BOTTIGLIONI, Gino
Tullio De Mauro
Nacque a Carrara, il 15 sett. 1887, quinto figlio di Francesco, che dirigeva un modesto laboratorio di scultura, e di Marcella Fabricotti. Studiò a Carrara e Pisa, [...] secondo legato a interessi per la vita della scuola.
Da un lato abbiamo quindi lavori come Leggende e tradizioni di Sardegna (Testi dialettali in grafia fonetica), Ginevra 1922; Per il folklore cremonese, in La Scuola classica di Cremona, II (1923-24 ...
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CALAFATO, Eustochia (al secolo Ismaralda), beata
Enrico Pispisa
Le notizie fondamentali per la ricostruzione della biografia della C. sono tramandate dalla Leggenda che è stata pubblicata in edizione [...] le resistenze della famiglia, tanto che il padre promise di far costruire un convento al suo ritorno da un viaggio in Sardegna, che intraprese alla fine dell'anno; ma Bernardo morì appena arrivato a destinazione ed ella dovette ancora superare la ...
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BUCCELLI, Domenico Maurizio
Giovanna Sarra
Nato a Varazze il 22 sett. 1778 da Claudio, il 13 nov. 1795 vestì a Genova l'abito degli scolopi, avendo per maestro di disciplina il celebre P. Ottavio Assarotti. [...] , sin dal 1817, sei o sette anni prima, cioè, che per legge statale venisse fatto qualcosa di simile nel Regno di Sardegna. Il B. si mise anche in relazione con i più grandi maestri dell'epoca, particolarmente con F. Cherubini, organizzatore delle ...
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CALOSSO, Giovanni Timoteo (Rustem bey)
Enrico De Leone
Conosciuto anche come Rustem bey, nome assunto nel periodo in cui fu al servizio dell'Inipero ottomano, nacque a Chivasso (Torino) il 24 genn. 1789 [...] è stato possibile accertare né la data né il luogo della morte del Calosso. Da una lettera inviata alla legazione di Sardegna tramite il ministero degli Affari Esteri e nella quale lamentava il mancato invio della pensione, risulta che era ancora in ...
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CHIGNOLI, Nicolò Agostino
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Nato a Trino (Vercelli) il 21 apr. 1707, in una famiglia originaria di Pavia, da Pietro Antonio e da Anna Catterina Tosetti, vestì l'abito dell'Ordine dei predicatori il [...] Gregory, Istoria della vercellese letter. ed arti, IV, Torino 1824, pp. 139-142; G.B. Semeria, Storia del re di Sardegna Carlo Emanuele il Grande..., II, Torino 1831, pp. 37-40; T. Vallauri, Storia delle univers. degli studi del Piemonte, III, Torino ...
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BELLENGHI, Filippo Maria (in religione Alberto)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Forlimpopoli il 23 sett. 1757, vestì l'abito della congregazione camaldolese nel 1773, nell'antico monastero di S. Croce di [...] e consacrato il 13 luglio; il 6 ottobre parti alla volta di Torino, in qualità di delegato e visitatore apostolico di Sardegna, per presentarsi al re Carlo Felice e proseguire poi per l'isola. Motivi di salute, determinati dall'insofferenza del clima ...
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CASTAGNOLA, Bartolomeo
Renata Serra
Il ritrovamento di un atto notarile del 5 sett. 1598 (in Archivio di Stato di Cagliari, Atti notarili, D. Bonfant, LX, c. 564), che indica "Bartholomeo Castagnola [...] di Cagliari, XXX (1966-67), pp. 426 s.; R. Di Tucci, Docc. e not. per la storia delle arti e delle industrie artist. in Sardegna dal 1570 al 1620, in Archivio stor. sardo, XXIV (1954), pp. 159-161; M. G. Naitza Scano, Nota sul ritratto di Eleonora d ...
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AIGLERIO (d'Ayglier, d'Aygler)
Mario Del Treppo
Di nobile famiglia francese, monaco benedettino del monastero d'Ainay presso Lione, fu nominato arcivescovo di Napoli da papa Clemente IV il 29 ott. 1266. [...] a Costantinopoli, A. resse come vicario l'abbazia cassinese: in questa carica provvide, nel marzo 1270, a confinare in Sardegna l'abate ribelle Teodino de Capestrello.
Nel 1274 partecipò al concilio generale convocato a Lione da Gregorio X. Di ...
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GORANI, Giuseppe
Elena Puccinelli
Nacque a Milano il 2 febbr. 1740, dal conte Ferdinando e dalla contessa Marianna Belcredi, entrambi di nobili famiglie pavesi i cui membri avevano ricoperto, e ancora [...] e di conquista e affascinato dall'azione di Pasquale Paoli, progettò di fondare una monarchia modello comprendente la Corsica, la Sardegna e l'Elba, sulla quale avrebbe governato con fermezza, ma con l'unico scopo della felicità dei sudditi. Visitate ...
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BREGLIO, Giuseppe Roberto Solaro di
Giuseppe Ricuperati
Nacque in Piemonte, forse a Govone (Cuneo), intorno al 1680 da Ottavio Francesco dei conti di Govone e da Maria Provana di Druent.
La sua famiglia [...] rifiutò per allora di impegnarsi ad accettare la Prammatica, ma si avanzò a chiedere, a scopo dilatorio, lo scambio della Sardegna con la Toscana.
Nel 1727 il B. venne richiamato a Torino, lasciando a Vienna come provvisorio sostituto il fratello ...
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sardo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Sardus]. – 1. a. agg. Dell’isola di Sardegna: costumi s.; l’artigianato s.; cavalli s., razza, allevata prevalentemente col sistema brado, un tempo apprezzata nell’Italia merid. e in Sicilia, che oggi ha perduto...
sardex
s. m. inv. Moneta virtuale e complementare di scambio, utilizzata in alcuni circuiti di compravendita in Sardegna. ◆ Tra il dire e il fare, però, c’è di mezzo un mare di problemi perché se euro, dollari, sterline e franchi svizzeri...