CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] individuati da cippi terminali, come è testimoniato in molti casi e in regioni diverse per es. a Concordia, a Salona, in Sardegna a Cornus, nel c. degli Aliscamps ad Arles, in Spagna a Cartagena, Tarragona, Ampurias e in Africa a Tipasa, Cartagine e ...
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MENHIR
V. Bianco
Termine dialettale bretone (da men = pietra e hir = lungo), passato nell'uso ad indicare il tipo di monumento preistorico consistente in una pietra, a forma approssimativa di parallelepipedo, [...] dai 3 ai 4 m di altezza e sono per lo più isolati. Più che veri e proprî m., quelli della Sardegna sono pietre coniche di dimensioni ridotte, che si trovano generalmente in relazione con aree sacre o sepolcrali. Sono a volte caratterizzati da ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] a.C. e al 780-410 a.C. Alla loro diffusione fin sul Baltico e, nel Mediterraneo, fino alla Corsica e alla Sardegna si accompagna una nuova geografia storica.
Nel 3° millennio a.C. si distinguono due grandi zone: quella orientale, estesa alla fascia ...
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BACINI
A. Ghidoli
Il termine b., accompagnato talvolta dalle specificazioni ceramici o architettonici, è usato in Italia e all'estero - già nei secc. 18° e 19° (Passeri, 1758; Fortnum, 1870) - per indicare [...] di 60 strutture in almeno 29 località; al quadro toscano vanno collegati inoltre molti degli esempi noti in Corsica (11) e in Sardegna (più di 50). Anche nel Lazio la presenza di edifici decorati con b. è rilevante essendo di poco inferiore a 50. Da ...
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I caratteri generali della colonizzazione greca in Occidente
Laura Buccino
I precedenti della colonizzazione
I contatti del mondo greco con il Mediterraneo centro-occidentale sono attestati sin dall’età [...] , l’arcipelago delle Eolie ricoprì un ruolo importante come crocevia nello svolgimento dei traffici egei verso la penisola italiana, la Sardegna e l’estremo Occidente. Già all’inizio dell’età del Bronzo, intorno al 2200 a.C., genti provenienti dal ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Europa tra preistoria e protostoria
Isabella Damiani
Nella preistoria e nella protostoria europea la ricostruzione dei percorsi e delle modalità [...] ambra presenti in questo insediamento, il tipo Tirinto ha una vastissima diffusione: è documentato nel Mediterraneo centro- orientale dalla Sardegna a Creta e a Ugarit, in area egea, lungo le coste della Dalmazia e nella penisola italiana, fino al ...
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RHYTHMOS (ρὑϑμός, numerus, euritmia)
S. Ferri
Denominazione tecnica applicata a tutte le arti in Grecia - musica, letteratura, architettura, scultura - riferentesi alla giustapposizione o alla sequenza [...] "ritmi" di segni o ideogrammi; e (ibid., 1oo) descrive le thòloi (= costruzione rotonda con copertura conica o a vòlta) della Sardegna, cioè i nuraghi, scolpiti con ritmi grandiosi (dove non è chiaro, purtroppo, se il testo si riferisca all'esterno o ...
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Scienza egizia. Tecnologia
Sydney Aufrère
Tecnologia
Metallurgia, chimica e alchimia
La metallurgia è un''arte del fuoco' che in Egitto non si sviluppò come nel Vicino Oriente: da un lato, l'Egitto [...] ; Cipro, la Penisola Iberica meridionale e la Sardegna, divenute raggiungibili grazie allo sviluppo delle relazioni commerciali di rame dal Sud della penisola iberica e dalla Sardegna, divenuti nuovi centri metallurgici. Le statue di bronzo ...
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Le province romane d'Africa
Sergio Rinaldi Tufi
Alessandro Campus
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Lungo il versante settentrionale del continente africano, fra le coste del Mare Nostrum o Mare Internum [...] il controllo del Mediterraneo occidentale. La lotta fu combattuta accanitamente su più fronti (oltre che in Sicilia, in Spagna, in Sardegna, in Africa e in Italia), vide scendere in campo via via da una parte e dall'altra i migliori generali e ...
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Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] tipicamente insulari. Nel Mediterraneo, lontre endemiche sono segnalate a Creta, in Sicilia e a Malta, nonché in Corsica e Sardegna, dove erano presenti con ben tre specie, di cui una, Megalenhydris barbaricina, di grande mole. In queste due isole ...
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sardo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Sardus]. – 1. a. agg. Dell’isola di Sardegna: costumi s.; l’artigianato s.; cavalli s., razza, allevata prevalentemente col sistema brado, un tempo apprezzata nell’Italia merid. e in Sicilia, che oggi ha perduto...
sardex
s. m. inv. Moneta virtuale e complementare di scambio, utilizzata in alcuni circuiti di compravendita in Sardegna. ◆ Tra il dire e il fare, però, c’è di mezzo un mare di problemi perché se euro, dollari, sterline e franchi svizzeri...