SATRAPO (iran. khsathra-pa; σατράπης; satrapes)
A. de Franciscis
In particolari circostanze i satrapi persiani coniarono monete proprie imprimendovi la loro immagine e talvolta anche il loro nome. Essi [...] 362 fosse a capo della satrapia di Dascylion; le monete sono coniate a Colofone e a Lampsaco. Tiribazo, satrapo di Sardi in Lidia nel 393 conia probabilmente a Mallos. Spitridato muore nel 334 nella battaglia del Granico contro Alessandro. Deneveles ...
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Contraffazione di un documento, un’opera d’arte o altro o per lo più a scopo di frode.
Arte
La storia dei falsi ha seguito costantemente lo sviluppo del commercio antiquario, con tecnica proporzionata [...] . Scalpore suscitò in Italia, nella seconda metà del 19° sec., la grossolana f. di presunti documenti medievali sardi detti ‘carte d’Arborea’. I falsi documentari, specie se antichi, costituiscono un’interessante testimonianza storico-culturale.
Dall ...
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CAVRIOLI, Francesco
Camillo Semenzato
Nato a Serravalle (Treviso), probabilmente nei primi anni del Seicento o alla fine del secolo precedente, mancano notizie sulla sua formazione, ma le sue sculture [...] e della Magnanimità per il coronamento del Monumento Cavazza nella chiesa della Madonna dell'Orto; il complesso architettonico, progettato da G. Sardi, era già terminato nel 1657 ed è possibile, anche se non sicuro, che le statue del C. fossero già ...
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ALDROVANDINI, Tommaso
Rezio Buscaroli
Pittore di architetture, quadraturista, scenografo, nato a Bologna il 21 dicembre 1653, figlio del pittore Giuseppe. È il principale fra i pittori della sua famiglia [...] del disegno...,ms., vol. B. 130, c. 316; C. O. Malvasia, Felsina pittrice,Bologna 1841, II, pp. 202, 208; S. Sardi, Le volte della cappella maggiore in S. Maria dei Poveri...,Bologna 1692; G. Zanotti, Storia dell'Accademia clementina,Bologna 1739, I ...
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LIGORIO, Pirro
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Figlio di Achille e di Gismunda, di nobile famiglia partenopea, nacque a Napoli (come ricorda il suo primo biografo Baglione, p. 9) nei primi decenni del Cinquecento. La data di nascita [...] nel XV secolo, si circondò dapprima di letterati e storici di primo piano come T. Tasso, B. Guarini, G.B. Pigna e G. Sardi, e poi ebbe bisogno di un antiquario, per sostituire E. Vico morto nel 1567, il quale aveva creato la collezione estense di ...
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SIBILLE (Σίβυλλα, Sibylla)
N. F. Parise
Il nome d'incerta etimologia, designava nell'antichità quelle vergini, che, invasate da Apollo, rivelavano. il futuro senza essere interrogate e senza esser legate [...] meglio identificata, si lascia localizzare in Epiro, presso il golfo d'Ambracia; mentre non si hanno particolari sicuri della S. di Sardi e di quella di Rodi.
La maggior parte delle notizie riguardano la S. cumana, chiamata, oltre che Demo o Demofile ...
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BIZZACHERI (Bizzacari, Bizzocheri, Bizacarri)
Manfredo Tafuri
Mancano notizie biografiche di questo architetto, attivo in Roma negli ultimi decenni del sec. XVII e nei primi del XVIII. Tradizionalmente [...] il disegno della fontana di piazza S. Maria in Cosmedin a Roma (1715) - che viene da altri attribuito a G. Sardi, autore della demolita facciata settecentesca della chiesa - e la costruzione dell'ingresso e del muro di cinta della villa Aldobrandini ...
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FAUSTINA Maggiore (Annia Galeria Faustina Augusta)
B. M. Felletti Maj
Nata nel 105 d. C., sposò assai giovane il futuro imperatore Antonino Pio. Nell'anno stesso in cui salì al trono (138 d. C.), fu [...] piuttosto che di copie, dipendenti dai ritratti ufficiali romani, come la testa del Museo Naz. di Atene, la testa colossale di Sardi (a Londra), destinata a un acrolito, la statua, certamente postuma, dell'esedra di Erode Attico a Olimpia e la testa ...
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Vedi TURRIS LIBYSONIS dell'anno: 1966 - 1997
TURRIS LIBYSONIS
G. Pesce
Città della Sardegna, oggi Porto Torres, su quel tratto della costa settentrionale, protetto ad O dall'isola dell'Asinara e dove [...] Corsica, ecc., Roma 1923, I, p. 381 ss.; V. Mossa, Rilievi e pensieri sul patrimonio monumentale di P. Torres, in Studi Sardi, XIV-XV, 1955-57; G. Pesce, Sarcofagi romani di Sardegna, Roma 1957, p. 106 (bibl. n. 59); G. Maetzke, Architettura romana ...
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Opere d'arte e di storia: ecosistemi minacciati
Pier Luigi Nimis
(Dipartimento di Biologia, Università di Trieste, Trieste, Italia)
L'Italia è il più ricco paese al mondo in monumenti in pietra, libri, [...] licheni note per il Lazio sono state ritrovate soltanto su monumenti antichi (Nimis et al., 1987). l nuraghi sardi, con la loro forma subcilindrica e la conseguente grande varietà di condizioni microclimatiche, ospitano anch'essi molti licheni rari ...
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sarda1
sarda1 s. f. [lat. sarda, una pietra preziosa, prob. dal nome della città di Sardi (lat. Sardes) nella Lidia]. – Minerale, varietà traslucida di calcedonio, di colore marrone o marrone rossastro, che si rinviene associata alla corniola...
sarda2
sarda2 s. f. [lat. sarda, dall’agg. Sardus «della Sardegna, che proviene dalla Sardegna»]. – 1. Genere di pesci teleostei perciformi della famiglia scombridi (lat. scient. Sarda), con specie pelagiche e costiere, diffuse nei mari temperati...