CONTINUA, Rappresentazione
Red.
Con il termine di "rappresentazione continua" (che talora, meno bene, viene formulato in "r. continuata") si è reso il corrispondente tedesco kontinuirende o kontinuirliche [...] dei quali ritornano la figura dell'imperatore e di altri personaggi del suo seguito; così pure nel fronte di un sarcofago dove possiamo veder rappresentato il mito di Oreste, o. quello di Medea, e le figure principali ritornano a esser rappresentate ...
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Vedi AQUINO dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AQUINO (Aquinum)
G. Cressedi
Uno dei quattro municipî volsci nel territorio di Sora. Città federata dopo le guerre sannitiche, ebbe la cittadinanza romana, se [...] di signino. Tra le opere d'arte rinvenute nel territorio sono da ricordare la cosiddetta Aspasia di Berlino ed un sarcofago con corse di quadrighe. A. può vantare anche una monetazione indipendente di un certo interesse, in bronzo ed argento, con ...
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Cina. L'archeologia storica
Maria Luisa Giorgi
Sabrina Rastelli
Ho Chui Mei
Filippo Salviati
L'archeologia storica
di Maria Luisa Giorgi
Il ii millennio d.c.
L'archeologia storica cinese è stata [...] poste all'interno di un simulacro di legno o paglia di riso del defunto, che era poi vestito e deposto nel sarcofago, sul quale erano scritti alcuni dhāraṇī ("formule magiche"). I soggetti dei dipinti nelle tombe sono di notevole importanza sia per ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] ai resti murari e alla localizzazione delle basi della recinzione, cui appartenevano i plutei in passato collegati al c.d. sarcofago di Teodote (Pavia, Civ. Mus.), mentre la restituzione dell'apparato decorativo si integra anche con il complemento di ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo romano
Nadia Agnoli
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Fonti scritte e testimonianze archeologiche concorrono a ricostruire in modo soddisfacente [...] Con la diffusione dell'inumazione, agli inizi del II sec. d.C., si afferma la produzione su larga scala di sarcofagi marmorei, che peraltro erano già presenti nella tradizione funeraria romana fin dal periodo augusteo, ma in un numero limitato di ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Macedonia
Luigi Caliò
Laura Buccino
Macedonia
di Luigi Caliò
La Macedonia antica (gr. Μακεδόνια; lat. Macedonia) è ora divisa tra la Grecia, la Bulgaria [...] e un vestibolo. Tra gli oggetti rinvenuti si segnalano le cassette funerarie d’oro; la prima è stata rinvenuta in un sarcofago di marmo nella camera principale e conteneva le ossa del morto avvolte in un tessuto di porpora e d’oro. Nella camera ...
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CORNICE
G. Matthiae
W. Ehlich
Architettura. - È la parte terminale di ogni costruzione; costituita da una serie di modanature progressivamente aggettanti assolve il compito di difendere le strutture [...] tempio, come dono votivo (v. clipeate, immagini). Anche la mummia eretta nel sarcofago durante le cerimonie funebri fu mutata in una figura incorniciata, quando il sarcofago, come vediamo in quelli di terracotta di Clazomene, in Grecia, ricevette un ...
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Vedi CHIUSI dell'anno: 1959 - 1994
CHIUSI (etr. Clevsin-, con altra denominazione Camars; lat. Clusium)
M. Pallottino
S. Meschini
Cittadina che sorge sopra un'altura fra il Chiana e il torrente Astrone, [...] museo di Palermo) e il principio dell'età ellenistica le quali, insieme con alcuni gruppi-ossuari in forma di sarcofagi recanti la figura del defunto sul letto conviviale e geni funerari recumbenti (specialmente notevoli quello da Chianciano al museo ...
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DIOMEDE (Διομήδης)
L. Rocchetti
Eroe greco, originario della Tracia, che nell'Iliade campeggia come l'eroe di Argo e che è spesso posto a fianco di Ulisse. Numerose sono le figurazioni di D. e sempre [...] piedi delle mura poco dopo la scalata ed il ratto; D. ignudo attende Odisseo, il viso coperto da una leggera barbula. Su un sarcofago del II sec. d. C. la figurazione di D. è identica a quella della statua di Kresilas. Su uno specchio etrusco D., con ...
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CHIAROSCURO
R. Bianchi Bandinelli
Dal Vocabolario toscano dell'Arte del Disegno di Filippo Baldinucci (1681) al più recente Dizionario Enciclopedico (1956) il valore del termine ch appare duplice. Lo [...] IV sec.) mostrano il ch. ottenuto per mezzo di passaggi di tono, chiari e ombre. Va notato infatti che, sullo stesso sarcofago, nelle scene figurate le ombre sono ancora sostenute dal tratteggio lineare (v. amazzoni, tav. a colori). D'altra parte le ...
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sarcofago
sarcòfago s. m. [dal lat. sarcophăgus, e questo dal gr. σαρκοϕάγος, propr. «che mangia, che consuma la carne, carnivoro» (comp. di σάρξ σαρκός «carne» e -ϕάγος «-fago»), in origine agg., riferito a una pietra calcarea che consumava...
sarco-
[dal gr. σαρκο-, elemento compositivo da σάρξ σαρκός «carne»]. – Primo elemento di parole dotte o di termini scientifici della nomenclatura italiana e latina, derivati dal greco (come sarcocele, sarcofago) o formati modernamente, che...