DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] distacco dalla vita politica, al di qua e al di là delle Alpi. Anche se a Genova, nel clima grigio del regno sardo, al D. era capitato di passare per rivoluzionario. Nel 1834, durante una festa nel suo palazzo, un dolce imbandierato col tricolore di ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] pp. 268-71; L . Mordini, Il carteggio privato C-Ricasoli nel 1859, ibid., XIV(1938), pp. 97-111; L. Bulferetti, L. C. console sardo in California, ibid., XV(1939), pp. 94-102; L. Mordini, Avventure di L. C. in America. ibid., XVI(1940), pp. 54-66; G ...
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MAGGI, Vincenzo
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri tradizioni nobiliari, il M. nacque, intorno al 1498, in provincia di Brescia, presumibilmente nella località di Pompiano, dove [...] si evince dagli appunti delle lezioni ferraresi sulla Poetica tenute nel biennio 1546-47 - conservati, per mano del discepolo Alessandro Sardi, a Modena, Biblioteca Estense universitaria, Est. lat., 88 (alpha Q.6.14), cc. 1r e 69v -, la consuetudo ...
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GUGLIELMO di Massa
Mauro Ronzani
Nacque probabilmente intorno al 1160, ignoriamo dove; si ritiene che suo padre fosse Oberto, figlio del marchese Alberto Corso (e fratello del marchese Guglielmo), e [...] I, Palermo 1908, pp. 154-182; A. Solmi, Un nuovo documento per la storia di G. di Cagliari e l'Arborea, in Arch. stor. sardo, VI (1908), pp. 193-212; Genealogie medioevali di Sardegna, a cura di L.L. Brook et al., Cagliari-Sassari 1984, pp. 341 s.; S ...
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LEVI, Teodoro (detto Doro)
Vincenzo La Rosa
Nacque a Trieste il 1° giugno 1898 da Edoardo e da Eugenia Tivoli. Effettuò gli studi inferiori nella città natale e poi al liceo Galilei di Firenze, partecipando [...] di San Salvatore in Cabras (Roma 1949) e La necropoli di Anghelu Ruju e la civiltà eneolitica della Sardegna, in Studi sardi, X-XI (1952), pp. 5-51. Una serie di contributi parziali preludono ai due monumentali tomi del 1947 Antioch mosaic pavements ...
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FANTI, Manfredo
Vincenzo Caciulli
Nato a Carpi (od. provincia di Modena) il 23 febbr. 1806 da Antonio e Silea Carbolani, nel 1825 fu ammesso alla Scuola dei cadetti pionieri di Modena, e conseguì nel [...] italiano. Emanato il 24 genn. 1861, si basava su 20 divisioni e 10 corpi d'armata e differiva in molte parti da quello sardo del La Marmora. I reggimenti ad esempio, non erano più su 4 ma su 3 battaglioni divisi in 6 compagnie. Rispetto al precedente ...
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CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] sett. 1780 decretò l'emissione di "biglietti di credito da scudi 20 ciascuno" fino alla somma di 1.500.000 di lire sarde, garantiti dalla Tesoreria e l'anno seguente pubblicò il regolamento del Monte di Cagliari, ispirato agli statuti del Monte di S ...
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BUFFA, Domenico
Lucetta Franzoni Gamberini
Nato in Ovada (Alessandria) il 16 genn. 1818 da Stefano e da Francesca Pesci, in una agiata famiglia borghese di saldi principi religiosi e di elevata cultura, [...] "Saggio di sapienza popolare" di D. B., in Lares, XXIX (1963), 1-2, pp. 30-51; Storia del Parlamento ital., I, a cura di G. Sardo, Palermo 1963, pp. 299, 317, 319, 326, 327, 330 s., 342, 351, 361, 370 ss., 376-381, 397-390, 419; II, ibid. 1964, pp. 6 ...
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GARVO ALLIO (Aglio, Allio, Garavaglio), Matteo
Elisabetta Molteni
Figlio di Domenico, di professione notaio, e di Elena Ferrabosco, nacque intorno al 1605 a Scaria, oggi frazione di Lanzo d'Intelvi. [...] essere la Madonna col Bambino, e i santi Antonio e Scolastica. Il modello architettonico, fornito nel 1660 probabilmente da Giuseppe Sardi, sembra sia stato in parte modificato dal G. che, in questa occasione, risulta ricoprire anche il ruolo di ...
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FEA, Leonardo
Enzo Pozzato
Nato a Roma il 10 maggio 1884 da Pietro e dalla nobile Amalia Borella, dopo gli studi nel liceo classico "Visconti" si laureò nel 1907 in ingegneria civile. Nominato per concorso [...] scient., XVI [1946], 12, pp. 3-7); Osservazioni sul comportamento meccanico degli scafi (in Bollett. tecn. Circ. ing. e arch. sardi, II [1949], 4, pp. 1-5), Ricerche sul fiaccamento degli scafi (in Riv. marittima, LXXXV [1953], II, Suppl. tecn., pp ...
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sarda1
sarda1 s. f. [lat. sarda, una pietra preziosa, prob. dal nome della città di Sardi (lat. Sardes) nella Lidia]. – Minerale, varietà traslucida di calcedonio, di colore marrone o marrone rossastro, che si rinviene associata alla corniola...
sarda2
sarda2 s. f. [lat. sarda, dall’agg. Sardus «della Sardegna, che proviene dalla Sardegna»]. – 1. Genere di pesci teleostei perciformi della famiglia scombridi (lat. scient. Sarda), con specie pelagiche e costiere, diffuse nei mari temperati...