CATONI (Catone), Guantino (Gantine)
Evandro Putzulu
Fu il principale esponente di una delle famiglie più in vista di Sassari, distintasi nelle lotte combattute da quel Comune contro l'asservimento straniero. [...] . Il che attesta che in quel momento erano dalla parte del re. Ma la famiglia Catoni scomparve definitivamente dalla scena politica della Sardegna e di Sassari.
Fonti e Bibl.: Barcellona, Archivo de la Corona de Aragón, C. R. D., Jaime II, c. 58,n ...
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LUZZI, Luigi
Francesco Izzo
Figlio di Francesco e di Rosalba Rossi, nacque a Olevano di Lomellina il 27 marzo 1828. Dopo la morte del padre si stabilì nella vicina Mortara presso i nonni materni. Suo [...] tutore fu lo zio Luigi Rossi, noto avvocato e in seguito senatore del Regno di Sardegna. Il L. fu allievo dell'organista e compositore Gaudenzio Bertolli di Mortara; nel 1847 mise in musica l'Inno mortarese, su testo della poetessa Annunciata Negri, ...
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DORIA, Corrado
Joachim Göbbels
Nacque, in data sconosciuta - circa la metà del sec. XIII - da Oberto, uno dei due capitani della Repubblica di Genova (l'altro era Oberto Spinola) nominati subito dopo [...] di una flotta durante la guerra tra Genova e Pisa, iniziata nel 1283 con il conflitto per la Corsica e la Sardegna e culminata l'anno seguente con la schiacciante vittoria navale genovese presso la Meloria.
Per affrontare Pisa, Genova armò due flotte ...
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FANCELLO, Francesco
Giuseppe Sircana
Nacque ad Oristano il 19 marzo 1884 da Pietro, alto magistrato e da Giovanna Maria Marche. Laureatosi in legge, intraprese la carriera amministrativa presso gli [...] di carattere politico e di rievocazione storica: Il Partito d'azione nei suoi metodi e nei suoi fini, Roma 1944; Ilfascismo in Sardegna, in Il Ponte, VII (1951), 9-10, pp. 1090-1103; Un'azione fallita di GL, in Trent'anni di storia italiana, Torino ...
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GONDRAND, Francesco (François)
Stefano Agnoletto
Nacque a Pont-de-Beauvoisin, nell'Isère, in Savoia, l'8 dic. 1840. Appena uscito dal collegio, nel 1855, venne assunto da un amico del padre, C.-A. Girard, [...] che svolgeva una propria attività presso gli uffici di dogana, alla frontiera tra il Regno di Sardegna e la Francia.
Girard svolgeva la professione di commissionario, cioè mandatario della propria clientela per tutte le questioni di dogana, e assunse ...
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DE FERRARI, Domenico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 22 marzo 1804, da Giovanni Battista e Maddalena Gazzo, in una famiglia che per molte generazioni aveva esercitato l'industria della seta. Laureatosi [...] , a cura di F. Curato, II, Roma 1955, pp. 84-88; IV, ibid. 1964, p. 96; Le relaz. diplom. fra la Gran Bretagna e il Regno di Sardegna, s. 3, 1848-1860, I, a cura di F. Curato, Roma 1961, pp. 215 s.; II, a cura di F. Curato, ibid. 1961, pp, 129, 139 ...
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PALLAVICINO DELLE FRABOSE, Filippo Guglielmo, barone di Saint Remy
Andrea Merlotti
PALLAVICINO DELLE FRABOSE, Filippo Guglielmo, barone di Saint Remy. – Nacque a Torino il 22 giugno 1662 da Vittorio [...] d’artiglieria. Egli vi si trovava ancora quando nel febbraio 1720 il Trattato dell’Aia sancì lo scambio della Sicilia con la Sardegna. Vittorio Amedeo II il 20 maggio lo scelse quale suo primo vicerè e lo inviò a Cagliari, dove restò sino al 1723 ...
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COSTANTINO (Cosantine, Goantine) di Cagliari
Evandro Putzulu
Nacque in data non esattamente precisabile da Orzocco Torchitorio giudice di Cagliari - il primo, sul quale ci siano giunte notizie storiche [...] con il continente. La Sede apostolica, all'epoca del pontificato di Gregorio VII, aveva proclamato la sua alta sovranità sulla Sardegna; aveva anche accusato i giudici ed i presuli sardi di essersi separati dalla comunione della Chiesa e di essersi ...
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BOUCHERON, Angelo
Rosalba Amerio Tardito
Figlio di Giovanni Battista e della sua prima moglie Vittoria Grandi, nacque a Torino verso il 1780. Studiò sotto la disciplina paterna scultura e incisione [...] e il 29 marzo 1796 fu approvato architetto civile all'università di Torino. Il 9 aprile dello stesso anno l'ambasciatore di Sardegna a Roma scriveva a Torino che avrebbe fatto di tutto per "contribuire al profitto" del B., ma di non contare su un ...
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FESTA, Felice
Graziella Sica
Nacque nel 1763 0 1764 a Trinità (Cuneo; Sica 1989, cui si rimanda nel corso della voce, se non altrimenti specificato). La sua formazione si svolse tra il 1779 e il 1786 [...] e delle arti minori in Italia, Napoli 1978, p. 105; D. Pescarmona, in Cultura figurativa e architettonica negli Stati del re di Sardegna 1773-1861, catal. a cura di E. Castelnuovo-M. Rosci, Torino 1980, II, pp. 558-560; III, p. 1440; C. Pietrangeli ...
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sardo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Sardus]. – 1. a. agg. Dell’isola di Sardegna: costumi s.; l’artigianato s.; cavalli s., razza, allevata prevalentemente col sistema brado, un tempo apprezzata nell’Italia merid. e in Sicilia, che oggi ha perduto...
sardex
s. m. inv. Moneta virtuale e complementare di scambio, utilizzata in alcuni circuiti di compravendita in Sardegna. ◆ Tra il dire e il fare, però, c’è di mezzo un mare di problemi perché se euro, dollari, sterline e franchi svizzeri...