Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo egeo
Luigi Caliò
Lo studio delle vie di comunicazione tra la preistoria e la protostoria nel mondo egeo presenta diverse difficoltà dovute [...] importanti come Peratì, Tirinto o Lefkandì vengono meno, così come, intorno al 1000 a.C., i rapporti tra Cipro e la Sardegna, anche se per Creta i contatti con l'Oriente scemano ma non si interrompono. Non abbiamo forti evidenze del commercio in ...
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urbanistica
Fabrizio Di Marco
Progettare città e territori
L’analisi dell’ambiente e la sua progettazione hanno impegnato l’uomo sin dalle sue origini. L’urbanistica si è sviluppata attraverso i millenni: [...] queste condizioni si stabilizzarono, i nuclei di aggregazione divennero insediamenti permanenti: per esempio i nuraghi in Sardegna o i villaggi su palafitte dell’Europa settentrionale.
Le più antiche città conosciute vennero realizzate in Mesopotamia ...
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GAZZERA, Costanzo
Gianluca Schingo
Nacque a Bene Vagienna (Cuneo) il 20 marzo 1779 da Giovanni Bartolomeo e da Eleonora Maria Costamagna, in una famiglia antica ma non agiata. Entrato nell'Ordine dei [...] Govi - G. Sassatelli, Bologna 1984, pp. 541 s.; L. Levi Momigliano, in Cultura figurativa e architettonica negli Stati del re di Sardegna: 1773-1861 (catal.), a cura di E. Castelnuovo - M. Rosci, Torino 1980, I, pp. 204, 1446 s. (scheda biogr. in ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. I materiali votivi: caratteri generali
Alessandro Campus
Nell'ambito delle indagini connesse con i complessi cultuali, i materiali votivi costituiscono un'ampia [...] si possono trovare come ex voto statuette di altre. Tra i tanti casi, si può citare quello di Antas, in Sardegna, dove nel santuario di Sid / Sardus Pater è stata dedicata una statuetta di Shadrafa. Un'ulteriore casistica comprende infine quelle ...
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Botanica
Nome comune del genere Pinus, della famiglia Pinacee, comprendente più di 100 specie delle regioni fredde e temperate, quasi tutte dell’emisfero boreale.
Caratteristiche
È caratterizzato da foglie [...] P. domestico
(Pinus pinea; fig. 1A) chiamato anche p. da pinoli, p. italico, o p. a ombrello, indigeno in Sardegna e Sicilia settentrionale, diffusamente piantato sin dall’antichità in zone litoranee sabbiose e per alberature.
P. marittimo
(Pinus ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Nelle singole voci topografiche relative a località poste entro i limiti geografici dell'Etruria vera e propria, o a località [...] contro i greci Focesi (circa 540 a. C.). La fondazione della colonia greca di Alalia (e forse anche di Olbia in Sardegna) aveva accresciuto la minaccia costituita dalla colonizzazione greca in Italia a S, e nel golfo di Marsiglia a N. Contro questo ...
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LIUTPRANDO
F. Betti
Re dei Longobardi dal 712, quando venne eletto a succedere al padre Ansprando, che era rimasto sul trono per soli tre mesi dopo aver deposto, grazie all'appoggio di truppe bavare, [...] nel complesso di S. Pietro in Ciel d'Oro, verosimilmente in relazione con la seconda traslazione del corpo di s. Agostino dalla Sardegna a Pavia, voluta da L., la cui datazione rimane incerta fra il 712 e il 734, anche se molti ritengono che si ...
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CORDERO di San Quintino, Giulio
Nicola Parise
Secondogenito del conte Giovanni Antonio e di Maria Caterina Botta, nacque a Mondovì il 30 genn. 1778. Compì i propri studi a Fossano presso i somaschi [...] essenziale sul C. e sulle sue attività nel Museo egizio di Torino, in Cultura figurativa e archirettonica negli Stati del Re di Sardegna: 1773-1861 (catal. della mostra), a cura di E. Casteinuovo - M. Rosci, Torino 1980, I, pp. 306 s., 314 ss. (L ...
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Vedi PREISTORICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PREISTORICA, Arte
A. M. Radmilli *
P. Graziosi *
S. M. Puglisi
E. Castaldi
S. M. Puglisi
Gli argomenti trattati in questa voce riguardano principalmente [...] , come era già avvenuto per Malta (v. malta). Le navetas delle Baleari (v. talayot), come le "tombe di giganti" della Sardegna, sono sepolcri monumentali di tipo allungato, ricoperti da un tumulo di forma parimenti oblunga, e rappresentano una classe ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Etruschi
Mauro Cristofani
Gli etruschi
Popolo dell’Italia antica (gr. Τυρσηνοί, Τυρρηνοί; lat. Etrusci, Tusci) noto alla tradizione greca dalla fine dell’VIII [...] , anche i Fenici che, a loro volta, si erano spinti da Cartagine fin sulle coste della Sicilia occidentale e della Sardegna. Lo stanziamento successivo (550 a.C. ca.), sulle coste tirreniche della Corsica, di Focei che fuggivano l’invasione persiana ...
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sardo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Sardus]. – 1. a. agg. Dell’isola di Sardegna: costumi s.; l’artigianato s.; cavalli s., razza, allevata prevalentemente col sistema brado, un tempo apprezzata nell’Italia merid. e in Sicilia, che oggi ha perduto...
sardex
s. m. inv. Moneta virtuale e complementare di scambio, utilizzata in alcuni circuiti di compravendita in Sardegna. ◆ Tra il dire e il fare, però, c’è di mezzo un mare di problemi perché se euro, dollari, sterline e franchi svizzeri...