ILARO, santo
Maria Cristina Pennacchio
Nacque in Sardegna, da Crispino, in data sconosciuta; sono oscure anche le circostanze in cui si trasferì a Roma, ma alla vigilia del secondo concilio di Efeso [...] è diacono di papa Leone, il quale riponeva in lui tanta fiducia da nominarlo tra i legati che avrebbero dovuto rappresentarlo all'imminente concilio, insieme con Giulio vescovo di Pozzuoli, il notaio Dulcizio ...
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ELISABETTA TERESA di Lorena, regina di Sardegna
Claudio Rosso
Nacque a Lunéville il 15 ott. 1711, figlia di Leopoldo, duca di Lorena e di Bar, e di Elisabetta Carlotta d'Orléans. L'infanzia e la giovinezza [...] sul trono imperiale poi, le vicende della casa di Lorena s'intrecciarono con gli interessi dinastici e diplomatici del re di Sardegna Carlo Emanuele III di Savoia. Il 12 genn. 1735 questi era rimasto per la seconda volta vedovo; decise di risposarsi ...
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. Denominazione di certi popoli della Sardegna dei quali non sappiamo ancora se fossero indigeni dell'isola o immigrati dal di fuori. Taluni scrittori ravvisano in essi gli abitanti delle civitates Barbariae, [...] dell'isola, a poca distanza da Fordongianus. Altri invece scorgono in essi i Maurusii, collocati dai Vandali in Sardegna sui barbarica, esistenti nel territorio detto Maureddia, a poca distanza da Cagliari, nell'odierna regione iglesiense. Le due ...
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Torres, Giudicato di Uno dei quattro giudicati (➔) della Sardegna; designò, dal nome della città romana di Turris (Porto Torres), la regione di Logudoro. Sorto alla metà dell’11° sec., era costituito [...] Arborea. Esauritosi l’indirizzo politico di Comita (1198-1218), che si appoggiava ai Genovesi e voleva impadronirsi di tutta la Sardegna, il giudicato decadde: l’ultima giudichessa fu Adelasia. Alla metà del 13° sec., con l’investitura di Giacomo II ...
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Varietà di fico coltivato in Liguria, Corsica e Sardegna, il cui frutto, allungato, con buccia sottile, verde chiara o nerastra, ha polpa di color rosso vinoso e sapore particolarmente gradevole; si presta [...] bene all’essiccamento ...
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Nobile genovese (m. 1325 circa), visse lungamente in Sardegna per avere sposato la figlia del giudice di Logudoro Michele Zanche, prima amico, poi avversario degli Aragonesi. Nel 1275 uccise, per succedergli, [...] il suocero, ospite in un suo castello. Dante lo colloca nella Tolomea, fra i traditori degli ospiti (Inf. XXXIII, 137 segg.) ...
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Canonista (sec. 12º), vescovo di S. Giusta in Sardegna (dal 1146 circa). Fu tra i primi discepoli di Graziano; gli è attribuita tradizionalmente (e l'attribuzione è confermata, con qualche riserva parziale, [...] da studî recenti) l'attuale divisione del Decretum del maestro e l'aggiunta di qualche testo, contrassegnato con l'iscrizione Palea. Scrisse inoltre una Summa che è il primo saggio di elaborazione sintetica ...
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Rocce liparitiche a struttura porfirica con fenocristalli per lo più di feldspati alcalini e quarzo, e inoltre afwerdsonite e riebeckite, egirina in una pasta fondamentale di colore grigio-chiaro o giallognolo, microgranitica, micropertitica o vetrosa ...
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NEAPOLIS (Νεάπολις)
G. Pesce
2°. - Antica città della Sardegna ricordata da Plinio, nell'opera geografica di Tolomeo (iii, 3, 2) e nell'Itinerario di Antonino (84), che la colloca fra Metalla e Othoca [...] ?). Secondo lo stesso storico i neapolitani sarebbero diventati, un po' prima di Vespasiano, cives latini.
Bibl.: E. Pais, Storia della Sardegna e della Corsica, Roma 1923, pp. 349, 366; R. Hauslik, in Pauly-Wissowa, XVI, 1933, c. 2123, s. v., n ...
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MONSERRATO (A. T., 29 bis)
Importante centro della Sardegna, già capoluogo di comune, ora frazione del comune di Cagliari, dalla quale dista km. 6; sorge all'estremità sud-orientale del Campidano, a 2 [...] m. s. m., presso lo stagno de Pauli. Contava, nel 1931, 9571 abitanti, in forte aumento rispetto al 1871. A sud-ovest del centro, su un colle, sorgono i resti del pittoresco castello di S. Michele (m. ...
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sardo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Sardus]. – 1. a. agg. Dell’isola di Sardegna: costumi s.; l’artigianato s.; cavalli s., razza, allevata prevalentemente col sistema brado, un tempo apprezzata nell’Italia merid. e in Sicilia, che oggi ha perduto...
sardex
s. m. inv. Moneta virtuale e complementare di scambio, utilizzata in alcuni circuiti di compravendita in Sardegna. ◆ Tra il dire e il fare, però, c’è di mezzo un mare di problemi perché se euro, dollari, sterline e franchi svizzeri...