sarcoma Neoplasia maligna dei tessuti molli e del sistema osteoarticolare. I s. vengono classificati, con criteri istogenetici, in base al tipo di tessuto formato (fibrosarcomi, osteosarcomi, liposarcomi [...] ecc.); sono altamente infiltranti e producono metastasi per via ematica.
Il s. a cellule epitelioidi (o s. epitelioide) può insorgere a livello del connettivo cutaneo, del sottocutaneo, delle fasce, del ...
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emangiosarcoma
Rara varietà di sarcoma caratterizzato da ampia vascolarizzazione e colore rosso-bluastro; può localizzarsi in ogni parte del corpo, è di alta malignità e si accresce rapidamente. ...
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liposarcoma
Varietà di sarcoma caratterizzato da un notevole contenuto di cellule adipose. La localizzazione preferenziale è a livello addominale, in sede retroperitoneale , pur potendo comparire in [...] qualunque parte del corpo. Il trattamento è chirurgico ...
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sarcomatosi
Diffusione regionale o universale del sarcoma nell’organismo. La s. è anche una neoformazione tumorale avente punto di partenza negli organi produttori del sangue, fra i quali le ghiandole [...] linfatiche, la milza, il midollo osseo, le formazioni linfatiche follicolari sparse nei diversi organi. I tessuti neoformati hanno carattere di aggressione infiltrativa, cioè potere invadente in seno agli ...
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TUMORE
Alberto Fonnesu
Lorenzo Magno
(XXXIV, p. 474; App. II, 11, p. 1030; III, 11, p. 990).
Agenti cancerogeni: Agenti cancerogeni chimici, p. 693; Agenti cancerogeni virali, p. 693. Immunologia dei [...] . I principali virus oncogeni a RNA sono i virus delle leucosi aviarie, i virus delle leucosi murine, il virus del sarcoma di Rous e il virus del carcinoma mammario del topo, tutti appartenenti a un unico gruppo detto, appunto, degli oncornavirus ...
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alitretinoina
Retinoide usato per via topica, sotto forma di gel, nelle lesioni cutanee del sarcoma di Kaposi, che non rispondono alla terapia sistemica di questa malattia o alla radioterapia; va applicato [...] solo nei casi in cui le lesioni non siano ulcerate o linfoedematos ...
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Patologo statunitense (Pittsburgh, Pennsylvania, 1866 - New York 1943). Ha descritto un particolare tipo di tumore maligno delle ossa (sarcoma di Ewing). ...
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Ewing, James
Patologo statunitense (Pittsburgh, Pennsylvania, 1866 - New York 1943). Ha descritto un particolare tipo di tumore maligno delle ossa (sarcoma di E.), che si manifesta con vasta e rapida [...] distruzione e scarsa o nessuna reazione osteo-periostea: più colpite le ossa lunghe della gamba, poi l’ulna, il cranio e le vertebre; il decorso è talora così acuto da confondersi con quello di un’osteomielite ...
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arrenoblastoma
Tumore che prende origine dalle cellule stromali dell’ovaio. Le forme istologiche sono numerose: da quella indifferenziata, che ricorda un sarcoma, alla forma altamente differenziata di [...] veri e propri tubuli e tessuto interstiziale. Produce testosterone. Clinicamente si manifesta con scomparsa delle mestruazioni e virilizzazione ...
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sarcoma
sarcòma s. m. [dal lat. tardo sarcoma, gr. σάρκωμα -ατος «escrescenza carnosa»] (pl. -i). – Nel linguaggio medico, tumore maligno che prende origine dai tessuti molli e dall’apparato osteoarticolare (in passato il termine era usato...
sarcomatoso
sarcomatóso agg. e s. m. (f. -a) [der. di sarcoma]. – Nel linguaggio medico, relativo a sarcoma, simile a un sarcoma: aspetto s.; cellule s.; meno spesso, di persona che è affetta da sarcoma: un soggetto s., una paziente s.; come...