GAZZERA, Costanzo
Gianluca Schingo
Nacque a Bene Vagienna (Cuneo) il 20 marzo 1779 da Giovanni Bartolomeo e da Eleonora Maria Costamagna, in una famiglia antica ma non agiata. Entrato nell'Ordine dei [...] (in Memorie della R. Accad. delle scienze di Torino, s. 2, XIV [1854], pp. 1-70). Il G. illustrò anche monumenti sardi di varia antichità (Di un decreto di patronato e clientela della colonia Giulia AugustaUsellis e di alcune altre antichità della ...
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BRICHERASIO, Giovanni Battista Cacherano conte di
Valerio Castronovo
Nacque a Bricherasio (Pinerolo) - il 14 nov. 1706 da Teodoro III, capitano del reggimento Monferrato, e da Laura Caissotti di Vigone, [...] aggirare gli avversari e tagliar loro la ritirata. Contro queste colonne il B. ne schierava altre tre di Austro-sardi: 5.400 Piemontesi nei trinceramenti allestiti all'Assietta e 2.000 Austriaci immediatamente a ridosso. Lo scontro aveva avuto fasi ...
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GOIORANI, Ciro
Franco Della Peruta
Nacque a Pescia, presso Pistoia, il 21 genn. 1834 da Domenico e da Giustina Tognini, e fece gli studi superiori nel seminario vescovile di Pistoia; qui condivise il [...] il G. si recò a Torino per intraprendere di lì a poco la carriera dell'insegnamento letterario nelle scuole superiori pubbliche del Regno sardo e poi in quello d'Italia (dapprima ad Aosta, Annecy e Ivrea, nel 1861 nel liceo di San Remo e dalla fine ...
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PINELLI, Pier Dionigi
Stefano Tabacchi
PINELLI, Pier Dionigi. – Nacque a Torino il 25 maggio 1804 da Antonio Ludovico Maria e da Angela Carelli.
Il padre, importante giurista, fu avvocato fiscale generale [...] de’ deputati sulle leggi per l’unione della Lombardia e delle provincie di Padova, Vicenza, Treviso e Rovigo agli Stati sardi (Torino 1848).
Entrò poi come ministro degli Interni nel governo Alfieri di Sostegno-Perrone di San Martino (15 agosto - 16 ...
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FEA, Leonardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Chieri (Torino) il 10 luglio 1810, gemello di Vincenzo Raffaele - che sarà orologiaio di vaglia, pur morendo a soli ventitré anni -, da Pietro e da Maddalena [...] la politica. Dopo il decreto del 30 ott. 1847, che concedeva una maggiore libertà di stampa negli Stati sardi, nacquero a Torino numerosi nuovi giornali. Dapprima il F. collaborò a La Concordia, occupandosi prevalentemente degli avvenimenti politici ...
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BRUSTOLON (Brostolon), Giovanni Battista
Fabia Borroni
Figlio di Gioatà, bellunese, nacque a Venezia nel 1712 (Alpago Novello, p. 558). Scarsissime le notizie biografiche che si ricavano dal Moschini. [...] in francese in una serie unica assieme alle Solennità del doge (e parzialmente in altra serie con vedute veneziane di A. Sardi e altri incisori veneziani, da Canaletto, Marieschi, Guardi, post. al 1791) e più tardi da G. Battaggia.
Nel 1766, sempre ...
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GIUNTI, Giulio
Stefano Arieti
Nacque a Cagliari il 23 marzo 1904 da Lorenzo e da Luigia Birocchi. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'Università di Roma nel 1927, iniziò la sua attività scientifica [...] metaplasia delle fibre radiali (Reperti anatomici nella leishmaniosi (leishmaniosi sarda), in Arch. italiano di anatomia e di istologia patologica dell'intossicazione alimentare infantile, in Rassegna medica sarda, XLI [1939], pp. 115-231), alla ...
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PESCETTI, Giuseppe
Roberto Bianchi
PESCETTI, Giuseppe. – Nacque a Castelnuovo Berardenga (Siena) il 7 luglio 1859, figlio secondogenito del magistrato Orlando e della nobildonna senese Giulia Mencherini, [...] legale per associazioni e cooperative. Difensore dei battellieri di Carloforte (1901), leader dell’agitazione dei ferrovieri sardi, sostenitore degli scioperanti della più importante fonderia di Firenze – è del 1902 il memoriale pro scioperanti ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Anselmo
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 15 dic. 1819 dal duca Carlo e da Francesca dei marchesi Guerrieri Gonzaga.
Poco si sa dei suoi studi e della formazione giovanile, [...] amicizia o in corrispondenza con L. Veuillot, T. Dandolo e altri cattolici conservatori come i Campello, i Brignole Sale, i Sardi, si segnalò fra i più rigorosi esponenti della nobiltà fedele al papa e alle sue rivendicazioni temporaliste e fu tra i ...
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FERGIONI (Frigione), Bernardino Vincenzo, detto lo Sbirretto
Olivier Michel
Nacque a Roma il 2 genn. 1674 e non nell'anno santo 1675 come afferma N. Pio nelle sue Vite (1724). Fu battezzato il 9 gennaio [...] capitolini, Uff. 25, busta 559); di Andrea Marilli nel 1760, "una marina" (ibid., Ufficio 14, busta 430) di Giuseppe Sardi nel 1771 "due piccoli paesini" (Ibid., Not. d. Tribunale d. Auditor Camerae, busta 4392); le due ultime attribuzioni sono di ...
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sarda1
sarda1 s. f. [lat. sarda, una pietra preziosa, prob. dal nome della città di Sardi (lat. Sardes) nella Lidia]. – Minerale, varietà traslucida di calcedonio, di colore marrone o marrone rossastro, che si rinviene associata alla corniola...
sarda2
sarda2 s. f. [lat. sarda, dall’agg. Sardus «della Sardegna, che proviene dalla Sardegna»]. – 1. Genere di pesci teleostei perciformi della famiglia scombridi (lat. scient. Sarda), con specie pelagiche e costiere, diffuse nei mari temperati...