VIANA, Giuseppe
Silvia Medde
Nato nel 1735 circa in località ignota da genitori non ancora identificati (Corboz, 1968, p. 320), dal 1755 frequentò lo studio torinese di Benedetto Alfieri, della cui [...] marzo 1803 (Medde, 1994, p. 28 nota 5).
Fonti e bibliografia
A. Purqueddu, Il tesoro della Sardegna ne’ bachi e gelsi: poema sardo e italiano, Cagliari 1779, p. 249; A. Grossi, Guida alle cascine e vigne del territorio di Torino e suoi contorni …, I ...
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BRUSCO ONNIS (Brusco Omnis, Bruscu Onnis), Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cagliari il 13 dic. 1822 da Luigi, giudice della Reale Udienza, e da Rocchetta Onnis. Compiuti gli studi classici, seguì [...] , Vita politica e questioni sociali, in Storia di Milano, XV, Milano 1962, pp. 57, 135, 193, 199, 200; R. Bonu, Scrittori sardi nati nel sec. XIX con notizie storiche e letterarie dell'epoca, II, Sassari 1961, pp. 159, 385, 748-750; C. Bellieni, La ...
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DONATI, Sebastiano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Ombreglio di Brancoli (Lucca) il 21 nov. 1711 da Donato e da Maria Benedetta Lemucchi (cfr. l'atto di battesimo presso la parrocchiale di S. Pietro [...] di ben 108 opere inedite da lui stilato: ma doveva trattarsi solo di abbozzi o di progetti, poiché a mons. F. Sardi, che volle farne acquisto dagli eredi, furono consegnati tre grossi sacchi di fogli sciolti e senza nesso, da cui poté ricostruire ...
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WARD, Thomas
Filippo Gattai Tacchi
WARD, Thomas. – Nacque il 9 ottobre 1810 a Howden, nella contea dello Yorkshire, da William, stalliere, e da Margaret Marvil.
Orfano di madre in tenera età, fino ai [...] I-IV, ibid., 15 novembre 1893, pp. 306-332; Id., La fine di un Ducato V-IX, ibid., 15 dicembre 1893, pp. 675-711; C. Sardi, Lucca ed il suo Ducato dal 1814 al 1859, Firenze, 1912, passim; F. De Feo, La reversione del Ducato di Lucca nel 1847, in ...
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CARESANA, Giuseppe
Angela Dillon Bussi
Nacque a Vercelli con tutta probabilità tra il 1510 ed il 1520; certo non dopo tale periodo dal momento che nel 1516 il suo servizio è computato come venticinquennale. [...] della R. Accad. delle scienze di Torino, XIV(1878-1879), pp. 800-802 n.; F. Guasco, Diz. feudale degli antichi Stati sardi…, III, Pinerolo, 1911, p. 80; A. Segre, Emanuele Filiberto (1528-1559), Torino-Milano-Firenze 1928, p. 93; P. Egidi, Emanuele ...
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DE ROSSI, Giovan Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 6 dic. 1796 da Giovanni Gherardo, noto letterato ed erudito discendente da una famiglia di mercanti di stoffe e banchieri d'origine [...] Carlotta di Borbone..., Roma 1858, passim; A. Ademollo, La sorella del duca di Lucca, in IlFanfulla della domenica, 18 maggio 1884; C. Sardi, Lucca e il suo ducato dal 1814 al 1859, in La Rassegna nazionale, XXXIV (1912), pp. 60 s.; L. Volpicella, Il ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] l'irrigidimento non fece che accentuarsi, arrivando Napoleone a pretendere l'espulsione dallo Stato pontificio di tutti gli inglesi, russi, svedesi e sardi e la chiusura dei porti alle navi di quelle potenze, e il C. (26 apr. 1806) a ricordare l'alta ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] volume. Il D. aveva però amici nelle congregazioni romane, e si sapeva esser l'opera sotto il patronato del re; il ministro sardo a Roma, conte di Rivera, gli era favorevole e riuscì a stornare la minaccia. Il D. volle però approfondire il punto su ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] sovvenire ai loro bisogni e provvedere, d'accordo con Cavour e con Lamarmora, al loro inquadramento nei reggimenti sardi o nel corpo in formazione dei volontari garibaldini.
L'armistizio di Villafranca venne accolto dal giornale con scoramento, ma ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] con il ritiro dell'ambasciatore da Roma, col rifiuto del ministro sardo d'Ormea di ricevere i legati spediti a Torino, con e delle sue censure politiche e religiose: col che il re sardo si faceva un merito e dava modo al papa di suggerire che ...
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sarda1
sarda1 s. f. [lat. sarda, una pietra preziosa, prob. dal nome della città di Sardi (lat. Sardes) nella Lidia]. – Minerale, varietà traslucida di calcedonio, di colore marrone o marrone rossastro, che si rinviene associata alla corniola...
sarda2
sarda2 s. f. [lat. sarda, dall’agg. Sardus «della Sardegna, che proviene dalla Sardegna»]. – 1. Genere di pesci teleostei perciformi della famiglia scombridi (lat. scient. Sarda), con specie pelagiche e costiere, diffuse nei mari temperati...