DIONISOTTI, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vercelli il 31 maggio 1824 da famiglia civile e abbastanza agiata, figlio di Paolo, aiutante del Genio civile (secondo qualche fonte, architetto), [...] dato inizio a un particolare genere di ricerche e di studi che faranno di lui lo storiografo della magistratura degli Stati sardi: la prima avvisaglia di questa applicazione è data dalla pubblicazione di Le corti d'appello di Torino, Genova, Casale e ...
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PINELLI, Pier Dionigi
Stefano Tabacchi
PINELLI, Pier Dionigi. – Nacque a Torino il 25 maggio 1804 da Antonio Ludovico Maria e da Angela Carelli.
Il padre, importante giurista, fu avvocato fiscale generale [...] de’ deputati sulle leggi per l’unione della Lombardia e delle provincie di Padova, Vicenza, Treviso e Rovigo agli Stati sardi (Torino 1848).
Entrò poi come ministro degli Interni nel governo Alfieri di Sostegno-Perrone di San Martino (15 agosto - 16 ...
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PESCETTI, Giuseppe
Roberto Bianchi
PESCETTI, Giuseppe. – Nacque a Castelnuovo Berardenga (Siena) il 7 luglio 1859, figlio secondogenito del magistrato Orlando e della nobildonna senese Giulia Mencherini, [...] legale per associazioni e cooperative. Difensore dei battellieri di Carloforte (1901), leader dell’agitazione dei ferrovieri sardi, sostenitore degli scioperanti della più importante fonderia di Firenze – è del 1902 il memoriale pro scioperanti ...
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BRUNELLI, Giovanni
PPásztor
Nato il 23 giugno 1795 a Roma da Giovenale e da Margherita Derossi, fu ordinato sacerdote il 21 dic. 1817. Laureatosi in filosofia, teologia, diritto civile e diritto canonico, [...] ; 5113, n. 265; Archivio della Nunziatura di Madrid 305; Segreteria di Stato, rubricelle 1832, 1853-1856, sub voce; V. Sardi, La solenne definizione del dogma dell'Immacolato Concepimento di Maria Santissima, II, Roma 1905, pp. 90, 168, 198, 258, 299 ...
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CAVITELLI, Egidiolo (Gelliolo, Gigliolo, Giliolo, Ziliolo, Zeliolo)
Maria Teresa Napoli
Nacque a Cremona da una delle più rappresentative famiglie della città intorno alla metà del sec. XIV. Venne avviato [...] , Cremonae 1550, c. 43v; G. N. Pasquali Alidosi, Li dottori bolognesi di legge canonica e civile, Bologna 1620, p. 56; G. Sardi, Delle historie ferraresi, Ferrara 1646, l. VI, ad a. 1393; F. Arisi, Cremona literata, I,Parma 1702, p. 185; G. Panziroli ...
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FERRACCIU, Nicolò
Sandra Pileri
Nato a Calangianus (Sassari) il 10 maggio 1815 da Antonio e Lucia Mossa, studiò giurisprudenza all'università di Sassari e si laureò nel 1836. Aggregato ben presto al [...] giugno 1987, pp. 22-25; T. Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale, Terni 1890, pp. 452 s.; A. Moscati, Iministri del Regno d'Italia, Salerno 1964, IV, pp. 358-369; A. Satta Branca, Rappresentanti sardi al Parlam. subalpino, Cagliari 1985, ad Ind. ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] del contributo personale del suo presidente. L'operato del B. tuttavia dovette essere gradito al sovrano degli Stati sardi, se, proprio nei mesi in cui si registravano gli estremi sussulti del regime assoluto e prorompeva irrefrenabile il movimento ...
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MORANO
Luigi Mascilli Migliorini
– Famiglia di editori, proveniente da antiche origini calabresi (deve il suo nome al paese di Morano Calabro, che Federico II di Svevia, nel 1232, concesse come feudo [...] , un radicale mutamento di condizioni. L’estensione nel Mezzogiorno della normativa sulla proprietà letteraria vigente negli Stati sardi, con il complemento delle relative convenzioni internazionali, modificò in profondità le forme di esistenza di un ...
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CAMBIASO, Michelangelo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 21 sett. 1738 da Francesco Gaetano e da Maria Caterina Tassorello, maschio terzogenito dopo Giovan Battista e Carlo. Ascritto il [...] e il permesso di occupare il porto di Savona, per garantire il territorio genovese da una ipotetica occupazione degli Austro-sardi. Ma il C. e il Senato genovese riuscirono a eludere la richiesta, sempre richiamandosi alla necessità di conservare la ...
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MARZUCCHI, Celso
Paolo Posteraro
– Nacque a Siena il 1° sett. 1800 da Giuseppe e da Carolina Pinzuti in una famiglia di «modesti artisti» (Diz. del Risorgimento nazionale, III, p. 605). Si laureò in [...] , il M. tentò anche una strada alternativa, impegnandosi per impedire l’estensione alla Toscana delle norme del codice penale sardo che disciplinavano la pena di morte, nel presupposto che, se era difficile accettare il mantenimento in vigore di tale ...
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sarda1
sarda1 s. f. [lat. sarda, una pietra preziosa, prob. dal nome della città di Sardi (lat. Sardes) nella Lidia]. – Minerale, varietà traslucida di calcedonio, di colore marrone o marrone rossastro, che si rinviene associata alla corniola...
sarda2
sarda2 s. f. [lat. sarda, dall’agg. Sardus «della Sardegna, che proviene dalla Sardegna»]. – 1. Genere di pesci teleostei perciformi della famiglia scombridi (lat. scient. Sarda), con specie pelagiche e costiere, diffuse nei mari temperati...