciata di S. Moisè (A. Tremignon), di S. Maria del Giglio, degli Scalzi, di S. Salvador (tutte di G. Sardi). La scultura decorativa è rappresentata da J. de Corte, F. Caprioli, T. Ruer, M. Ungaro (attivi in S. Maria della Salute); allo ...
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Maghreb
Claudio Cerreti
A ovest del Nilo, a sud dell’Europa
Vastissima regione semidesertica affacciata al Mediterraneo, il Maghreb ha un passato importante e ricco e un presente difficile e contraddittorio. [...] della colonizzazione, comunque, la presenza europea era molto aumentata: decine di migliaia di contadini e pescatori siciliani e sardi, per esempio, emigrarono in Tunisia e anche in Algeria fin dall’inizio dell’Ottocento.
La presenza europea portò ...
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VIAREGGIO (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Augusto MANCINI
Città e porto della Toscana, nella provincia di Lucca, da cui dista 20 km. verso ponente. La città, di moderno sviluppo, è posta sulla [...] , Toponomastica, s. v.; S. Bongi, Note sulle marine lucchesi, Lucca 1865; G. Genovali, Dell'origine di Viareggio, Viareggio 1892; C. Sardi, Viareggio dal 1740 al 1820, Lucca 1899; F. Lenci, Lo sviluppo di Viareggio in relazione ai suoi bagni e al suo ...
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cartografia
cartografìa
Ramo della scienza che ha per oggetto la rappresentazione della superficie terrestre, o di parte di essa, e quindi la preparazione delle carte geografiche.
Dall’antichità al [...] opere pregevoli, quali la Carta topografica del Regno Lombardo-Veneto alla scala 1:86.400 (1833) e la Carta degli Stati sardi in terraferma alla scala 1:250.000 (1841). Prima dell’unità nazionale, gli enti cartografici dei vari Stati italiani avevano ...
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Toscana
Giandomenico Patrizi
Silvia Moretti
Geografia umana ed economica
di Giandomenico Patrizi
Quinta tra le regioni italiane per le dimensioni territoriali, ma soltanto al nono posto per quelle [...] agricole hanno subito una vistosa riconversione dalla cerealicoltura (grano, mais) all'allevamento ovino (praticato soprattutto da pastori sardi migrati nel continente con le loro greggi) o alla coltura di piante prima sconosciute, quali il girasole ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] svilupparono vari aspetti locali. A un periodo recente della civiltà del Bronzo datano i talaiots (➔) delle Baleari, affini ai nuraghi sardi; alle prime fasi dell’età del Ferro rinviano le ceramiche della civiltà dei Campi di Urne, nel nord-est della ...
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Mare interno compreso fra le coste meridionali dell’Europa, settentrionali dell’Africa e occidentali dell’Asia Anteriore. Si estende per circa 2.505.000 km2 (non considerando il Mar Nero e il Mar di Marmara), [...] medio-Aquitaniano la formazione del Bacino delle Baleari, formatosi in seguito alla distensione connessa alla rotazione antioraria del blocco sardo-corso.
Il Mar Tirreno inizia invece ad aprirsi nel Miocene medio-superiore lungo un rift a direzione N ...
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Scienza greco-romana. Geografia
Germaine Aujac
Geografia
Probabilmente fu Eratostene di Cirene (276/272-196/192), terzo direttore della Biblioteca di Alessandria, a coniare il termine 'geografia' per [...] le grandi variazioni del livello del mare nel corso dei secoli; la preferiva a quella di Xanto di Sardi che, come Aristotele, supponeva lunghe alternanze climatiche. Eratostene utilizzava queste considerazioni per spiegare l'inversione delle correnti ...
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La rappresentazione del territorio
Claudio Cerreti
Per capire come si sono costituite le immagini condivise – e quindi le rappresentazioni, discorsive e grafiche – relative al territorio oggi italiano, [...] che all’epoca furono rivolti alla Corografia riguardarono proprio un certo squilibrio fra le sue parti (la trattazione degli Stati sardi aveva uno sviluppo maggiore di quella del Regno di Napoli): si sarebbe desiderato, insomma, un lavoro ancora più ...
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sarda1
sarda1 s. f. [lat. sarda, una pietra preziosa, prob. dal nome della città di Sardi (lat. Sardes) nella Lidia]. – Minerale, varietà traslucida di calcedonio, di colore marrone o marrone rossastro, che si rinviene associata alla corniola...
sarda2
sarda2 s. f. [lat. sarda, dall’agg. Sardus «della Sardegna, che proviene dalla Sardegna»]. – 1. Genere di pesci teleostei perciformi della famiglia scombridi (lat. scient. Sarda), con specie pelagiche e costiere, diffuse nei mari temperati...