POMBA, Giuseppe
Maria Iolanda Palazzolo
POMBA, Giuseppe. – Nacque a Torino il 4 febbraio 1795 da Giovanni e da Carlotta Boma, unico maschio sopravvissuto di quattro figli.
Il padre possedeva una modesta [...] sofisticati come il torchio meccanico Koenig e Bauer, per il quale chiese nel 1829 il privilegio esclusivo nei Regi Stati sardi e successivamente nel 1847 la prima vera macchina a vapore.
Oltre alla Biblioteca popolare, che testimoniava la volontà di ...
Leggi Tutto
SOFFREDO
Pietro Silanos
Nacque a Pistoia probabilmente nella prima metà del XII secolo. Il Beani lo fa appartenere a una famiglia nobile pistoiese, detta dei Soffredi, senza avvalorare tuttavia tale [...] pp. 290 s.). Contestualmente i rappresentanti del vicarius Petri richiesero per la città di Genova la retrocessione di una località sarda detenuta in modo abusivo da un giudice dell’isola (Clementis III pape Epistolae et privilegia, nr. 55, col. 1346 ...
Leggi Tutto
Figlio di Lorenzo e di Reginalda Pallini, nacque il 3 febbr. 1812 a Civitavecchia, presso Roma, e fu battezzato con il nome di Francesco, assumendo quello di Alberto, in onore di s. Alberto Magno, al momento [...] di una tradizione nazionale cui rifarsi, non potendole bastare, come avveniva per l'Esercito, quella, piuttosto limitata, della Marina sarda.
Il libro ebbe ben quindici ristampe e il G. venne da allora correntemente considerato come il padre della ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La corrente verista esprime l’esigenza di una maggior adesione degli scrittori alla [...] letteratura regionalistica, dal milanese De Marchi al toscano Fucini, al veneto Fogazzaro, alla napoletana Matilde Serao, fino alla sarda Grazia Deledda, dove il modello verghiano si fonde con altri stimoli, al di fuori di una precisa poetica di ...
Leggi Tutto
TOMMASONI, Tommaso
Gianluca Albergoni
Nacque a Fano il 27 aprile 1824 da Paterniano (1788-1852) e da Rosalia Rossi (1789-1845).
Cadetto di una famiglia modesta (il nonno paterno era barbiere, il padre [...] presidente del Consiglio e ministro degli Esteri, nella primavera del 1850 Tommasoni passò dal Consolato generale sardo alla regia Legazione sarda a Roma retta allora dallo stesso Spinola (Archivio di Stato di Torino, Legazione di Roma, mazzo ...
Leggi Tutto
BARBAROUX, Giuseppe
Narciso Nada
Nacque a Cuneo il 6 dic. 1772 da Giovanni Pietro e da Giovanna Maria Giordana. La madre era figlia di un noto medico cuneese; la famiglia patema proveniva invece dalla [...] saggio sino ad oggi pubblicato sul Barbaroux).
Il regolamento per il ducato di Genova è stato analizzato da A. LattesI, Il regolamento sardo del Mis Per il ducato di Genova, in Miscell. di studi storici in onore di G. Sforza, Lucca 1916, pp. 330-350 ...
Leggi Tutto
DELLA ROVERE, Alessandro
Guido Ratti
Discendente da un'antica famiglia di Savona (i Basso, che nel '400 avevano mutato il cognome per essersi imparentati con papa Sisto IV Della Rovere, e che successivamente [...] Dalla fine del '63 il D. presentò in Parlamento una serie di proposte tese a riorganizzare (sempre sulla base della legge sarda) il sistema di reclutamento. Così dalla leva della classe 1843 gli arruolati di prima categoria vennero portati a 55.000 e ...
Leggi Tutto
CAVOUR, Michele Benso marchese di
Marco Gosso
Nacque a Torino il 39 dic. 1781 dal marchese Giuseppe Filippo e da Josephte-Françoise-Philippine de Sales.
Il padre, primo di sedici fratelli, uomo di non [...] Verona il 26 marzo 1799. Nel giugno del 1800, dopo la prima Restaurazione, lo troviamo di nuovo nell'esercito sardo, luogotenente e aiutante di campo del conte Thaon di Revel.; in seguito alla vittoriosa controffensiva francese riparò ad Alessandria ...
Leggi Tutto
CUCCHIARI, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Carrara il 24 luglio 1806 da Francesco e da Maria Rossi, sorella del celebre giurista, Pellegrino.
Compiuti gli studi nell'ateneo pisano con la laurea [...] 121 s., 168, 172, 175, 181 s., 195, 198, 202. Due lettere al Fabrizi e documenti sugli inizi della sua carriera nell'esercito sardo in G. Sforza, Esuli estensi in Piemonte dal 1849 al 1859, Modena 1908, pp. 45-56; un'altra lettera, pure al Fabrizi ma ...
Leggi Tutto
TECCHIO, Sebastiano.
Eva Cecchinato
– Nacque a Vicenza il 3 gennaio 1807 da Francesco e da Francesca Garbinati.
Conseguì la laurea in diritto all’Università di Padova il 15 febbraio 1829. Dopo aver [...] come uno dei più noti avvocati di Torino. A testimonianza della considerazione conquistata presso la classe dirigente sarda, durante la seconda guerra di indipendenza Tecchio venne nominato commissario regio di Vercelli, Ivrea e Novara, le ...
Leggi Tutto
sarda2
sarda2 s. f. [lat. sarda, dall’agg. Sardus «della Sardegna, che proviene dalla Sardegna»]. – 1. Genere di pesci teleostei perciformi della famiglia scombridi (lat. scient. Sarda), con specie pelagiche e costiere, diffuse nei mari temperati...
sarda1
sarda1 s. f. [lat. sarda, una pietra preziosa, prob. dal nome della città di Sardi (lat. Sardes) nella Lidia]. – Minerale, varietà traslucida di calcedonio, di colore marrone o marrone rossastro, che si rinviene associata alla corniola...