Antibiotico, C22H22N2O8 (6-metilen-5-idrossitetraciclina), isolato da colture di Streptomyces peucetius; si presenta come una polvere rossa, cristallina, solubile in acqua. È usata come antitumorale (leucemia, [...] linfomi, sarcomi, neuroblastomi); è però dotata di cardiotossicità (sia acuta sia cronica) in parte a causa di un aumento di radicali liberi nel miocardio. ...
Leggi Tutto
Tumori e cancro
Ada Sacchi
Giulia Piaggio
Basi molecolari dell'oncologia
L'era postgenomica: dalla ricerca di base, alla diagnosi, alla cura
A partire dalla metà degli anni Ottanta del 20° sec., gli [...] tumori del polmone,i tumori del seno, i tumori delle cellule germinali, i tumori del pancreas, i tumori del colon, i sarcomi e infine i melanomi, sono stati trattati con successo. In caso di lesioni di grosse dimensioni è utilizzata la radioterapia ...
Leggi Tutto
AIDS
Giuseppe Visco
Ubaldo Visco Comandini
Silvia Franceschi
È la sigla dell'inglese Acquired immune-deficiency syndrome, "sindrome da immunodeficienza acquisita", malattia causata da un virus che [...] tumorali in seguito alla stimolazione di oncogeni, in particolar modo di quelli di natura virale, che inducono lo sviluppo di sarcomi e di linfomi.
4.
Le vie di trasmissione
Fortunatamente, l'HIV è un virus piuttosto debole. Scarsa è, infatti, la ...
Leggi Tutto
sarcoma
sarcòma s. m. [dal lat. tardo sarcoma, gr. σάρκωμα -ατος «escrescenza carnosa»] (pl. -i). – Nel linguaggio medico, tumore maligno che prende origine dai tessuti molli e dall’apparato osteoarticolare (in passato il termine era usato...
sinovialsarcoma
sinovialsarcòma s. m. [comp. di sinoviale e sarcoma] (pl. -i). – Tumore maligno, istologicamente ascrivibile ai sarcomi, che prende origine dalla membrana sinoviale delle articolazioni o delle guaine tendinee, osservabile in...