Una delle chiavi di possibile decodificazione di quel ricchissimo repertorio di nomi, cognomi, odonimi e altri toponimi, cinonimi e marchionimi, che è l’opera narrativa di Carlo Emilio Gadda, è quella dell’ossessione. Un’ossessione di carattere generale; e alcune particolari, per le quali vien difficile pensare che non ne fosse altrettanto conscio: l’ossessione dei cognomi almeno trisillabi inizianti ...
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Il rapporto tra autore e personaggio può essere decodificato con l’aiuto delle modalità di utilizzo del nome proprio: l’uso del solo nome, o del solo cognome, o del soprannome, o il passaggio da una modalità onomastica più complessa a un’altra più semplice, per esempio da nome e cognome al solo nome o a un diminutivo. Il solo nome o il solo cognomePer l’ex galeotto protagonista dei Miserabili di Victor ...
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Il nome proprio può indicare, in funzione di coordinate cronologiche e diatopiche, anche un tipo psicologico o sociale ben determinato. Il degrado socionomastico che può subire una forma è sovente riflesso (ed eventualmente alimentato) dalla letteratura. Bruno Porcelli, a lungo presidente dell’associazione Onomastica & Letteratura, sosteneva che il Boccaccio, attribuendo i derivati di Giovanni ai personaggi ...
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Concludiamo l’analisi del repertorio cognominale italiano con l’ultima regione peninsulare e le grandi isole (per le altre aree, vedi in calce a questo articolo i link alle puntate n° 11, 14, 18, 21, 25). CalabriaLa Calabria presenta, nei 100 ranghi ...
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I cognomi più frequenti che terminano con i tipici suffissi -aldo sono Castaldo e Rinaldi, con -ano Romano e Mariani, con -ardo Lombardo e Lombardi, con -ato Amato e Donati, con -ello Aiello e Martinelli, [...] e Puntel. Nel Nord il plurale in -i può ridursi a -èi: Basei, Canei, Pavei, Donei, Mattarei, Sapei, ecc. In Sardegna si riscontra l’uscita -éllu, appartenente a pochi cognomi, tra i quali il meno raro è Fancellu e inoltre Cappellu, Spensatellu ...
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Dopo aver motivato la non banale differenza di frequenza dei cognomi italiani con la poligenesi della forma e la diversa rilevanza statistica, storica, culturale, politica, sociale dei referenti etimologici [...] in Italia.Anche le semplici grafie si sono cristallizzate in modo variabile: i digrammi tg/tz per gg/zz in Sardegna corrispondono a un numero notevole di varianti; e grafie antiquate o culte si ritrovano inoltre nel latino notarile di alcuni cognomi ...
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I fiori hanno sempre ispirato nomi personali. Sono indicatori di bellezza, freschezza, profumo, colori, candore, purezza e per questo augurali e affettivi.Limitandoci al XX secolo e all’attualità, il primatista [...] (80, con picco nel 1957), Gardenia (78), Mammola (59, nell’it. antico ‘fanciulla’), Fresia (32), Magnolia (17, specie in Sardegna e Lombardia), Giunchiglia (5), Ninfea (5, ma Ninfa ben 4150).Quali sono le etimologie di questi fiori? Alcuni nomi ...
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Esistono secondi e terzi cognomi che si affiancano per vari motivi al primo cognome di molti cittadini, specie in Piemonte, Lombardia, Veneto, Campania e Sicilia. Si tratta di un repertorio piuttosto consistente anche se poco noto. La prima posizioneQueste forme, che possiamo definire come soprannomi familiari tramandatisi in data recente, presentano alcune caratteristiche peculiari che li distinguono ...
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La Sardegna è una meta molto apprezzata dai turisti italiani, ai quali basta spesso osservare un po’ di toponomastica o sentire un po’ di nomi dei piatti tipici per rendersi conto di avere a che fare con [...] una lingua (in realtà, più d’una) diversa da ...
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L’esse finale di molti cognomi è parte di un vero suffisso (apocopato) soltanto in alcuni casi, ma entra piuttosto in una terminazione atona molto frequente, che ha almeno quattro diverse origini e tradizioni di particolare interesse. Le forme latineggiantiUn primo gruppo di cognomi rappresenta la variante delle forme patronimiche in -i (oppure in -o) che hanno però mantenuto dal latino medievale – ...
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sardo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Sardus]. – 1. a. agg. Dell’isola di Sardegna: costumi s.; l’artigianato s.; cavalli s., razza, allevata prevalentemente col sistema brado, un tempo apprezzata nell’Italia merid. e in Sicilia, che oggi ha perduto...
sardex
s. m. inv. Moneta virtuale e complementare di scambio, utilizzata in alcuni circuiti di compravendita in Sardegna. ◆ Tra il dire e il fare, però, c’è di mezzo un mare di problemi perché se euro, dollari, sterline e franchi svizzeri...
Sardegna Regione dell’Italia insulare (24.100 km2 con 1.611.621 ab. nel 2020, ripartiti in 377 Comuni; densità 67 ab./km2), costituita dall’isola omonima (23.833 km2; la seconda, per superficie, del Mediterraneo) e da diverse isole minori, le...
SARDEGNA
M. Spanu
Le scoperte e, conseguentemente, gli studi e le ricerche sull'archeologia della S. sono progrediti negli ultimi quindici anni in modo straordinario e con un'accelerazione tuttora crescente. Intere fasi storiche e molteplici...