GEMELLI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Orta (Orta San Giulio in provincia di Novara) il 1° apr. 1736 da Giovanni Antonio, di nobile e antica famiglia ghibellina (il cui palazzo [...] ad vocem; G. Manno, Storia di Sardegna, IV, Torino 1827, pp. 250 e n. 3, 261 e n. 1, 303 e n. 1; Biblioteca sarda, ottobre 1838, pp. 25-27; novembre 1838, pp. 64-70; P. Tola, Diz. biogr. degli uomini illustri della Sardegna, II, Torino 1838, pp. 124 ...
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GEISSER, Ulrich
Marco Bocci
Nacque ad Altstätten, nel Cantone di San Gallo, il 10 ag. 1824 da Johannes e da Elisabetha Zund. Nel 1853 sposò Josephine Müller, originaria del medesimo Cantone, dalla quale [...] , dalla nomina (1858) a membro del consiglio di reggenza della sede di Torino della Banca nazionale degli Stati sardi - poi Banca nazionale nel Regno d'Italia (BNRI) - e dal successivo ingresso nel consiglio superiore della stessa, ossia ...
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ARIOSTO, Francesco, detto il Peregrino
Mario Quattrucci
Figlio di Princivalle, nacque a Ferrara intorno al 1415. Non sempre è facile distinguerlo dal suo omonimo Francesco Ariosto (1430-1499), di Rinaldo, [...] composizione poetica dell'A. è una elegia latina, scritta in occasione delle nozze di una Giovanna Costabile e indirizzata a L. Sardi, medico e poeta (ms. Est. Lat.1080). Nello stesso manoscritto, oltre ad un'altra elegia in risposta a quella di ...
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DURANDO, Antonio Maria
Guido Fagioli Vercellone
Impropriamente noto con il titolo di conte di Villa, sebbene questo titolo spettasse solo al padre, cui premori, nacque a Torino il 9 ag. 1760 da Felice [...] ), nonché di altre iniziative, i soci riusciranno a conquistare un qualche peso nella vita culturale del tempo, anche fuori dagli Stati sardi.
Il D. fu uno dei principali promotori di tutto questo fervore di attività e fu ben presto delegato a curare ...
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GUICCIARDINI, Pietro (Piero)
Barbara Modugno
Nacque a Firenze il 21 luglio 1808 dal conte Francesco e da Elisabetta dei marchesi Pucci, antica famiglia dell'oligarchia mercantile. Dal 1818 al 1824 frequentò [...] . aveva avviato a Nizza, con finanziamenti prevalentemente stranieri, una regolare opera di evangelizzazione, limitata in particolare agli Stati sardi ma pensata in prospettiva per tutta l'Italia. Uomo pratico più che guida teologica, portatore di un ...
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MARVASI, Diomede
Fiorenza Tarozzi
MARVASI, Diomede. – Nacque il 13 ag. 1827 a Casalnuovo (oggi Cittanova), presso Reggio Calabria, da Tommaso e da Gerolama Guzzo; appartenne a un’agiata famiglia borghese [...] . Qui, insieme con Mancini e con G. Pisanelli, cominciò a lavorare a un Commentario del Codice di procedura civile degli Stati sardi, pubblicato a fascicoli a Torino tra il 1855 e il 1858. Nel 1856 la partenza di De Sanctis per Zurigo amareggiò il ...
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SABA, Vincenzo
Andrea Ciampani
– Nacque il 23 settembre 1916 a Ozieri (Sassari) da Luigi e da Giovannangela Niedda, piccoli proprietari di terreni destinati alla coltivazione, all’allevamento e alla [...] primo biennio di studi tornò in Sardegna, accettando alcune supplenze nelle scuole di Ozieri. Con la Gioventù cattolica sarda partecipò alla campagna Forti e puri, conclusa con la commemorazione dei militari italiani morti in Etiopia, partecipe delle ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Gerusalemme
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gerusalemme è un luogo chiave per la cultura cristiana e diviene ben [...]
Attorno al 160 – dunque pochi decenni dopo l’interramento del sito da parte di Adriano – Melitone, vescovo di Sardi, accenna rapidamente, nel suo scritto Peri Pascha, alla posizione del luogo del Calvario. Nel secolo successivo Alessandro I, vescovo ...
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SIBILLE (Σίβυλλα, Sibylla)
N. F. Parise
Il nome d'incerta etimologia, designava nell'antichità quelle vergini, che, invasate da Apollo, rivelavano. il futuro senza essere interrogate e senza esser legate [...] meglio identificata, si lascia localizzare in Epiro, presso il golfo d'Ambracia; mentre non si hanno particolari sicuri della S. di Sardi e di quella di Rodi.
La maggior parte delle notizie riguardano la S. cumana, chiamata, oltre che Demo o Demofile ...
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BIZZACHERI (Bizzacari, Bizzocheri, Bizacarri)
Manfredo Tafuri
Mancano notizie biografiche di questo architetto, attivo in Roma negli ultimi decenni del sec. XVII e nei primi del XVIII. Tradizionalmente [...] il disegno della fontana di piazza S. Maria in Cosmedin a Roma (1715) - che viene da altri attribuito a G. Sardi, autore della demolita facciata settecentesca della chiesa - e la costruzione dell'ingresso e del muro di cinta della villa Aldobrandini ...
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sarda1
sarda1 s. f. [lat. sarda, una pietra preziosa, prob. dal nome della città di Sardi (lat. Sardes) nella Lidia]. – Minerale, varietà traslucida di calcedonio, di colore marrone o marrone rossastro, che si rinviene associata alla corniola...
sarda2
sarda2 s. f. [lat. sarda, dall’agg. Sardus «della Sardegna, che proviene dalla Sardegna»]. – 1. Genere di pesci teleostei perciformi della famiglia scombridi (lat. scient. Sarda), con specie pelagiche e costiere, diffuse nei mari temperati...