BARBAROUX, Giuseppe
Narciso Nada
Nacque a Cuneo il 6 dic. 1772 da Giovanni Pietro e da Giovanna Maria Giordana. La madre era figlia di un noto medico cuneese; la famiglia patema proveniva invece dalla [...] . ital., CXX (1962), pp. 91 ss.
Sulla riforma dei codici cfr. F. Sclopis, Storia della legislazione negli Stati del re di Sardegna dal 1814 al 1847, Torino 1860, pp. 48 ss.; C. Dionisotti, Storia della magistratura piemontese, II, Torino 1881, pp. 52 ...
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GUERZONI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Mantova il 27 febbr. 1835 da Lino e Maria Borali. Dopo avere frequentato i licei di Mantova e di Brescia, s'iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'Università [...] per riprendere gli studi giuridici, che dovette interrompere definitivamente nell'aprile 1856 per riparare di nuovo nel Regno di Sardegna.
È di questo periodo (1855) anche la sua prima prova letteraria, il dramma Il colera pubblicato a Milano per ...
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COLOMBINI, Pio
Giuseppe Armocida
Nacque in Moritalcino, (prov. di Siena) il 22 agosto del 1865 da Paolo e da Bernardina Bindocci. Egli seguì i primi studi nel ginnasio vescovile della sua città e al [...] con A. Serra una memoria in cui erano raccolti dati statistici ed epidemiologici sulla diffusione della malattia (La lepra in Sardegna, Cagliari 1912).
Dopo l'assunzione della carica di rettore dell'università di Modena, l'attività del C. si rivolse ...
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BOSCHETTI, Baldassarre
Gaspare De Caro
Primogenito di Cesario e di Violante di Gianfilippo Sertorio, nacque a Modena il 20 febbr. 1542. Crebbe, come i suoi fratelli Luigi e Paolo Emilio, sotto la protezione [...] da Sigismondo Cauzzi Gonzaga, destinato a soccorrere Malta contro i Turchi, ma poi, temendosi una minaccia ottomana contro le coste della Sardegna, fu qui che il B. seguì il suo reggimento. L'anno successivo, però, era tornato a Modena, giacché nel ...
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CANATA, Atanasio
Renzo Negri
Nacque a Lerici il 25 marzo 1811, ultimo degli otto figli di Giuseppe e di Anna Carosini. Rimasto orfano della madre a sette anni, fuaccolto nel collegio dei Signori della [...] 1840, all'insegnamento della retorica nel collegio di Carcare (Savona), uno dei luoghi di formazione delle classi alte del Regno di Sardegna.
Ivi si spense il 5 apr. 1867.
La fede religiosa, il freno del ministero sacerdotale, l'amore dei giovani e ...
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AGLIANO, Giuseppe Maria Galleani conte di
Mario Barsali
conte di. Nato a Saluzzo il 5 Ott. 1762 da Gaspare Goffredo Giuseppe, partecipò alle campagne di guerra contro la Francia del 1793, 1794, 1795 [...] civile dei popoli sardi dal 1798, Torino 1877, pp. 130, 603, 604; S. Lippi, Re e principi della dinastia sabauda in Sardegna, Cagliari 1899, p. 4; E. Costa, Sassari, II, Sassari 1909, p. 374; V. Spreti, Encicl. stor. nobiliare ital., III, Milano 1930 ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] col titolo di re d'Albania o il Principato d'Acaia (o di Morea) o Durazzo o il Regno di Tunisi o di Sardegna e Corsica, o progettavano la creazione di rapporti di dipendenza feudale della Sicilia dal Regno napoletano o la rinuncia ad una parte dell ...
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ELEONORA d'Aragona, regina d'Aragona
Marina Scarlata
Primogenita di Pietro Il d'Aragona, re di Sicilia (o Trinacria), e di Elisabetta di Carinzia, nacque forse nel 1325. Ebbe tre fratelli, Ludovico, [...] esaudite le sue richieste. Prodiga di consigli verso tutti, giunse nel 1354 addirittura a proporre al fratello Ludovico di recarsi in Sardegna per unirsi in lega con l'Aragona ed ottenere per questo tramite gli aiuti di cui aveva bisogno.
Intanto le ...
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BRICHIERI COLOMBI, Giovanni Domenico
Gabriele Turi
Nacque il 17 febbr. 1716 a Finale Ligure, primogenito degli otto figli di Giovanni Bernardo e di Maria Teresa Ceresola.
GiovanniBernardo, giureconsulto [...] -25 sostenne con esito felice, a favore della Repubblica, la controversia dei confini scoppiata tra questa e il Regno di Sardegna. Quindi, per difendere gli interessi di Finale, lesi dall'istituzione del porto franco di Genova, nel 1729 fu inviato ...
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MACETTI (Masetti, Massetti, Mazzetti)
Fausta Franchini Guelfi
Famiglia di marmorari, scultori e stuccatori lombardi originari di Rovio (Canton Ticino). La prima notizia riguarda Pietro, che nel 1592 [...] [ma Genova] 1965, pp. 61, 183, 189; M. Cabras, Le opere del De Vincenti e dei primi ingegneri militari piemontesi in Sardegna nel periodo 1720-1745, in Atti del XIII Congresso di storia dell'architettura, Cagliari,( 1963, Roma 1966, I, p. 300; II, p ...
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sardo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Sardus]. – 1. a. agg. Dell’isola di Sardegna: costumi s.; l’artigianato s.; cavalli s., razza, allevata prevalentemente col sistema brado, un tempo apprezzata nell’Italia merid. e in Sicilia, che oggi ha perduto...
sardex
s. m. inv. Moneta virtuale e complementare di scambio, utilizzata in alcuni circuiti di compravendita in Sardegna. ◆ Tra il dire e il fare, però, c’è di mezzo un mare di problemi perché se euro, dollari, sterline e franchi svizzeri...