MANFREDI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 marzo 1828 a Cortemaggiore, nel Piacentino, da Domenico, cassiere degli stabilimenti di beneficenza, e da Paolina Fogliazzi. Compiuti i primi studi nel paese [...] a coltivare i propri ideali liberali e patriottici, mantenendo contatti anche con gli esuli che erano fuggiti nel Regno di Sardegna. Assiduo corrispondente di G. La Farina, nel 1857 fu tra i promotori di un comitato insurrezionale piacentino, che poi ...
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COMITA
Evandro Putzulu
Giudice di Torres, nacque verosimilmente verso il 1160 a Torres, capitale del giudicato, ultimo dei quattro figli di Barisone II e di Preziosa de Orrubu. Non è tuttavia sempre [...] Sardois l. quatuor, a cura di L. Cibrario, Augustae Taur. 1835, pp. 202, 227; P. Tola, Diz. biogr. degli uomini ill. della Sardegna, I. Torino 1837, p. 223 s.; B. Baudi di Vesme, Guglielmo giudice di Cagliari…, in Arch. stor. sardo, I (1905), pp. 21 ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] occorrenze di usare della pienezza del suo potere e del favore dell'occasione" (F. Sclopis, Storia della legislazione negli Stati del Re di Sardegna dal 1814 al 1847, in Mem. d. R. Accad. d. scienze di Torino,1861, s. 2, p. 27) fu costretto ad un ...
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Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] e rimase sino al compimento della frequenza del primo anno di teologia.
Di questi primi anni di vita trascorsi in Sardegna, alla quale rimarrà sempre profondamente legato, ricorderà più tardi la «durezza del lavoro dei contadini e dei pastori, la ...
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FERRACCIU, Nicolò
Sandra Pileri
Nato a Calangianus (Sassari) il 10 maggio 1815 da Antonio e Lucia Mossa, studiò giurisprudenza all'università di Sassari e si laureò nel 1836. Aggregato ben presto al [...] dei tabacchi (che si proponeva di indagare i rapporti intercorrenti tra politica e ambienti affaristici) e sulle condizioni della Sardegna (nel 1868). Concentrò l'attenzione sui rapporti Stato e Chiesa, sostenendo la piena libertà di questa sotto la ...
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AZUNI, Domenico Alberto
Filippo Liotta
Nacque a Sassari il 3 ag. 1749, e quivi si addottorò in giurisprudenza il 29 genn. 1772. Esercitò l'avvocatura dapprima a Sassari, e poi, per tre anni, a Torino, [...] 1837, con aggiunte e rifacimenti di G. Ricci), opera che gli diede tale rinomanza da esser fatto senatore dal re di Sardegna Vittorio Amedeo III (1789) ed avere l'incarico di redigere per il governo sabaudo un codice di legislazione marittima: questo ...
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COLLER, Gaspare Andrea
Guido Ratti
Discendente da una famiglia d'origine tedesca (Koller) e di modeste condizioni stabilitasi nel Cuneese attorno alla metà del XVIII sec., il C. nacque a Moretta (Cuneo) [...] ad ottenere, con regie patenti del 26 ag. 1823, la nomina ad avvocato fiscale presso il Supremo Consiglio di Sardegna. In Sardegna il C. si pose in grande evidenza per la profonda competenza con cui collaborò alla discussione ed alla formazione della ...
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ANSALONE, Giovanni
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Apparteneva ad un'antica famiglia messinese che prese stabile residenza a Catania a partire dal sec. XIV, e vi conquistò, particolarmente nel corso del sec. XV, un posto di notevole [...] della Regia Gran Corte con un salario di ventiquattro onze. Nel 1420, sempre giudice, seguì il re, Alfonso V, in Sardegna, partecipando nell'agosto dello stesso anno ad un'ambasceria inviata da Alfonso a Napoli, alla corte di Giovanna II.
Della sua ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] del ministero la protezione e la guida di G. Manno, in quegli anni incaricato per gli affari dell'isola di Sardegna. Da questa esperienza derivò al C. una precisa competenza della amministrazione burocratica e dei suoi strumenti.
Nel frattempo l'ode ...
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PASINI, Valentino
Cesare Saluzzo
PASINI, Valentino. – Nacque a Schio (Vicenza) il 23 settembre 1806 da Eleonoro e Luigia Berti.
Fra il 1817 e il 1819, il padre, artigiano tintore, rilevò in società [...] (Sulla questione politica lombardo-veneta. Lettera al marchese Lorenzo N. Pareto, ministro degli affari esteri di S. M. il re di Sardegna, Venezia 1848). All’inizio dell’autunno del 1848, dopo il ritorno al potere di Manin, fu inviato a Parigi per ...
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sardo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Sardus]. – 1. a. agg. Dell’isola di Sardegna: costumi s.; l’artigianato s.; cavalli s., razza, allevata prevalentemente col sistema brado, un tempo apprezzata nell’Italia merid. e in Sicilia, che oggi ha perduto...
sardex
s. m. inv. Moneta virtuale e complementare di scambio, utilizzata in alcuni circuiti di compravendita in Sardegna. ◆ Tra il dire e il fare, però, c’è di mezzo un mare di problemi perché se euro, dollari, sterline e franchi svizzeri...