CASTAGNOLA, Bartolomeo
Renata Serra
Il ritrovamento di un atto notarile del 5 sett. 1598 (in Archivio di Stato di Cagliari, Atti notarili, D. Bonfant, LX, c. 564), che indica "Bartholomeo Castagnola [...] di Cagliari, XXX (1966-67), pp. 426 s.; R. Di Tucci, Docc. e not. per la storia delle arti e delle industrie artist. in Sardegna dal 1570 al 1620, in Archivio stor. sardo, XXIV (1954), pp. 159-161; M. G. Naitza Scano, Nota sul ritratto di Eleonora d ...
Leggi Tutto
BONZANIGO, Giuseppe Maria
Rosaria Amerio Tardito
Figlio di Giorgio Patrizio (attivo in Asti come intagliatore in legno e costruttore d'organi) e di Giovanna Margherita Burzio, nacque ad Asti il 6 sett. [...] in avorio e legno, tra i quali un Apollo ed una Minerva. Dovendonel 1815 lasciare i suoi locali gratuiti, ottenne dal re di Sardegna "l'aumento di lire 250 sullo stipendio" (a cui ne seguì un altro nel 1819). Il 2 luglio 1816 affittò un appartamento ...
Leggi Tutto
FIORENTINO, Mario
Filippo Spaini
Nacque a Roma il 5 giugno 1918 da Ettore e Ada Melli. Conseguì la laurea a Roma presso la facoltà di architettura nel dicembre 1944. Aderì al Partito d'azione, partecipando [...] internazionale per il Fermi Memorial, a Chicago (1957); il concorso vinto e il successivo progetto del palazzo della Regione Sardegna a Cagliari (1955-60), mai realizzato; il concorso nazionale per la nuova sede dei tribunali civile e penale di ...
Leggi Tutto
PATELLANI, Federico
Giulia Della Torre
PATELLANI, Federico. – Nacque a Monza il 1° dicembre 1911 da una famiglia milanese, primo di quattro fratelli.
Il padre Aldo, avvocato originario di Monterosso [...] . Fotografie e cinema 1943-1960, a cura di K. Bolognesi - G. Calvenzi, Quaderni di AFT, Prato 2005; F. P. Un fotoreporter in Sardegna 1950-1966, a cura di G. Fofi - G. Concu, Nuoro 2007; G. D’Autilia, Storia della fotografia in Italia dal 1839 a oggi ...
Leggi Tutto
CAVARO, Michele
Renata Serra
Figlio di Pietro e di Isabella Godiel, vedova De Canyada, napoletana (Olla Repetto, p. 121), nacque, forse a Napoli, sicuramente non oltre l'anno 1517 (Delogu, p. 11). Se [...] , XVI (1926), pp. 176-183; R. Delogu, M. C., in Studi sardi, III(1937), pp. 5-92; C. Maltese, Arte in Sardegna dal V al XVIII sec., Roma 1962, ad Indicem; G. Olla Repetto, Contributi alla storia della pittura sarda nel Rinascimento, in Commentari, XV ...
Leggi Tutto
BELLI, Luigi
Giorgio Di Genova
Figlio di Giuseppe, pittore, nacque a Torino il 28 febbr. 1848. Di madre francese, studiò a Parigi con Torrier architettura decorativa; tornato a Torino, cominciò a dedicarsi [...] ), vanno ricordati il frontone dell'Ospedale Mauriziano di Torino, la Lupa del Palazzo di Giustizia di Roma, la statua della Sardegna per il monumento a Vittorio Emanuele II in Roma, il colossale busto dell'ingegnere Bona nell'atrio d'uscita della ...
Leggi Tutto
CARLINI, Spartaco (Vittorio Umberto)
Alessandro Parronchi
Figlio di Andrea e di Zaira Cortesi, nacque a Pisa il 1ºgenn. 1884. Studiò con il pittore pisano Amedeo Lori. La sua prima attività, di illustrazioni, [...] di paesaggio che si sofferma sugli aspetti di Pisa e della Versilia assorti in luci limpide e calde. Nel 1920 è in Sardegna, accompagnando l'avvocato Luigi Salvatori in un giro di propaganda socialista, e ne riporta idee di composizioni che daranno l ...
Leggi Tutto
FERGOLA, Salvatore
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Napoli tra il 1798 e il 1799 da Luigi (cfr. voce in questo Dizionario) e da Teresa Conti. Si dedicò prima allo studio delle lettere e dell'architettura, [...] di Napoli, IX, Napoli 1972, pp. 783, 815 (anche per Alessandro e Francesco); Cultura figurativa e architett. negli Stati del re di Sardegna 1773-1861 (catal.), a cura di E. Castelnuovo-M. Rosci, Torino 1980, pp. 295 s., 1439; P. Ricci, Arte e artisti ...
Leggi Tutto
INNOCENTI, Camillo
Sergio Cortesini
Nacque a Roma, il 14 giugno 1871, secondogenito di Augusto, avviato architetto, e di Enrica Santarelli. Solo dopo il completamento degli studi classici al liceo E.Q. [...] non erano stati estranei il successo di G. D'Annunzio e di F.P. Michetti), ebbero come epitome il vasto dittico In Sardegna: Osilo, esposto alla Biennale del 1909 (ripr. in Levi, tavv. 200-201), in cui un corteo di contadine velate è ripreso con ...
Leggi Tutto
BUSCHETO (Busketus, Buschetto, Boschetto)
Isa Belli Barsali
Si ignorano l'origine e gli estremi biografici di questo architetto attivo a Pisa tra il terzo venticinquennio del sec. XI e i primi del XII. [...] B. e Rainaldo, in Cattedrale di Pisa. 1063-1963 (catal. della mostra), Pisa 1963, pp. 12-14; R. Delogu, Pistoia e la Sardegna nell'architettura romanica, in I Convegnointernaz. di storia e arte, Pistoia 1964, pp. 86 ss.; G. Scalia, Ancora intorno all ...
Leggi Tutto
sardo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Sardus]. – 1. a. agg. Dell’isola di Sardegna: costumi s.; l’artigianato s.; cavalli s., razza, allevata prevalentemente col sistema brado, un tempo apprezzata nell’Italia merid. e in Sicilia, che oggi ha perduto...
sardex
s. m. inv. Moneta virtuale e complementare di scambio, utilizzata in alcuni circuiti di compravendita in Sardegna. ◆ Tra il dire e il fare, però, c’è di mezzo un mare di problemi perché se euro, dollari, sterline e franchi svizzeri...