Ammiraglio (Palermo 1771 - Genova 1830). Entrato nella marina sarda, gli eventi successivi al 1797 lo portarono a servire nella marina francese, poi (1799) passò a militare per la repubblica ligure e quindi [...] di nuovo per la Francia (dopo il 1806). Dopo l'unione della Liguria al Piemonte, S. ebbe la nomina a luogotenente di vascello al servizio del re di Sardegna; capitano di vascello (1825), fu posto al comando ...
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Diplomatico (Genova 1786 - ivi 1863), favorevole nel 1805 all'annessione della Liguria alla Francia, fu funzionario napoleonico. Caduto Napoleone, tentò invano, al congresso di Vienna, di salvare l'indipendenza [...] della Repubblica di Genova; annessa questa al Piemonte, entrò nella diplomazia sarda (ambasciatore a Parigi nel 1836). Intanto si allontanava sempre più dal liberalismo: senatore al costituirsi del Senato nel 1848, ambasciatore a Vienna nel 1849, si ...
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Dagli antichi Stati all’Italia unita
Marco Meriggi
Durante il biennio 1848-49 il tema della nazione si impose negli Stati della penisola italiana con una risonanza di ampiezza sin lì sostanzialmente [...] virtù dell’oneroso trattato di pace siglato tra le due corti nel 1850. Di conseguenza, fece richiamare a Torino il ministro sardo a Vienna e, riscuotendo in particolare il plauso delle forze parlamentari di «centro-sinistra» e di sinistra che già da ...
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Uomo politico sardo (n. Nuoro 1890 - m. 1918); pubblicista, sviluppò la tematica meridionalistica e antiprotezionista con particolare riferimento alla situazione sarda (importante soprattutto la sua rivista [...] Sardegna che uscì nel 1914). Trasferitosi a Milano, partecipò al movimento sindacalista-rivoluzionario corridoniano. Interventista, volontario, morì in combattimento presso Croce di Fossalta ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] , in Annali di scienze politiche, IX (1936), 2-3, pp. 116, 124, 127, 132, 136 s.; I rapporti fra governo sardo e governo provvisorio di Lombardia durante la guerra del 1848. Secondo nuovi docum. del R. Archivio di Stato in Torino, introduzione e note ...
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MAMELI (dei Mannelli), Cristoforo
Paola Bernasconi
Nacque il 5 febbr. 1795 a Lanusei (oggi in provincia di Nuoro), da Giovanni Antonio Basilio, appartenente a una famiglia della piccola nobiltà isolana, [...] Novara (1849-60), Napoli 1952, pp. 37-39; Storia del Parlamento italiano, I, Le Assemblee elettive del '48, a cura di G. Sardo, Palermo 1963, pp. 297 s.; Storia del Parlamento italiano, diretta da N. Rodolico, II, Palermo 1964, pp. 201 s., 236, 313 ...
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CASSITTA, Antonio
Guido Melis
Nacque a Calangianus (Sassari) il 5 genn. 1898, da Domenico e Giovanna Maria Scanu. Il padre, piccolo proprietario agricolo, morì quando il C. aveva otto mesi. Fu a Calangianus, [...] Luigi Polano - doveva essere autonomo dal PCI ma collegato ad esso" (L. Polano, A. C. Una vita per il socialismo, in Rinascita sarda, 15 maggio 1971).
In realtà la fondazione dei PCS fu il segno tangibile dell'isolamento nel quale il C. e i pochi ...
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Patriota (Alzate, Como,1809 - Genova 1848); giovinetto combatté per l'indipendenza greca; poi lasciò l'univ. di Pavia per recarsi in Francia, ove prese parte al moto repubblicano nel 5-6 giugno 1832; combatté [...] in Portogallo (ove fu ferito) contro don Miguel e in Spagna contro don Carlos; arrestato a Genova (1838) dalla polizia sarda, fu consegnato all'Austria. Posto sotto sorveglianza, preferì emigrare in America, ove combatté con Garibaldi per l'Uruguay e ...
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Patriota e uomo politico (Bitti, Nuoro, 1809 - Roma 1876). Di orientamento democratico e repubblicano, tendente a mantenere l'individualità sarda, ma insieme convinto unitario, riformista, l'A. (fino al [...] 1849 canonico a Nuoro) fu deputato dalla III alla XII Legislatura (salvo qualche interruzione), collaborando, con Brofferio, alla Sinistra. Avversario di Cavour di cui disapprovava la politica liberistica, ...
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Sardegna Regione dell’Italia insulare (24.100 km2 con 1.611.621 ab. nel 2020, ripartiti in 377 Comuni; densità 67 ab./km2), costituita dall’isola omonima (23.833 km2; la seconda, per superficie, del Mediterraneo) [...] e la fine del 6° sec. a.C., in concomitanza con l’arrivo dei Fenici.
La civiltà nuragica è attribuita ai Sardi che nella tradizione erudita antica erano assimilati agli Iberi, popolazione con cui si tende a intravvedere qualche rapporto attraverso i ...
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sarda2
sarda2 s. f. [lat. sarda, dall’agg. Sardus «della Sardegna, che proviene dalla Sardegna»]. – 1. Genere di pesci teleostei perciformi della famiglia scombridi (lat. scient. Sarda), con specie pelagiche e costiere, diffuse nei mari temperati...
sarda1
sarda1 s. f. [lat. sarda, una pietra preziosa, prob. dal nome della città di Sardi (lat. Sardes) nella Lidia]. – Minerale, varietà traslucida di calcedonio, di colore marrone o marrone rossastro, che si rinviene associata alla corniola...