ROLANDO, Luigi
Vittorio Challiol
Anatomico e fisiologo, nato a Torino il 16 giugno 1773, ivi morto il 20 aprile 1831. Si laureò nel 1793 a Torino. Fu eletto membro del Collegio medico dell'università [...] nel 1801. Seguì in Sardegna Vittorio Emanuele I, di cui era medico. Fu nominato professore a Sassari nel 1804. Ritornato a Torino, fu assunto in questa università alla cattedra di anatomia nel 1814.
Estese i suoi studî, non alla sola anatomia, ma ...
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MALCHITI
. Rocce formate da plagioclasio e orneblenda cui si aggiunge, di solito, la biotite che diventa predominante nelle malchiti micacee. Costituiscono un tipo di struttura delle porfiriti dioritiche, [...] e in Italia si rinvengono in Val Camonica, nella Val d'Ossola, in Sardegna. ...
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HIDALGO, Stefano
Fabio Zavalloni
Nacque a Malaga (Spagna) il 19 sett. 1848 da Giuseppe e da Raffaella Martín. Rimasto orfano dei genitori in tenera età, ebbe come tutore il padrino S. Scovasso, in quegli [...] anni viceconsole di Sardegna in Spagna, più tardi ministro plenipotenziario a Belgrado e poi a Tangeri. Il barone Scovasso dapprima tenne con sé l'H. a Gibilterra, dove era stato trasferito nel 1851, poi lo inviò nel 1860 a Torino affinché ...
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Patriota e uomo politico (Bitti, Nuoro, 1809 - Roma 1876). Di orientamento democratico e repubblicano, tendente a mantenere l'individualità sarda, ma insieme convinto unitario, riformista, l'A. (fino al [...] disapprovava la politica liberistica, fu tra i sostenitori nel 1852 dell'introduzione del matrimonio civile nel Regno di Sardegna. Fautore di una soluzione rivoluzionaria e non diplomatica del problema italiano, fu anche attivo nel movimento operaio ...
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MARTINI, Pietro
Fortunato Pintor
Storico, nato a Cagliari il 29 settembre 1800, ivi morto il 17 febbraio 1866. Dal 1826 al 1842 fu addetto, sino al grado di capodivisione, alla segreteria di stato dipendente [...] in tre volumi non di semplice compilazione; e subito dopo, nel 1839, pure in tre volumi, la Storia ecclesiastica dî Sardegna: opera per organismo e per critica molto superiore alle precedenti narrazioni; anche perché per il Medioevo poté valersi dei ...
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VERNACCIA
Giovanni Dalmasso
Sotto questo nome si coltivano in Italia, da parecchi secoli, diversi vitigni. Già Pier de' Crescenzi al principio del sec. XIV parlava di una vernaccia coltivata nel Bolognese. [...] (Liguria), ma la cosa appare poco probabile. Non tutti questi vitigni dànno vini di pregio: i migliori sono quelli di Sardegna e di Toscana (S. Gimignano). La vernaccia più nota e importante è certo quella sarda, coltivata soprattutto nella valle del ...
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SAMONÀ, Giuseppe
Alessandra Capanna
– Nacque a Palermo l’8 aprile 1898 da un’antica famiglia aristocratica siciliana. Il padre, Carmelo, aveva tra i suoi antenati notai e uomini di legge, notabili della [...] terra di Sicilia e di Sardegna.
Si ricordano, nella prima metà del Seicento, Baldassarre Samonà, vicario del viceré del Regno di Sicilia e, nel XVIII secolo, Antonio Samonà Buongiorno, primo marchese d’Isola e cavaliere dell’Ordine della stella e ...
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CAPRAIA, Anselmo da
Franco Cardini
Nonostante la frequenza del nome Anselmo sia assai elevata nell'albero genealogico dei da Capraia, e ciò abbia dato luogo a una notevole confusione, possiamo ravvisare [...] Cancelleria angioina, a cura di R. Filangieri, X, Napoli 1957, p. 153 n. 602; Documenti ined. relativi ai rapporti economici tra la Sardegna e Pisa nel Medioevo, a cura di F. Artizzu, I, Padova 1961, p. 252; E. Besta, Per la storia dell'Arborea nella ...
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Diritto
La provincia è l’ente territoriale intermedio tra Comune e Regione. Ai sensi dell’art. 114 Cost. le Province - così come i Comuni, le Città metropolitane e le Regioni – sono “enti autonomi con [...] fu il risultato di una politica prestabilita. In conseguenza delle guerre puniche Roma acquistò la Sicilia (241 a.C.), la Sardegna e la Corsica (227), la Spagna citeriore e la Spagna ulteriore (197). La Macedonia fu ridotta a provincia nel 148 ...
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Uomo politico (Alessandria 1787 - Torino 1856); ufficiale sardo, poi napoleonico (fu ferito a Wagram), viceprefetto di Alessandria, poi di Pistoia, tenuto in disparte durante la Restaurazione, nel 1848 [...] fu creato senatore e nel 1848-49 fu ministro degli Esteri del regno di Sardegna. ...
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sardo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Sardus]. – 1. a. agg. Dell’isola di Sardegna: costumi s.; l’artigianato s.; cavalli s., razza, allevata prevalentemente col sistema brado, un tempo apprezzata nell’Italia merid. e in Sicilia, che oggi ha perduto...
sardex
s. m. inv. Moneta virtuale e complementare di scambio, utilizzata in alcuni circuiti di compravendita in Sardegna. ◆ Tra il dire e il fare, però, c’è di mezzo un mare di problemi perché se euro, dollari, sterline e franchi svizzeri...