CARNERI (Carner, Carneris, Carnero), Mattia
Francesco Cessi
Nacque a Trento dal pittore e scultore Paolo e da Elisabetta di Matteo Dell'Acqua il 7 giugno 1592. Proveniente da una famiglia dedita tradizionalmente [...] cui prese parte con Lorenzo Bedogni da Reggio e, per certa parte, con l'intervento, in qualità di impresario, del veneziano Giuseppe Sardi.
Già nel 1648 la presidenza della Venerabile Arca di S. Antonio aveva approvato il progetto del C. per la nuova ...
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DUCATI, Angelo
Marco Bellabarba
Nacque a Trento da Giuseppe Maria e da Francesca Magatti il 30 apr. 1808. I Ducati, di recente nobilitazione, erano entrati nel numero delle più influenti famiglie cittadine [...] il voto dell'Assemblea costituente, il comitato trentino si schierò apertamente, da subito, a favore dell'immediata fusione con gli Stati sardi. Il 6 maggio 1848 il D., il conte S. Manci e don Zanella si recarono al campo piemontese, consegnando all ...
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CASTELLI, Carlo Maria Luigi
Salvatore Candido
Nacque a San Sebastiano da Po (Torino) il 18 dic. 1790 da Giovanni e da Rosalia Goffi. Poco sappiamo degli anni della sua giovinezza. Arruolatosi in giovane [...] quella università, e di Giuseppa Castelli. Si interessó, inoltre, ad un vasto progetto inteso a trasferire in Venezuela emigranti sardi; ma la prima spedizione si concluse drammaticamente, per il naufragio della nave che li trasportava nei pressi di ...
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BOSA (Βόσα, Βωσα, Bosa)
A. Mastino
Poco a S dell'Ἔρμαιον ἄκρον, l'attuale Capo Marrargiu, Tolemeo (Geog., III, 3, 7) colloca la città di B. elencata tra le πόλεις μεσόγειοι, localizzata oggi a poca distanza [...] diretto oltre che dall'orde dei decurioni forse anche da un collegio di IVviri, che avranno sostituito i sufeti della civitas sardo-punica. Il consiglio dei decurioni di B. potrebbe essere ricordato in una tavola di bronzo di patronato e di clientela ...
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CALVI, Pietro Fortunato
Alberto M. Rossi
Nacque il 17 febbraio 1817 a Briana, località presso Noale, allora in provincia di Padova, da Federico Pietro e da Angela Meneghetti. Compiuti i primi studi [...] il contributo della sua esperienza e del suo talento in campo militare.
Tre anni dopo, minacciato di espulsione dagli Stati sardi per la sua presunta collaborazione allo sfortunato tentativo insurrezionale di Milano del 6 febbr. 1851, il C. dovette ...
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PAOLI, Francesco
Dario Busolini
PAOLI, Francesco (in religione Angelo). – Nacque ad Argigliano, in Lunigiana, il 1° settembre 1642 da Angiolo e da Santa Morelli, piccoli proprietari terrieri.
Desiderando [...] di quattro persone, due nobili e due canonici, che lo ampliarono aggiungendovi anche una piccola chiesa, opera di Giuseppe Sardi, dedicata alla Madonna di Loreto. Il convalescenziario fu attivo fin oltre la metà del XVIII secolo, poi, venuti a ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: Europa preistorica e protostorica
Barbara Wilkens
In Europa l'introduzione delle pratiche di allevamento giunse dal Vicino Oriente durante il Neolitico [...] Europa nelle fasi iniziali del Neolitico erano probabilmente ancora senza lana e da esse potrebbero essere derivati i mufloni sardi e corsi. Nel caso dei maiali, nelle prime fasi del Neolitico fu importata nell'Europa meridionale una razza molto ...
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GIOVANNI da Cerreto, detto Tacuino
Margherita Breccia Fratadocchi
Originario del Monferrato, di G. si ignora la data di nascita e non si hanno notizie sul periodo precedente al suo arrivo a Venezia, [...] 1793-1803, ad ind.; G. Vernazza, Diz. dei tipografi e dei principali correttori ed intagliatori che operarono negli Stati sardi di terraferma… sino all'anno 1821, Torino 1859, p. 169; G. Clerico, Catalogo delle edizioni dei tipografi di Trino ...
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Banditi a Orgosolo
Goffredo Fofi
(Italia 1961, bianco e nero, 98m); regia: Vittorio De Seta; produzione: Vittorio De Seta per Titanus; soggetto: dalle inchieste di Franco Cagnetta. sceneggiatura: Vera [...] come opera di gruppo oltre che di autore, ed è questo ad avergli conquistato nell'isola una statura di opera pienamente sarda, l'unico film girato da un regista venuto 'dal continente' a non essere stato considerato una piccola o grande aggressione ...
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CIMA, Gaetano
Renata Serra
Figlio di Filippo e di Anna M. Marchesoli, nacque a Cagliari il 16 ag. 1805. Dopo aver conseguito nel 1830 il titolo di architetto civile all'università di Torino, studiò [...] 1898, pp. 78-92; R. Fabbrichesi, Un ospedale notevole di cento anni fa, Milano 1942; S. Lissia, G. C., in Studi sardi, IX (1949), pp. 376-393; M. Rigoldi, Lo sviluppo urbanistico di Cagliari: da piazzaforte a città moderna, ibid., XVIII(1962-63 ...
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sarda1
sarda1 s. f. [lat. sarda, una pietra preziosa, prob. dal nome della città di Sardi (lat. Sardes) nella Lidia]. – Minerale, varietà traslucida di calcedonio, di colore marrone o marrone rossastro, che si rinviene associata alla corniola...
sarda2
sarda2 s. f. [lat. sarda, dall’agg. Sardus «della Sardegna, che proviene dalla Sardegna»]. – 1. Genere di pesci teleostei perciformi della famiglia scombridi (lat. scient. Sarda), con specie pelagiche e costiere, diffuse nei mari temperati...