NAVE (navis; ναῦς)
N. Alfieri
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
SOMMARIO: 1. Preistoria; 2. Egitto; 3. Mesopotamia, Siria, Fenicia; 4. Grecia; 5. Italia preromana; 6. Roma; 7. Elenco dei principali [...] Heldensagen, Marburg 1960, p. 318 ss. Navicelle sarde: E. Pais, in Mem. Acc. Lincei, vi, 1881, p. 350; M. Pallottino, La Sardegna nuragica, Roma 1950, p. 37. Per tutte le raffigurazioni etrusche con n. si veda: F. Behn, in Röm. Mitt., xxxiv, 1919, p ...
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PUGLIA
Andrea A. Bissanti
Ettore De Juliis
Tancredi Carunchio
(XXVIII, p. 505; App. II, II, p. 632; III, II, p. 529; IV, III, p. 112)
La P. continua a dare l'impressione, anche nell'ultimo decennio, [...] elevate in Italia (8,1%, contro una media nazionale del 4,5%), inferiore di un solo decimo di punto al massimo regionale verificatosi in Sardegna (8,2%). I pugliesi sono aumentati di quasi 300.000 unità (da 3.582.787 a 3.871.617), per effetto di un ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia
Francesca Romana Stasolla
L’italia
Il toponimo Italia, di origine osca, venne riferito a un’estensione territoriale [...] Vandali, che a cominciare dall’inizio del V secolo compirono attacchi lungo le coste della Sicilia e occuparono la Sardegna. Nella penisola, determinarono un nuovo sacco di Roma, a opera di Genserico, e dell’impressione che lasciarono negli autoctoni ...
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Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Eneolitico
Luca Bachechi
Leone Fasani
Marin Dinu
Enrico Pellegrini
Renata Grifoni Cremonesi
Manuel Santonja Gomez
Alberto Cazzella
Giovanni Lilliu
Alessandra [...] anche alcune punte di freccia in ossidiana di Lipari. Durante la fase di T. Templi, Malta intrattiene stretti contatti con la Sardegna (facies di Ozieri) e con la Sicilia (facies di Sant’Ippolito).
La fase di T. Cemetery, pertinente già all’età del ...
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EDICOLA (aedicula)
G. Bendinelli
Escludendo dalla parola il valore etimologico del diminutivo di aedes (tempio), nel qual caso a ogni piccola e minuscola figura di tempio spetterebbe la denominazione [...] .
Monumenti considerati. - Per le e. dei templi preistorici: A. Della Seta, Italia Antica2, figg. 55-56. Cippi scolpiti della Sardegna: G. Lilliu, Mon. Ant. Linc., xl, 3, tav. 1 ss. Monumenti sepolcrali a forme di e.: Pagenstecher, Unteritalische ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Europa tra preistoria e protostoria
Enrico Pellegrini
Daniele Vitali
Luca Bachechi
Le aree sepolcrali: l'organizzazione interna e il rapporto con l'insediamento, [...] situate all'interno di recinti circolari realizzati con lastroni. Analogamente a quanto avviene in Corsica, la comparsa dei dolmen in Sardegna è recente e si colloca agli inizi del III millennio a.C. Tra i tipi caratteristici se ne ricorda uno ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Europa tra preistoria e protostoria
Daniela Cocchi Genick
Gli aspetti archeologici del culto dal neolitico all'età del bronzo
L'interpretazione del significato [...] un fossato, altri in prossimità di dolmen o di diverse strutture sepolcrali, anche in gruppi di numerosi esemplari, come in Sardegna, dove merita rilievo la presenza di un menhir, di quasi 5 m di altezza, nell'area sacra ascrivibile all'orizzonte ...
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PATRONI, Giovanni
Fabrizio Vistoli
PATRONI, Giovanni. – Nacque a Napoli il 20 settembre 1869 da Domenico e Giacinta Barone.
Dopo aver conseguito «in patria» la laurea in lettere con il massimo dei voti [...] all’architettura antica (preistorica, greca, etrusco-italica e romana), spicca l’esemplare dissertazione su Nora, colonia fenicia in Sardegna, pubblicata nei Monumenti Antichi dei Lincei del 1904 (vol. XIV, coll. 109-268).
Nel pieno degli anni pavesi ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] nei territori"), da intendersi come la registrazione dell'appartenenza al "territorio" cartaginese, ormai un distretto "regionale" dello Stato punico. La Sardegna entra a far parte del territorio di Cartagine alla metà del IV sec. a.C. Con il 300 a.C ...
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Vedi ARISTEO dell'anno: 1958 - 1994
ARISTEO (᾿Αρισταῖος)
G. Bermond Montanari
Antica divinità dei primi abitatori della Grecia, che, dominatore delle forze benefiche della natura, protegge l'agricoltura [...] è attestato in Beozia, in Tessaglia, in Arcadia, a Ceo, in Eubea, in Calcide, a Caristos, a Corfù, a Siracusa e in Sardegna. A Cirene, A. ebbe nella genealogia locale un posto preponderante come figlio di Cirene e di Apollo e a lui fu attribuita la ...
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sardo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Sardus]. – 1. a. agg. Dell’isola di Sardegna: costumi s.; l’artigianato s.; cavalli s., razza, allevata prevalentemente col sistema brado, un tempo apprezzata nell’Italia merid. e in Sicilia, che oggi ha perduto...
sardex
s. m. inv. Moneta virtuale e complementare di scambio, utilizzata in alcuni circuiti di compravendita in Sardegna. ◆ Tra il dire e il fare, però, c’è di mezzo un mare di problemi perché se euro, dollari, sterline e franchi svizzeri...