COCCO-ORTU, Francesco
Giuseppe Serri
Nacque a Benetutti (Nuoro) il 19 ott. 1842 dal magistrato Giuseppe Cocco-Mulas e da Berta Ortu-Mereu. Studiò in un istituto calasanziano a Cagliari, poi a Oristano; [...] I-IV, Roma 1974; G. Sotgiu, L'Italia di Giolitti, Cagliari 1972, pp. 273-90; S. Sechi, Il movim. auton. in Sardegna(1917-1925), Cagliari 1975, pp. 183-93. Cfr. inoltre H. Ullrich, La classe pol. nella crisi di partecipaz. d. Italia giolittiana..., I ...
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HIDALGO, Stefano
Fabio Zavalloni
Nacque a Malaga (Spagna) il 19 sett. 1848 da Giuseppe e da Raffaella Martín. Rimasto orfano dei genitori in tenera età, ebbe come tutore il padrino S. Scovasso, in quegli [...] anni viceconsole di Sardegna in Spagna, più tardi ministro plenipotenziario a Belgrado e poi a Tangeri. Il barone Scovasso dapprima tenne con sé l'H. a Gibilterra, dove era stato trasferito nel 1851, poi lo inviò nel 1860 a Torino affinché ...
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Patriota e uomo politico (Bitti, Nuoro, 1809 - Roma 1876). Di orientamento democratico e repubblicano, tendente a mantenere l'individualità sarda, ma insieme convinto unitario, riformista, l'A. (fino al [...] disapprovava la politica liberistica, fu tra i sostenitori nel 1852 dell'introduzione del matrimonio civile nel Regno di Sardegna. Fautore di una soluzione rivoluzionaria e non diplomatica del problema italiano, fu anche attivo nel movimento operaio ...
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MARTINI, Pietro
Fortunato Pintor
Storico, nato a Cagliari il 29 settembre 1800, ivi morto il 17 febbraio 1866. Dal 1826 al 1842 fu addetto, sino al grado di capodivisione, alla segreteria di stato dipendente [...] in tre volumi non di semplice compilazione; e subito dopo, nel 1839, pure in tre volumi, la Storia ecclesiastica dî Sardegna: opera per organismo e per critica molto superiore alle precedenti narrazioni; anche perché per il Medioevo poté valersi dei ...
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CAPRAIA, Anselmo da
Franco Cardini
Nonostante la frequenza del nome Anselmo sia assai elevata nell'albero genealogico dei da Capraia, e ciò abbia dato luogo a una notevole confusione, possiamo ravvisare [...] Cancelleria angioina, a cura di R. Filangieri, X, Napoli 1957, p. 153 n. 602; Documenti ined. relativi ai rapporti economici tra la Sardegna e Pisa nel Medioevo, a cura di F. Artizzu, I, Padova 1961, p. 252; E. Besta, Per la storia dell'Arborea nella ...
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Diritto
La provincia è l’ente territoriale intermedio tra Comune e Regione. Ai sensi dell’art. 114 Cost. le Province - così come i Comuni, le Città metropolitane e le Regioni – sono “enti autonomi con [...] fu il risultato di una politica prestabilita. In conseguenza delle guerre puniche Roma acquistò la Sicilia (241 a.C.), la Sardegna e la Corsica (227), la Spagna citeriore e la Spagna ulteriore (197). La Macedonia fu ridotta a provincia nel 148 ...
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Uomo politico (Alessandria 1787 - Torino 1856); ufficiale sardo, poi napoleonico (fu ferito a Wagram), viceprefetto di Alessandria, poi di Pistoia, tenuto in disparte durante la Restaurazione, nel 1848 [...] fu creato senatore e nel 1848-49 fu ministro degli Esteri del regno di Sardegna. ...
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Uomo politico (234-149 a. C.) dell'antica Roma. Nacque a Tuscolo da una famiglia di agricoltori; combatté con onore nella seconda guerra punica; questore nel 204, si adoperò a trasportare in Africa l'esercito [...] di Scipione; pretore nel 198 in Sardegna, riparò i danni arrecati dai suoi predecessori. Nel 195 fu eletto console come rappresentante di quei ceti conservatori che, appoggiandosi alla classe rurale, si opponevano alla nobiltà e ai forensi, ...
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Figlio (Balaguer 1319 - Barcellona 1387) di Alfonso IV il Benigno. Succeduto al padre (1336), cooperò con la flotta genovese alla presa di Algeciras (1342); sceso poi in lotta con Giacomo III di Maiorca [...] -catalane di Costantinopoli (1352) e di Alghero (1354) non bastarono, e P. dovette recarsi, con un forte esercito, in Sardegna, ma non riuscì mai a pacificare del tutto l'isola. Quasi contemporaneamente si trovò implicato in guerra (1366-69) con ...
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Storico e magistrato (Sassari 1800 - Genova 1874), fratello di Efisio. Consigliere di appello e presidente dell'univ. di Sassari (1848), fu infine presidente della Corte d'assise di Genova e deputato al [...] parlamento subalpino (1848-49 e 1853-57). È autore del Dizionario biografico degli uomini illustri di Sardegna (3 voll., 1837-38), al quale fece seguire il Codex diplomaticus Sardiniae (1861-68). ...
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sardo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Sardus]. – 1. a. agg. Dell’isola di Sardegna: costumi s.; l’artigianato s.; cavalli s., razza, allevata prevalentemente col sistema brado, un tempo apprezzata nell’Italia merid. e in Sicilia, che oggi ha perduto...
sardex
s. m. inv. Moneta virtuale e complementare di scambio, utilizzata in alcuni circuiti di compravendita in Sardegna. ◆ Tra il dire e il fare, però, c’è di mezzo un mare di problemi perché se euro, dollari, sterline e franchi svizzeri...