MANCINELLI, Gustavo
Cinzia Beccaceci
Figlio del pittore Giuseppe e di Maddalena Arnoldi, nacque a Roma intorno al 1841. Il debutto del M. fu precoce; partecipò infatti in qualità di allievo alla Biennale [...] napoletana con dipinti, acquerelli e pastelli.
Si inseriscono nel filone orientalista alcune tele di quegli anni, tra cui Sardanapalo in mezzo alle sue donne, quadro esposto alla Promotrice del 1867-68 e severamente giudicato da Carlo Tito Dalbono ...
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CASATI, Giovanni
Alessandra Ascarelli
Nacque a Milano il 3 giugno 1809 da Carlo e da Antonia Barbini.
Il padre, che era gioielliere e dilettante di ballo, lo avviò alla carriera di danzatore con l'incoraggiamento [...] originale di J. Mazilier andato in scena il 29 gennaio); Iselda di Normandia (13 aprile); Manon Lescaut (6 giugno); Sardanapalo (1° settembre); Abd el Kader ovvero La vivandiera francese (3 novembre); La duchessa di Mazarino (26 dicembre). Tra questi ...
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BAZZANI, Luigi detto il Bazzanetto
Elena Povoledo
Figlio di Alessandro, nacque a Bologna l'8 nov. 1836. Allieva dell'Accademia di Belle Arti di quella città, studiò prospettiva con F. Cocchi dal quale [...] Brahma di I. Monplaisir (1870; musiche di C. D'all'Argine), Virginia di S. Mercadante (1872), Il Conte Verde (1873) e Sardanapalo (1880) di G. Libani, Freischütz di K. Weber (1873), Lohengrin (1878, la prima opera di Wagner a Roma), Il Re di Lahore ...
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BUFFA (in arte Nazzari), Amedeo
Sisto Sallusti
Nacque a Cagliari il 10 dic. 1907 da Salvatore, proprietario di mulini e di un pastificio, e da Argenide Nazzari. Morto il padre nel 1913, la madre si [...] Greco di Taormina (28 apr. 1928), G. Tumiati lo riconfermò per la stagione successiva consentendogli di interpretare Altada nel Sardanapalo di G. Byron al teatro Eliseo di Roma l'11 dic. 1928 ("un'esperienza entusiasmante", ricorderà l'attore). Ebbe ...
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BALLON, Domenico
Anna Migliori
Ballerino famoso di cui non si conoscono né la data né il luogo di nascita. L'attività del B., che fu anche coreografo, pare abbia avuto inizio nel 1778 al Teatro S. Benedetto [...] a Giuseppe Petriz. Nello stesso teatro l'attività del B. e di Teresa fu nel 1788 molto intensa: nel carnevale danzarono in Sardanapalo re degli Assiri (ballo eroico-tragico in 5 atti), in Amor all'azzardo, Le Ninfe di Diana (ballo anacreontico) e ...
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FRESCHI, Giovanni Domenico
Raoul Meloncelli
Nacque a Bassano del Grappa intorno al 1630. Scarse e lacunose sono le notizie sulla sua formazione musicale, compiuta forse a Venezia, ove il F. soggiornò [...] , Mus. F 395); La Circe, dramma in 3 atti, libr. di C. Ivanovich, 23 genn. 1679 (Mss. It., cl. IV, 400 [= 9924]); Sardanapalo, dramma in 3 atti, libr. di C. Maderni, autunno 1679 (ibid., 452 [= 9976], e Modena, Bibl. Estense, Mus. F 396); Berenice ...
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MIX (Micks), Silvio
Nicola Balata
Nacque a Trieste da Riccardo Micks e da Erminia De Re il 30 dic. 1900.
Iniziò gli studi musicali con la sorella Stella, ma fu praticamente autodidatta; giovanissimo, [...] , apparvero su L'Impero, rispettivamente il 10 sett. 1926 e il 26 sett. 1926. Sempre nel 1919 compose Sardanapalo, introduzione sinfonica dell'opera in quattro atti. Seguì in questo stesso periodo la collaborazione in veste di critico musicale alle ...
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BAZZANI, Alessandro, detto il Bazzanone
Elena Povoledo
Figlio di Carlo e di Adelaide Pozzi, nacque ad Odessa nel 1846. Ancora giovanissimo seguì il padre sia nella professione, esercitandosi quattordicenne [...] che compresero importanti riprese e prime esecuzioni di scarso rilievo: La Vestale di Spontini (1876), I Puritani di Bellini (1880), Sardanapalo di G. Libani (1880, prima esec.), il ballo Sieba di L. Manzotti (1880), L'assedio di Firenze di E ...
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CUCCHI, Claudina
Alessandra Ascarelli
Figlia di Giuseppe e di Colomba Obliati. Quasi certamente nacque a Monza (Milano) il 6 marzo 1834, anche se suoi biografi, come lo Schmidl e il Regli, anticipano [...] , Satanella di P. Taglioni, Una notte di carnevale a Parigi di P. Borri, Il sogno di una notte d'estate, di G. Casati, Sardanapalo di P. Taglioni, La figlia della foresta di A. Pallerini, La silfide a Pechino di G. Rota, La grotta d'Adelberga di A ...
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D'ORMEVILLE, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 24 apr. 1840, nella parrocchia di S. Lorenzo in Lucina, da Luigi, di nazionalità francese, e da Annunciata Latuille. Rimasto orfano di padre in [...] , Milano 1879, revisione di un libretto di M. Praga, con A. Zanardini); G. Libani (IlConte Verde, Roma 1873; Sardanapalo, Torino 1879); F. Sangiorgi (Iginia dAsti, cit.; Guisemberga di Spoleto, cit.; Giuseppe Balsamo, Milano 1873; Diana di Chaverny ...
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sardanapalo
sardanapàlo (o Sardanapàlo) s. m. – Propr., nome (gr. Σαρδανάπαλος, lat. Sardanapālus) del re dell’Assiria di cui favoleggiarono i Greci, che adombra la figura dello storico re assiro Assurbanipal (668-626 a. C.), celebre, nella...
pungere
pùngere (ant. o poet. pùgnere) v. tr. [lat. pŭngĕre] (pres. io pungo, tu pungi, ecc.; pass. rem. punsi, pungésti, ecc.; part. pass. punto). – 1. a. Ferire leggermente con un oggetto che ha l’estremità a punta, penetrando di poco nella...