BALBO, Gaetano
Francesco Traniello
Nacque a Chieri l'8 ag. 1763 da Carlo Gaetano e da Paolina Benso. Ricoprì diverse cariche alla corte dei Savoia, finché nel maggio 1799, fu scelto da Carlo Emanuele [...] Emanuele di rientrare in Piemonte, il B. poneva anche le basi di un trattato di alleanza tra Russia e Regno di Sardegna, bene accetto allo zar Paolo I, ma in contrasto con la politica di stretto assoggettamento all'Austria cui si attenevano Carlo ...
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FILIPPUCCI, Gabriele
Sergio Rivabene
Nacque a Macerata l'11 marzo 1631, figlio di Domenico e di Elisabetta Pellicani, entrambi nobili maceratesi.
La sua prima educazione venne affidata ai padri della [...] Curia, sotto alcuni celebri procuratori del tempo, quali F. Mastrilli e A. Saracinelli. Una epidemia di peste, iniziatasi in Sardegna e giunta a Roma l'anno seguente, lo spinse a ritornare a Macerata, dove trascorse un periodo di quarantena presso la ...
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CITONATO (Citonatus)
Evandro Putzulu
Arcivescovo di Cagliari e, verosimilmente, anche primate della Chiesa sarda, visse nella seconda metà del sec. VII in uno dei periodi più oscuri della storia dell'isola, [...] , I, Torino 1837, sub voce; S. Pintus, Sardinia sacra, Iglesias 1904, I, p. 26; E. Besta, La Sardegna medievale, I, Palermo 1908, pp. 26 s., D. Filia, Sardegna cristiana, I, Sassari 1909, pp. 128, 134; B. R. Motzo, Studi di filol. e storia, I, Napoli ...
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BRUSCO ONNIS (Brusco Omnis, Bruscu Onnis), Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cagliari il 13 dic. 1822 da Luigi, giudice della Reale Udienza, e da Rocchetta Onnis. Compiuti gli studi classici, seguì [...] e letterarie dell'epoca, II, Sassari 1961, pp. 159, 385, 748-750; C. Bellieni, La lotta politica in Sardegna dal 1815 ai giorni nostri, in La Sardegna nel Risorgimento, Sassari 1962, pp. 432, 439; Le carte di A. Bertani, Milano 1962, pp. 170, 676 ...
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BONAFOUS, Ignazio
Carlo Francovich
Nacque, nel 1758 circa, da Francesco e da Elena Margherita, ad Alba, dove visse con la moglie Teresa Barelli da cui ebbe quattro figli, esercitando il commercio e [...] pulpito scagliava fulmini contro i Francesi.
Quando nella primavera del 1794 ebbe inizio l'offensiva francese contro il regno di Sardegna, il B. venne coinvolto nella cospirazione giacobina che aveva il centro a Torino e che avrebbe dovuto favorire l ...
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FANCELLO, Salvatore
Elena Longo
Nacque a Dorgali (Nuoro) l'8 maggio 1916 da Pietro e Rosaria Cucca, penultimo di dodici figli. Sin dall'infanzia rivelò un talento naturale per il disegno e la forma [...] di Monza nel 1931, una mostra che non ottenne il successo sperato, evento che li dissuase dal proseguire la loro attività in Sardegna (S. F., 1988, p. 204). Nel 1935 il F. partecipò a Nuoro alla VI Mostra del Sindacato fascista con due animali in ...
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IMBRIACO, Pietro
Mario Crespi
Nacque a Foria di Centola, presso Palinuro, nel Cilento, il 15 genn. 1845 da Giovannangelo e da Rosa Talento e studiò medicina e chirurgia presso l'Università di Napoli, [...] dei vari presidi corsi pratici di anatomia chirurgica e di medicina operatoria sul cadavere. Nel biennio 1871-72 fu in Sardegna, medico di un battaglione di fanteria distaccato presso Nuoro, ed ebbe modo di studiare il miasma palustre dell'isola ...
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COLLI (Colli Marchini), Michelangelo Alessandro (Michele), barone
Viviana Bertelli
Nato a Vigevano (Pavia) nel 1738 dal barone Giuseppe (i Colli Marchini - tale è il cognome completo - erano baroni [...] I maggiori successi contro l'invasione francese nella contea di Nizza si dovettero appunto a lui, tanto che il re di Sardegna Vittorio Amedeo III gli fece solenni congratulazioni, inviandogli una lettera personale datata 29 giugno 1793. Nel 1794 il C ...
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BALDOVINO
Emilio Cristiani
Era pisano di nascita, almeno secondo la tradizione, e, come cisterciense, fu in frequenti rapporti con san Bemardo, che diresse a lui alcune sue lettere. Secondo alcuni studiosi, [...] p. 822).
Il 22 apr. 1138 Innocenzo II scriveva a B. circa le discordie tra Pisani e Genovesi relative al dominio sulla Sardegna e sulla Corsica, conferendo, al tempo stesso, alla Chiesa di Pisa la primazia sul Turritano e sui vescovi di Populonia, di ...
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BELLI, Saverio
Isabella Spada Sermonti
Nacque a Domodossola il 25 maggio 1852 da Carlo e da Giuditta Silvetti. Studiò a Domodossola nel collegio dei rosminiani sotto la guida del filosofo G. Calza e [...] della Stelia di van Thiegem e Douliot. Osservazioni anatomico-critiche, ibid., s. 2, XLVI (1896), pp. 353-443; I "Hieracium" di Sardegna. Rivista critica delle specie note della Flora Sarda di Moris e del Catalogo di W. Barbey. Specie nuove per la ...
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sardo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Sardus]. – 1. a. agg. Dell’isola di Sardegna: costumi s.; l’artigianato s.; cavalli s., razza, allevata prevalentemente col sistema brado, un tempo apprezzata nell’Italia merid. e in Sicilia, che oggi ha perduto...
sardex
s. m. inv. Moneta virtuale e complementare di scambio, utilizzata in alcuni circuiti di compravendita in Sardegna. ◆ Tra il dire e il fare, però, c’è di mezzo un mare di problemi perché se euro, dollari, sterline e franchi svizzeri...