GUERCIO, Guglielmo
Enrico Basso
Nato presumibilmente a Genova nel terzo decennio del sec. XIII, apparteneva a una famiglia di origine vicecomitale tra le più influenti dell'aristocrazia consolare che [...] , giudice di Cagliari.
Tali accordi, rivolti contro Pisa, avrebbero dovuto consentire ai Genovesi di recuperare influenza nella Sardegna meridionale a discapito dei Pisani, e a Chiano di esercitare un controllo sui territori del Giudicato, escluso il ...
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COSTA, Achille
Maria Beatrice D'Ambrosio
Nacque a Lecce il 10 ag. 1823 da Oronzo Gabriele e da Gaetana Corvino. Guidato dal padre manifestò presto inclinazione per le scienze e per l'entomologia in [...] 7, pp. 1-24; 8, pp. 1-40), il C. traeva esperienza dai cinque viaggi compiuti tra 1'81 e l'85 in Sardegna, per studiarne soprattutto gli insetti osservati, perlustrando tutta l'isola, fra i mesi di aprile e di settembre, che sono i più interessanti ...
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BOERI, Giovanni
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Nato a Demonte (Cuneo) l'11 apr. 1867, si trasferì presto a Napoli, ove si laureò in medicina e chirurgia nel 1891. Allievo e assistente di E. De Renzi, nel 1897 ottenne la docenza [...] membro del Consiglio superiore di sanità e, durante la prima guerra mondiale, consulente medico di corpo d'armata per la Sardegna. Dopo la guerra fu nuovamente a Napoli, ove impartì gli insegnamenti di clinica delle malattie tropicali e di patologia ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] La diplomazie secrète a14 XVIIIe siècle, II, Philippe V et la politique d'A., Paris 1910; L. Arezio, Il card. A. e l'impresa di Sardegna nel 1717, in Arch. stor. sardo, II (1906), pp. 257-309; R. Quazza, La cattura del card. G. A. e la repubblica di ...
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PIGNATELLI, Giuseppe, santo
Girolamo Imbruglia
PIGNATELLI, Giuseppe, santo. – Nacque a Saragoza (Aragona) il 27 dic. 1737, da don Antonio dei duchi di Monteleone, principe del Sacro Romano Impero, e [...] di Aragona, discendente di Cortez. Il nonno, Nicola Pignatelli Carafa, cavaliere del Toson d’oro, era stato viceré di Sardegna e Sicilia. Il ramo materno era invece aragonese. La madre era figlia di Bartolomé Moncayo Fernández de Heredia, decimo ...
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PATRIZI NARO MONTORO, Saverio
Mauro Brunetti
– Nacque a Roma l'11 gennaio 1902, settimo e ultimo figlio del marchese Filippo, appassionato cultore di ornitologia, e di Maddalena Gondi.
Fu cognato di Alessandro [...] di alcune grotte della Provincia di Sassari, ibid., 1952, n. 6, pp. 13-20; Ricerche biologiche in alcune grotte della Sardegna meridionale, ibid., pp. 20-21; La seconda campagna speleologica al Busento. Cenno biologico, ibid., 1954, n. 7, pp. 2-4 ...
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GHILIANI, Vittore
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Pinerolo il 14 maggio 1812, da Filippo e da Teresa Chiaberti. Fin da fanciullo manifestò una precisa vocazione di naturalista dedicandosi alla [...] delle collezioni animali.
Quando il Gené ebbe l'incarico dal re Carlo Alberto di condurre una esplorazione naturalistica della Sardegna, nel 1837 si fece accompagnare, oltreché dal botanico G. De Notaris, anche dal G., che dedicò il suo tempo ...
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CARMINATI, Isaia
Francesco Malgeri
Nacque a Bergamo il 12 genn. 1798. Compiuti nella città natale gli studi inferiori all'età di sedici anni chiese di entrare nella Compagnia di Gesù. Vi fu ammesso [...] del 1831, i moti rivoluzionari scoppiati in Emilia lo costrinsero ad abbandonare la regione per rifugiarsi nel Regno di Sardegna. Alla fine dello stesso anno si trasferì a Chieri ove ottenne l'insegnamento di letteratura presso il locale collegio ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] di una borsa del collegio Carlo Alberto nel 1911. Poco tempo dopo svolsero insieme una ricerca sulla struttura sociale della Sardegna.
Nel 1913 seguì numerosi corsi di lettere e di giurisprudenza ma, per le cattive condizioni di salute, non riuscì a ...
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MAISTRE, Xavier (François-Xavier-Joseph-Marie) de
Giuseppe Izzi
Nacque a Chambéry l'8 nov. 1763 da François-Xavier, presidente del Senato di Savoia, insignito del titolo di conte nel 1780 per i suoi [...] alle lettere bisogna rivolgersi per ricostruire il filo delle idee politiche e religiose del M., gentiluomo fedele al re di Sardegna e allo zar, cristiano fermo ma senza fanatismo. A Napoli, nel 1833, lesse alcune opere di uno scrittore che sentì ...
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sardo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Sardus]. – 1. a. agg. Dell’isola di Sardegna: costumi s.; l’artigianato s.; cavalli s., razza, allevata prevalentemente col sistema brado, un tempo apprezzata nell’Italia merid. e in Sicilia, che oggi ha perduto...
sardex
s. m. inv. Moneta virtuale e complementare di scambio, utilizzata in alcuni circuiti di compravendita in Sardegna. ◆ Tra il dire e il fare, però, c’è di mezzo un mare di problemi perché se euro, dollari, sterline e franchi svizzeri...