Giudice sardo (n. 1436 - m. Valenza 1490). A capo delle forze del marchesato di Oristano, contrastò per qualche tempo agli Aragonesi il possesso definitivo della Sardegna; vincitore a Uras (1470), ottenne [...] il giudicato di Arborea ma, sconfitto a Macomer (1478), fu condotto prigioniero in Spagna ove morì. È spesso indicato come Leonardo II per distinguerlo da un precedente giudice di Arborea, Leonardo I Cubello ...
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DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] Londra 1928 (trad. it. in Ichnusa, III, [1951], pp. 52-55); M. Mundula, G. D., Roma 1929; G. Chroust, G. D. e la Sardegna, Roma-Milano 1932; B. Tecchi, I romanzi sardi della Deledda [1926], in Maestri e amici, Pescara 1934, pp. 31-43; A. Bocelli, In ...
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Figlio (sec. 3º a. C.) di Scipione Barbato; console nel 259 a. C., conquistò Aleria in Corsica e sottomise l'isola; nell'azione contro la Sardegna fu ostacolato dalla flotta cartaginese; celebrò quindi [...] il trionfo. Dedicò a Roma un tempio alle Tempeste. Sul sarcofago di questo S. si legge l'iscrizione celebrativa, in parte a lettere dipinte, in parte (il vero e proprio elogio) a lettere incise. La prima ...
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BERLINGUER, Mario
Francesco M. Biscione
Nacque a Sassari l'11 maggio 1891 da Enrico, noto avvocato repubblicano di Sassari, e Caterina Falco. Repubblicano fin dalla prima gioventù e militante in una [...] i Tedeschi e i fascisti (il giornale è stato riedito a Roma dallo stesso B. nel 1945).
Con la liberazione della Sardegna e già prima dell'assimilazione del Partito sardo d'azione con il Partito d'azione (IV congresso regionale del Partito sardo d ...
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BONDAVIN, Boniudas (o Bonjusas)
Attilio Milano
Medico ebreo vissuto tra la fine del Trecento e il principio del Quattrocento. Dal 1381 al 1389 esercitò la sua professione a Marsiglia; poi, nel 1390, [...] 1409, Martino il Giovane, re di Sicilia, - o, forse, il padre Martino il Vecchio, succedutogli nello stesso anno - si recò in Sardegna per consolidarne il possesso, nel suo seguito figurò il B. per tutto il periodo in cui il re si fermò a Cagliari ...
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Giurista (Rivarolo 1754 - Parigi 1828), autore di un Saggio sopra la politica e la legislazione romana (1772) contro l'autorità del diritto romano. Intendente generale in Sardegna (1788) e in Savoia (1790-1792). [...] Membro del governo provvisorio del Piemonte (1798), ebbe alte cariche nella magistratura piemontese e nell'Impero napoleonico ...
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Figlio (sec. 1º a. C.) del precedente; questore di Pompeo nella terza guerra mitridatica, edile (58), allestì splendidi spettacoli; pretore nel 56, amministrò nel 55 la Sardegna, ma l'anno seguente fu [...] accusato di concussione; difeso da Cicerone, fu assolto, ma fu poi condannato per broglio elettorale ed esiliato ...
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Medico (Ricaldone, Acqui, 1741 - Torino 1818); si occupò specialmente di veterinaria e fu il primo direttore della scuola di veterinaria fondata a Torino dal re di Sardegna e poi trasferita a Chivasso, [...] oltre che prof. di anatomia pratica e comparata all'univ. di Torino. Scrisse un trattato di mascalcia (1774), uno sulle razze dei cavalli (1781) e sul modo di misurare cavalli e bovini (Ippometria e bometria, ...
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PINTORI, Giovanni
Roberto Cassanelli
PINTORI, Giovanni. – Nacque, penultimo di sei figli, il 14 luglio 1912 a Tresnuraghes (Oristano), piccolo centro presso Bosa, sulla costa orientale della Sardegna, [...] di Milano, realizzando in fotomosaico l’emblema della mostra e dipingendo due piante topografiche del Parco Sempione. Rientrati in Sardegna per le vacanze estive, i tre amici organizzarono una mostra collettiva nel caffè Deffenu di Nuoro, che non ...
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BENEDETTA di Massa
Francesco Artizzu
Nata intorno al 1194 da Guglielmo, marchese di Massa e giudice cagliaritano, e da Adelasia, figlia del marchese Moroello Malaspina, in quanto primogenita successe [...] campidanesi dei secc. XI-XIII, Firenze 1905, docc. 15, 19, 20, 21; D. Scano, Cod. diplomatico delle relaz. fra la Santa Sede e la Sardegna, parte 1, Cagliari 1940, docc. 48, 50, 63, 64, 66, 71, 72, 81, 911 92; 93, 94, 95, 96, 98, 99, 103, 115, 116 ...
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sardo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Sardus]. – 1. a. agg. Dell’isola di Sardegna: costumi s.; l’artigianato s.; cavalli s., razza, allevata prevalentemente col sistema brado, un tempo apprezzata nell’Italia merid. e in Sicilia, che oggi ha perduto...
sardex
s. m. inv. Moneta virtuale e complementare di scambio, utilizzata in alcuni circuiti di compravendita in Sardegna. ◆ Tra il dire e il fare, però, c’è di mezzo un mare di problemi perché se euro, dollari, sterline e franchi svizzeri...