VICO Y ARTEA, Francesco Angelo
Antonello Mattone
– Nacque a Sassari, presumibilmente intorno al 1570, da una famiglia di origine corsa (il padre Giovannangelo era collettore del S. Uffizio, il nome [...] la Sardegna e nel tragitto tra Genova e Cagliari la sua nave rischiò di essere catturata dai corsari barbareschi. Nella capitale sarda la missione si rivelò più difficile del previsto sia per la difficoltà di reperire i fondi a causa della povertà e ...
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Vedi SECTILE, Opus dell'anno: 1966 - 1997
SECΤILE, Opus (v. vol. VII, p. 145)
K. M. D. Dunbabin
Opus (v. vol. VII, p. 145). La definizione opus s. è usata nella moderna letteratura archeologica per [...] e animali: la loro datazione resta tuttavia incerta. Elementi simili, anche se privi di decorazione figurata, sono stati rinvenuti a Sardi anche nel complesso di terme e ginnasio, ove sembrano appartenere a un restauro di IV o V secolo . È stato ...
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PAOLI, Sebastiano
Maria Pia Paoli
PAOLI (Pauli), Sebastiano. – Nacque a Lucca il 1° aprile 1720, primogenito dei cinque figli di Pietro, medico noto e apprezzato soprattutto nel campo della litotomia. [...] , l’opera riguarda la guarigione avvenuta nell’autunno del 1770 di un ragazzo di 14 anni – figlio della sorella del Sardi – che, affetto da febbri reumatiche e paralisi degli arti inferiori, era guarito grazie ai bagni termali di Lucca.
Nel febbraio ...
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MANCA, Mauro
Maura Picciau
Nacque il 23 dic. 1913 da Luigi e Antonietta Dessena a Cagliari, dove il padre, proveniente da un'agiata famiglia sassarese, era magistrato militare. Dopo un soggiorno a Venezia [...] M. da Chiurazzi, in Paese sera, 18 marzo 1950; V. Fiori, Preziosi accordi e nuovi ritmi rielaborano motivi primordiali, in L'Unione sarda, 4 nov. 1956; N. T. (N. Tanda), Il "Premio Sardegna" di un milione assegnato al pittore M. M., in Il Giornale d ...
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ALBERTI, Leandro
Abele L. Redigonda
Nacque a Bologna il 12 dic. 1479 da Francesco, di famiglia oriunda da Firenze. Decenne, fu affidato per gli studi umanistici al retore bolognese G. Garzoni. Nel novembre [...] e l'A., con 27 lettere del primo e una del secondo); G. Campori, Sei lettere inedite di Fra L. A. a Gaspare Sardi ed una del Sardi a Jacopo Tebaldi,in Atti e Mem. d. R. Deput. di storia patria per le prov. modenesi e parmensi, I (1864), pp. 413 ...
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CAROLI, Giovanni
Valerio Marchetti
Nato a Firenze nel 1428 da Carlo della famiglia borghese dei Berlinghieri, è noto nella bibliografia sotto il patronimico "Caroli", creduto cognome. Entrò giovanissimo [...] , La biblioteca di Santa Maria Novella in Firenze dal secolo XIV al secolo XIX, Firenze 1952, ad Indicem (con l'edizione del Sardi, Inventarium, cit.); Id., Necrologio di S. Maria Novella, Firenze 1955, I, pp. 203-205 (con l'ed. degli Obitus cit., nn ...
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TECCO, Romualdo
Gerardo Nicolosi
– Nacque a Boves, nel Cuneese, il 4 luglio 1802 da Paolo Carlo e da Angela Barbaroux.
La madre, di origini nizzarde, era nipote del conte Giuseppe Barbaroux, avvocato [...] del 1848, riuscì a far sì che i sudditi toscani e lombardi, che vivevano sotto protezione austriaca, venissero protetti dagli agenti sardi. Nel 1848 fu nominato chargé d’affairs en titre per meriti di servizio e si adoperò a che i legni battenti ...
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LOMELLINI, Carlo
Riccardo Musso
Quintogenito della numerosa prole (diciassette figli, di cui dieci maschi) di Napoleone e Teodora Di Negro, il L. nacque intorno al 1360, probabilmente a Genova.
Ricordato [...] .
Eletto anziano nel 1408, l'anno successivo, mentre era in viaggio nel Tirreno su una propria nave, fu catturato da corsari sardi e trasferito in Sicilia, da dove riuscì avventurosamente a fuggire. Rientrato a Genova, non è noto se seguì il fratello ...
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GARGANELLI, Taddeo (al secolo Bonfiolo)
Silvano Giordano
Figlio di Antonio (della madre ci sono ignoti il nome e il casato), nacque a Bologna verso il 1430, da antica e illustre famiglia. Dovette entrare [...] tra il 1446 e il 1450.
Il 30 maggio 1450 il G. fu ordinato sacerdote da Mariano de Senis, vescovo di Sardi e vicario generale del vescovo di Bologna Filippo Calandrini. Il 17 dicembre dello stesso anno fu nominato esecutore testamentario da Giacomo ...
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CASATI, Antonio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 18 nov. 1828, terzogenito di Gabrio e di Luigia Bassi. Mentre il primogenito Gerolamo (1825-55) fu inviato all'università di Innsbruck, e il secondogenito [...] rivolta milanese, e che era l'autore di quel libro su Milano ed i principi di Savoia, insieme apologia dei re sardi e atto di accusa nei confronti degli imperatori asburgici. All'annuncio della nomina il governo toscano non sollevò opposizioni; il C ...
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sarda1
sarda1 s. f. [lat. sarda, una pietra preziosa, prob. dal nome della città di Sardi (lat. Sardes) nella Lidia]. – Minerale, varietà traslucida di calcedonio, di colore marrone o marrone rossastro, che si rinviene associata alla corniola...
sarda2
sarda2 s. f. [lat. sarda, dall’agg. Sardus «della Sardegna, che proviene dalla Sardegna»]. – 1. Genere di pesci teleostei perciformi della famiglia scombridi (lat. scient. Sarda), con specie pelagiche e costiere, diffuse nei mari temperati...