La scrittura e la lingua. - I più antichi esempi di scrittura del mondo cretese-miceneo sono stati trovati a Creta e risalgono a circa il 2000 a. C.: si tratta in generale di pochi segni isolati in scrittura [...] stilizzate a render più vivace la scena: una processione simile ritorna il principio del minoico tardo III (sec. XIV) sul sarcofago dipinto di Hagia Triada. Più tarda, di piena età minoico tardo III, è una decorazione a rosette azzurre nella loggetta ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] armatura di sostegno per pezzi di forte aggetto o modellati a tutto tondo: si può citare il nucleo in pietra del sarcofago del conte Lotario II (m. nel 964) della chiesa parrocchiale di Walbeck presso Helmstedt, in Bassa Sassonia, e della Vergine nel ...
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UTRECHT
K. van der Ploeg
(lat. Ultraiectum; Traiectum nei docc. medievali)
Città dei Paesi Bassi, capoluogo dell'omonima provincia, in gran parte corrispondente alla regione medievale dello Sticht.
Prima [...] dopo il 1587), verosimilmente fondata dallo stesso Villibrordo poco più tardi del 700 (Stöver, 1998). Un coperchio di sarcofago a decorazioni geometriche (Utrecht, Centraal Mus. Utrecht), rinvenuto in occasione di scavi fra le sue fondamenta, risale ...
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OLANDA
P. Grierson
(olandese Holland)
Regione storica dei Paesi Bassi con il cui nome si indica oggi comunemente, ma impropriamente, l'intero regno dei Paesi Bassi (v. Belgio e Paesi Bassi). È attualmente [...] una lunetta, rinvenuta nella chiesa durante scavi archeologici condotti nel 1939, ricavata da un frammento trapezoidale di coperchio di sarcofago in arenaria rossa; scolpito alla metà del sec. 12°, il coperchio venne riadattato agli inizi del 13° per ...
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TREVISO
G. Valenzano
(lat. Tarvisium; Tervisium nei docc. medievali)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, situata nella pianura alla confluenza nel Sile del torrente Botteniga.
T. sembra costituire [...] trascorso la giovinezza.La tradizione locale ricorda nel 1025 il trasporto nella cattedrale, dedicata a s. Pietro, del sarcofago dei Ss. Fiorenzo e Vindemiale. Una completa ricostruzione fu realizzata nella prima metà del sec. 12°, culminata nella ...
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COIMBRA
M.L. Real
(lat. Aeminium; Colimbria, Conimbriga nei docc. medievali)
Città del Portogallo centrosettentrionale, posta sulle rive del fiume Mondego, nella regione della Beira Litoral. Fin dall'Antichità [...] Grijó, l'arca-reliquiario dei martiri del Marocco, già nel convento di Lorvão (Mus. Nac. de Machado de Castro), nonché un sarcofago anonimo nella chiesa di São João de Alporão a Santarém, proveniente dal convento di São Domingos nella stessa città.Il ...
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FRISINGA
I. Voss
(ted. Freising)
Città della Germania, in Alta Baviera, situata sulla riva sinistra del fiume Isar. All'inizio del sec. 8° F. era una villa publica o civitas e sorgeva ai piedi di un [...] al di sotto dell'altare maggiore in una camera sepolcrale successivamente ampliata, perché meta di pellegrinaggi; il sarcofago vuoto è attualmente posto davanti alla parete settentrionale della cripta.Nel sec. 9° dovevano essere collegati alla ...
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FROMISTA
M. Nuzzo
FRÓMISTA, Abbazia di
Abbazia benedettina della Spagna nordoccidentale, nella Vecchia Castiglia, situata presso il piccolo centro omonimo (prov. Palencia) e stazione di sosta lungo [...] , 1934; García Romo, 1966). Moralejo Alvarez (1976) individua invece il modello classico di questo gruppo di capitelli in un sarcofago del sec. 2°, già conservato nell'abbazia di Santa María di Husillos (Madrid, Mus. Arqueológico Nac.), località non ...
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CROAZIA
I. Petricioli
(serbo-croato Hrvatska; Chroatia nei docc. medievali)
Regione storica dei Balcani settentrionali che, unitamente ai territori della Slavonia, della Dalmazia e alla penisola istriana, [...] Maurizio (sec. 8°), nel lapidario della collegiata di S. Pelagio a Cittanova (Novigrad), la pergula della S. Sofia a Docastelli e il sarcofago del sec. 9° della parrocchiale di S. Elia a Valle d'Istria. Ai secc. 9° e 10° sono databili il cancello ...
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VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] '813 ed è citata nei Versus de Verona. L'od. edificio appartiene agli inizi del 12° secolo. Nella cripta si conservano due sarcofagi tardoantichi, uno strigilato, forse pagano, del sec. 3°, l'altro con storie dell'Antico e del Nuovo Testamento, del 4 ...
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sarcofago
sarcòfago s. m. [dal lat. sarcophăgus, e questo dal gr. σαρκοϕάγος, propr. «che mangia, che consuma la carne, carnivoro» (comp. di σάρξ σαρκός «carne» e -ϕάγος «-fago»), in origine agg., riferito a una pietra calcarea che consumava...
sarco-
[dal gr. σαρκο-, elemento compositivo da σάρξ σαρκός «carne»]. – Primo elemento di parole dotte o di termini scientifici della nomenclatura italiana e latina, derivati dal greco (come sarcocele, sarcofago) o formati modernamente, che...