DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] e i ss. Domenico e Pietro Martire si trova una figura di Cristo. Questa tomba, con le tre virtù teologali sostenenti il sarcofago con rilievi della vita del santo, riprende dunque il tema della vita basata sulla virtù, a cui si aggiunge una insolita ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Marialaura Di Mattia
Oscar Nalesini
Adolfo Tamburello
Paola Mortari Vergara Caffarelli
Filippo Salviati
Caratteri generali
di [...] di 80 m e 20 m di altezza ‒ che ospita le spoglie di un sovrano e della sua consorte, sepolti entro sarcofagi di legno incassati in strutture di pietra. La costruzione di tombe a tumulo declina dopo il VII secolo quando le sepolture, per ...
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MAUSOLEO
R. Hillenbrand
Costruzione isolata per uso funerario di carattere privato, generalmente dalle forme architettoniche monumentali e priva di funzione cultuale, il cui nome deriva dal colossale [...] erette a Bologna, tra la fine del sec. 13° e gli inizi del successivo, all'esterno di S. Francesco, dove i sarcofagi sono monumentalizzati e protetti da una tettoia piramidale, e delle c.d. arche scaligere di Verona - erette di fianco alla chiesa di ...
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BUSCHETO
V. Ascani
(o Buschetto)
Architetto della cattedrale di Pisa, città in cui visse e operò nella seconda metà del sec. 11° e agli inizi del 12°; morì il 21 settembre del 1110 o di uno degli anni [...] cattedrale nell'epigrafe sepolcrale in distici che si trova ivi murata, nella prima arcata cieca della facciata, sopra il sarcofago strigilato antico contenente le sue spoglie, sul quale si legge al centro, in cartella, un elogio poetico ripetuto ...
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CANOSA
M. Falla Castelfranchi
(gr. Κανύσιον; lat. Canusium; od. Canosa di Puglia)
Cittadina della Puglia, posta al limite settentrionale della Terra di Bari. Antica città dauna, C. acquistò importanza [...] . Per l'occasione venne traslato dalla chiesa di S. Pietro il corpo di s. Sabino, che fu inumato in un sarcofago recentemente individuato, costituito in parte con lastre di spoglio e decorato internamente con due croci gemmate dipinte (D'Angela, 1981 ...
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ARNOLFO di Cambio.
A.M. Romanini
Architetto, scultore e con ogni probabilità anche pittore, nacque a Colle Val d'Elsa (Siena) da Cambio (Guasti, 1887, doc. 24) e Perfetta (ivi, doc. 25), in una data [...] , impostati su piano ribassato, di S. Domenico e di S. Marco con il defunto risorto celi in arce), sia il sottostante sarcofago (in forma di 'camera' funebre con la figura del vecchio 'giacente' assistito da accoliti giovinetti in atto di chiudere le ...
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REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] pp. 453-483; H. Bloch, Der Autor der ''Graphia aureae urbis Romae'', DAEM 40, 1984, pp. 55-175; "Colloquio sul reimpiego dei sarcofagi romani nel Medioevo, Pisa 1982", a cura di B. Andreae, S. Settis, Marburg a.d.L. 1984; M. Guarducci, Federico II e ...
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TRANI
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Turenum)
Cittadina pugliese sulla costa adriatica a N-O di Bari, fondata, secondo una leggenda, da Tirreno, figlio di Diomede, e ricostruita, secondo la tradizione, [...] dal 1075. All'interno si sono individuate sepolture, databili tra il sec. 6° e il 7° (Giuliani, 1994), due sarcofagi, simili a quello rinvenuto in cattedrale, e una lastra frammentaria con una croce monogrammatica a otto bracci, della fine del sec ...
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HUESCA
M.A. Castiñeiras González
(lat. Osca)
Città della Spagna, capoluogo della provincia omonima, H. è situata a S-O delle Sierras Exteriores della catena dei Pirenei, in una delle depressioni dell'Alta [...] (Ciudad de Huesca, Aguas-Ayerbe), a cura di A. Naval Mas, J. Naval Mas, Madrid 1980; J.A. Hernández Vera, El sarcófago de Ramiro II el Monje, documento de las religiones mistéricas en España (¿Dionisismo? en Hispania), in La religión romana en España ...
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MANTOVA
A. Calzona
(lat. Mantua)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, situata nella pianura Padana.Le varie fasi della storia insediativa della città sono strettamente legate all'acqua e alle [...] tesi non è condivisa da Bazzotti (1984), il quale ritiene invece che il paliotto facesse parte in origine della fronte di un sarcofago e giustamente lo avvicina alle sculture della fascia inferiore dell'arca di S. Agostino in S. Pietro in Ciel d'oro ...
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sarcofago
sarcòfago s. m. [dal lat. sarcophăgus, e questo dal gr. σαρκοϕάγος, propr. «che mangia, che consuma la carne, carnivoro» (comp. di σάρξ σαρκός «carne» e -ϕάγος «-fago»), in origine agg., riferito a una pietra calcarea che consumava...
sarco-
[dal gr. σαρκο-, elemento compositivo da σάρξ σαρκός «carne»]. – Primo elemento di parole dotte o di termini scientifici della nomenclatura italiana e latina, derivati dal greco (come sarcocele, sarcofago) o formati modernamente, che...