BETILO (βαίτυλος baetylus; da bēt el, parole semitiche che significano "casa del dio", e dio stesso)
G. Lilliu
Un'iscrizione proveniente dal Mithraeum di Dura chiama maṣṣēbōt o "bètilo" il dio della [...] . Dussaud, Parigi 1939, p. 895 ss. (in generale, e su Malta, in particolare); G. Lilliu, in Studi Sardi, VIII, 1948, p. 54 ss. (sui bètili sardi-nuragici); Whitaker, Motya, 1921 (stele puniche di Mozia); G. Lilliu, Le stele puniche di Sulcis, in Mont ...
Leggi Tutto
TAVOLARA, Eugenio
Francesco Santaniello
TAVOLARA, Eugenio. – Nacque a Sassari il 5 gennaio 1901 da Edoardo e da Angela Murtula.
La sua famiglia, di condizioni economiche molto agiate, era di origini [...] 1938 portò a termine le stazioni della Via Crucis per la chiesa di S. Ponziano a Carbonia e il Villaggio sardo: un plastico con pupazzi destinato al Museo etnografico di Bucarest. In giugno sposò Maria Falco, dalla quale ebbe due figlie (Luisangela ...
Leggi Tutto
MARONGIU, Anna
Maura Picciau
MARONGIU (Marongiu Pernis), Anna. – Scarse notizie e una esigua letteratura critica documentano la vita e l’opera di questa illustratrice nata a Cagliari il 1° genn. 1907 [...] di incisioni e il torchio calcografico a lei appartenuto.
Fonti e Bibl.: F. Melis Marini, Un’artista scomparsa: A. M., in L’Unione sarda (Cagliari), 13 ag. 1941; C.A. Petrucci, A. M., in Il Convegno, 1946, nn. 1-2, pp. 23 s.; Id., Giuseppe Biasi e ...
Leggi Tutto
COMINELLI, Andrea
Ennio Concina
Nato probabilmente a Venezia nella prima metà del sec. XVII, il C. apparteneva a famiglia bergamasca già saldamente stabilita nella città lagunare nel secondo decennio [...] ed il completamento dell'altare longheniano di S. Maria delle Vergini (1674-1677) e per la partecipazione - a fianco del Longhena, dei Sardi e del Benoni - al concorso per la nuova dogana "da Mar" (1676-1677). L'esame del suo progetto fu fatto oltre ...
Leggi Tutto
Vedi TERRACOTTA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACOTTA (v. vol. vii, p. 732)
P. D'Amore
A. L. D'Agata
G. Greco
M. J. Strazzulla
B. Genito
C. Lo Muzio
A. A. Di Castro
F. Salviati
p. 732). Vicino Oriente. [...] sarebbe propagata (Åkeström) dalla costa verso l'interno, seguendo gli itinerari delle valli del Meandro e dell'Hermos, da Larisa a Sardi e da questa a Gordion, che a sua volta avrebbe agito da centro propulsore per il resto della Frigia. Un secondo ...
Leggi Tutto
Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] ufficiali, soldati di professione o di leva e molti volontari. Un modenese già combattente in Spagna, Manfredo Fanti, generale dell’esercito sardo dal 1848, è il ministro della Guerra che il 4 maggio 1861 firma l’atto di nascita del nuovo esercito il ...
Leggi Tutto
MELIS, Melkiorre
Mario Devoto
MELIS, Melkiorre. – Nacque a Bosa in Sardegna il 1° apr. 1889 da Salvatore, commerciante di tessuti, e da Giuseppina Masia.
Era quarto di otto fratelli, tra i quali Olimpia, [...] Melis, a cura di A. Cuccu, Bosa 1989; G. Altea - M. Magnani, Le matite di un popolo barbaro. Grafici e illustratori sardi 1905-1935, Cinisello Balsamo 1990, pp. 67 s., 83-86, 99 s., 127-129, 163; 180 (con profilo biografico e bibliografia precedente ...
Leggi Tutto
DE FORNARI, Luca Maria
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 1° luglio 1724, primogenito di Giovanni fu Luca. L'unico fratello, Giovan Bernardo, nato il 30 luglio 1725, venne ascritto con lui [...] verso il Piemonte e verso Savona, era feudo della Repubblica e del marchese Spinola quando, durante l'occupazione degli Austro-Sardi del 1747, i suoi abitanti avevano partecipato a rapine e ruberie. Puniti da Genova a guerra finita, erano ricorsi all ...
Leggi Tutto
TAPPETO (lat. tapetum; gr. τάπης; fr. tapis; sp. alfombra; ted. Teppich; ingl. carpet, rug)
Emilio MAGALDI
Ernst KUHNEL
Filippo ROSSI
Vittorio FERRARI
Tessuto, generalmente di lana, destinato all'arredamento.
Storia [...] sempre intendendo il termine in senso lato: v. appresso). Famosi, fra gli altri, i tappeti di Babilonia (babylonica peristromata), di Sardi, di Tiro e di Sidone. La Persia cominciò ad essere celebre per i suoi tappeti solo in epoca ellenistica; per l ...
Leggi Tutto
ODE (ᾠδή)
Gino FUNAIOLI
Ferdinando NERI
Antichità classica. - Nel suo vero significato è canto, concomitanza di poesia e di musica, parola e melodia fuse insieme, compagine di parole e d'inflessioni [...] orfico è in Grecia punto di partenza di questa poesia-musica; poi la fioritura s'inizia da Lesbo con Terpandro, Alceo e Saffo e da Sardi con Alcmane. Più intima, più personale, più soggettiva l'ode eolica di Lesbo, a cui è vicina l'ionica di Teo con ...
Leggi Tutto
sarda1
sarda1 s. f. [lat. sarda, una pietra preziosa, prob. dal nome della città di Sardi (lat. Sardes) nella Lidia]. – Minerale, varietà traslucida di calcedonio, di colore marrone o marrone rossastro, che si rinviene associata alla corniola...
sarda2
sarda2 s. f. [lat. sarda, dall’agg. Sardus «della Sardegna, che proviene dalla Sardegna»]. – 1. Genere di pesci teleostei perciformi della famiglia scombridi (lat. scient. Sarda), con specie pelagiche e costiere, diffuse nei mari temperati...