BECHI, Giulio
Pino Fasano
Nato a. Firenze il 20 ag. 1870, compì gli studi presso le Scuole pie di quella città. Tra i suoi insegnanti di liceo ebbe E. Pistelli che lo ricorderà in un commosso ritratto. [...] " africani, che pubblicò nel 1898 a Firenze col titolo Fra il bianco e il nero. L'anno seguente era in Sardegna, inviato col suo battaglione a collaborare alla repressione del banditismo. L'esperienza sarda lo appassionò vivamente e gli dettò l'opera ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] come ambasciatore a Firenze (15 luglio 1254); nel 1256 approvò gli accordi con gli uomini del castello di S. Igia, in Sardegna (17 novembre). Non si dimentichi, inoltre, che a lungo il podestà genovese fu ospitato nel palazzo di Oberto e poi di ...
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DE MARI, Ansaldo
Jean- A. Cancellieri
Figlio del console Angelerio, ucciso nel 1187 nel corso delle lotte intestine che a Genova, nella seconda metà del secolo XII opponevano tra di loro le fazioni [...] attacco, però, fallì e si concluse con una rapida ritirata. Un ulteriore scacco subito mentre cercava di colpire gli interessi genovesi in Sardegna spinse il D. a ritirarsì e a far ritorno in Sicilia per passarvi l'inverno.
Nel 1242 il D. proseguì le ...
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GUERCIO, Enrico
Enrico Basso
Nacque forse a Genova, verosimilmente nel primo decennio del sec. XII; non conosciamo i nomi dei genitori. Fu membro di una delle più prestigiose famiglie di origine vicecomitale, [...] relativamente al G. sono dunque connesse con il primo tentativo di radicamento di una presenza politica dei Genovesi in Sardegna, anche le successive menzioni della sua persona si legano strettamente all'ascesa di Genova tra le potenze marittime del ...
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PALEARI
Giulia Zaccariotto
(Paleari Fratino). – Famiglia di ingegneri militari originaria di Morcote (Canton Ticino), attiva al servizio della Corona di Spagna e dei suoi alleati tra XVI e XVII secolo.
Giovan [...] , Ciutat de Maiorca e Mahón), nel Regno di Valencia (Alicante, Cullera, Dénia), dove ripianificò anche l’assetto delle difese costiere, in Sardegna e nel Maghreb (nel 1576, a Orano e Mers-el-Kébir), e fu attivo tanto in Spagna (a Cartagena, Cadice e ...
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PATRONI, Giovanni
Fabrizio Vistoli
PATRONI, Giovanni. – Nacque a Napoli il 20 settembre 1869 da Domenico e Giacinta Barone.
Dopo aver conseguito «in patria» la laurea in lettere con il massimo dei voti [...] all’architettura antica (preistorica, greca, etrusco-italica e romana), spicca l’esemplare dissertazione su Nora, colonia fenicia in Sardegna, pubblicata nei Monumenti Antichi dei Lincei del 1904 (vol. XIV, coll. 109-268).
Nel pieno degli anni pavesi ...
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CACCIANINO, Antonio
Giulio Cesare Giacobbe
Nacque a Milano il 18 luglio 1764da famiglia nobile. Dopo aver frequentato il primario Collegio ecclesiastico lombardo, seguì il corso di ingegneria presso [...] pavese, e Vittorio Amedeo III di Savoia nel 1796 gli concesse la facoltà di esercitare anche nel Regno di Sardegna. Occupata la Lombardia dalle truppe francesi del Bonaparte, il C. divenne membro della municipalità di Milano, alla quale carica ...
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CHIABRANO (Chabran, Chiabran, Ciabran, Ciabrano, Ciatrano), Carlo Francesco
Claudia Colombati
Nacque nel 1723 probabilmente a Torino. Appartenente a una famiglia italiana di cantanti e musicisti i cui [...] esecutore; infatti, nominato nel 1737 violinista della cappella di corte, entrò a far parte della "musica del Re di Sardegna" come membro della cappella reale di Torino; fece altresì parte dell'orchestra del teatro Regio. Assai noto come interprete ...
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FAIS, Antonio
Luca Dell'Aglio
Nacque a Ploaghe, in provincia di Sassari, il 25 apr. 1841, da Antonio Michele e Sebastiana Deligios. Nel 1855, mentre frequentava il collegio degli scolopi di Sassari, [...] . A Bologna insegnò anche statica grafica nell'allora nascente scuola d'applicazione.
È del 1880 il ritorno definitivo in Sardegna, con la nomina ad ordinario per la cattedra di calcolo infinitesimale all'università di Cagliari nel primo concorso ivi ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] il Direttorio esigeva il suo allontanamento dall'Italia, proponendo come suo soggiorno la Spagna e, in un secondo tempo, la Sardegna. A Pio VI fu infine concesso di restare a Firenze, con la precisa condizione di cessare ogni intervento nelle vicende ...
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sardo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Sardus]. – 1. a. agg. Dell’isola di Sardegna: costumi s.; l’artigianato s.; cavalli s., razza, allevata prevalentemente col sistema brado, un tempo apprezzata nell’Italia merid. e in Sicilia, che oggi ha perduto...
sardex
s. m. inv. Moneta virtuale e complementare di scambio, utilizzata in alcuni circuiti di compravendita in Sardegna. ◆ Tra il dire e il fare, però, c’è di mezzo un mare di problemi perché se euro, dollari, sterline e franchi svizzeri...