TUVERI, Giovanni Battista
Aldo Accardo
TUVERI, Giovanni Battista. – Nacque il 2 agosto 1815 a Forru, piccolo comune rurale del Campidano, non lontano da Cagliari, figlio di Salvatore, avvocato, e di [...] , 1987, n. 23-25, pp. 57-81; G.B. T., i tempi, le idee, le opere, i testi significativi di un pensatore nella Sardegna dell’Ottocento, a cura di A. Accardo et al., Cagliari 1988. Nel 1987, in occasione del centenario della morte, si tenne un Convegno ...
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MAMELI, Giovanni
Maura Picciau
Poche notizie d'archivio documentano la biografia di questo argentiere attivo a Cagliari e dintorni nella seconda metà del XVI secolo: se ne ignorano infatti la paternità, [...] . 197-211; R. Delogu, Mostra dell'antica oreficeria sarda, Cagliari 1937, pp. 30, 39 s., schede 42, 55; C. Maltese, Arte in Sardegna dal V al XVIII secolo, Roma 1962, pp. 24, 29, 211 s.; C. Maltese - R. Serra, Episodi di una civiltà anticlassica, in ...
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VILLANO
Mauro Ronzani
– Si ignorano luogo e data di nascita. Che fosse originario di Pistoia, lo afferma solo un frammento di cronaca pisana pubblicato da Ferdinando Ughelli; sarebbe in tal caso identificabile [...] l’abate di S. Vittore di Marsiglia. Scrivendone a quest’ultimo (19 marzo 1163), Villano si presentò senz’altro come «primate di Sardegna» (Cartulaire de l’abbaye de St. Victor..., a cura di B. Guérard, 1857, p. 468), o a seguito di un’autorizzazione ...
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BREZZI, Giuseppe
Mauro Gobbini
Nacque il 2 apr. 1878 da Andrea e Clementina Pernigotti ad Alessandria. dove compì gli studi secondari; iscrittosi al politecnico di Torino, nel 1902 vi si laureava in [...] ingegneria mineraria.
Fece le sue prime esperienze di lavoro nel bacino dell'Iglesiente in Sardegna; grazie alla sua preparazione tecnica nel 1910 veniva assunto dalla soc. "Gio. Ansaldo e C.", proprio negli anni in cui questa indirizzava i suoi ...
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ALAGON, Leonardo
Alberto Boscolo
Figlio di Artaldo, signore di Sostago e di Peña (Aragona), e di Benedetta Cubello, sposò a Saragozza il 22 genn. 1451 Maria de Morillo y Lenan. Dal padre ereditò il [...] diretti lo zio marchese d'Oristano, Salvatore Cubello, ne ottenne il feudo (1470). Fu subito ostacolato dal viceré di Sardegna, Nicolò Carroz, che pretendeva per sé l'eredità del marchesato, essendo egli discendente per lato materno dal giudice d ...
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CAPULA, Giovanni
Renata Serra
Primo fra gli autori delle fortificazioni di Cagliari ad uscire dall'anonimato, viene celebrato "Architector optimus" nell'epigrafe su lastra di calcare (1305), murata [...] di Cagliari, Cagliari 1861, pp. 83, 103; D. Scano, Cagliari pisana, Cagliari 1901, pp. 7 s.; Id., Storia dell'arte in Sardegna, Cagliari 1907, p. 356; Id., Forma Karalis, Cagliari 1934, pp. 57-59; R. Carta Raspi, Cagliari, Cagliari 1929, pp. 15 s ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] Savoia, con Annecy e Chambéry, fu lasciata fino al 1815 in possesso della Francia) e, al successivo congresso di Vienna, il re di Sardegna inviò come suoi rappresentanti G.A. Rossi e A.M. Asinari di San Marzano.
Nel febbraio 1813 il M. fu presente al ...
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DELLALA Di Beinasco, Francesco Valeriano
Bruno Signorelli
Nacque a Torino, nella parrocchia di S. Teresa, il 31 ag. 1731 da Emanuele Filiberto e da Maddalena Cavalleri (Schede Vesme, p. 404). Non si [...] 1980, pp. 293 s., 309; M. Viale Ferrero-M. Di Macco, in Cultura figurativa e architettonica negli Stati del re di Sardegna (1773-1861) (catal.), II, Torino 1980, pp. 801 s.; U. Bertagna, Torino. Archit. ed urbanistica, il regno di Vittorio Amedeo III ...
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FLORIS, Carmelo
Gianni Murtas
Nacque a Bono nel Goceano, a circa 40 chilometri da Nuoro, il 22 luglio 1891 da Giuseppe e Maria Grazia Nonnis Tola. La prematura morte del padre costrinse la madre a trasferirsi [...] la pittura sarda d'oggi, in Mattino sugli asfodeli, Roma 1932, pp. 67-77; R. Branca, Un pittore tipico, in Arte in Sardegna, Milano 1933, pp. 93-98; Il Convegno (Cagliari), XIII (1960), n. 11 (numero monogr. dedicato al F.); N. Valle, Incisioni di C ...
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BIURE, Andrea de
Giuliana Meter Vitale
Spagnolo al servizio di Ferdinando di Trastámara e di Alfonso V, ebbe un ruolo importante nell'esecuzione della politica aragonese in Italia agli inizi del sec. [...] XV.
Viene ricordato per la prima volta nel 1410, quando il viceré e luogotenente in Sardegna, Pedro de Torellas, - durante la ribellione antiaragonese riaccesasi alla morte di Martino il Vecchio - lo inviò in Catalogna con l'incarico di informare il ...
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sardo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Sardus]. – 1. a. agg. Dell’isola di Sardegna: costumi s.; l’artigianato s.; cavalli s., razza, allevata prevalentemente col sistema brado, un tempo apprezzata nell’Italia merid. e in Sicilia, che oggi ha perduto...
sardex
s. m. inv. Moneta virtuale e complementare di scambio, utilizzata in alcuni circuiti di compravendita in Sardegna. ◆ Tra il dire e il fare, però, c’è di mezzo un mare di problemi perché se euro, dollari, sterline e franchi svizzeri...