MURATORI, Giulio
Mauro Martini
– Nacque a Trento il 26 novembre 1909, da Mario e da Giuseppina Pellicani, secondogenito di tre fratelli.
I genitori, originari della provincia di Modena, si spostarono [...] Calcagnini, il teatro anatomico di Palazzo Paradiso e altri. Invero, fu proprio Muratori a proporre il trasferimento del sarcofago di Celio Calcagnini (umanista e docente universitario ferrarese del XVI secolo) nel convento di S. Domenico, edificio ...
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ARCIMBOLDI, Giovanni
Nicola Raponi
Nacque a Parma intorno al 1430 da Nicolò e Orsina Canossa. Studiò, come il padre, diritto e conseguì a Pavia il dottorato in utroque iure; coltivò, tuttavia, anche [...] piazza Madama, a Roma, e fu sepolto nella chiesa di S. Agostino; della sua tomba ora non si ha più traccia. Sul sarcofago degli Arcimboldi nel duomo di Milano v'è un busto che lo raffigura.
È difficile cogliere con esattezza la personulità dell'A ...
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KALLIPOLIS (Καλλίττολις, Κάλλιον)
P. Pantos
Città fortificata posta all'estremità orientale dell'Etolia nei pressi del villaggio di Kallion (già Velouchovo), alle pendici meridionali del Monte Korax [...] cinta meridionale è venuta alla luce un'altra necropoli della quale il monumento più significativo è un edificio sepolcrale, contenente un sarcofago e due deposizioni più tarde. Più a S, presso il ponte dello Steno, sono state scoperte tombe di età ...
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Vedi TEGEA dell'anno: 1966 - 1997
TEGEA (Τεγέα, Tegea)
L. Vlad Borrelli
Antica città situata in un aperto altipiano nella zona S-E dell'Arcadia, fondata secondo la leggenda da Aleos, che nel IX sec. [...] 23) che, secondo la descrizione di Pausania, era ornato da statue. Il Picard le ritiene del tipo di quelle del sarcofago delle Piangenti, le attribuisce a Satyros, collaboratore di Skopas, e riferisce a questo altare la cosiddetta Atalanta e la testa ...
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BET SHE‛ARĪM (eb. Bēt She‛arīm)
M. Avi-Yonah
Città giudaica di epoca romano-bizantina, di cui restano le rovine nella località di Sheikh Ibreik, 20 km a E di Haifa, al limite O della "Pianura Grande", [...] di altri in marmo), decorati con leoni, aquile, teste di toro, ghirlande e anche una testa umana con barba; i sarcofagi di marmo erano decorati con amazzoni e altre figurazioni. Le sepolture di arenaria sono scolpite in uno stile popolare ebraico ...
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Vedi TANAGRA dell'anno: 1966 - 1997
ΤAΝAGRA (v. vol. VII, p. 590)
Th. Spyropoulos
Presso il villaggio di Dramesi, identificato con l'antica Hyria (Biegen, 1949), è un grande abitato preistorico ai margini [...] in località Dendro è risultata essere la più antica.
L'innovazione più importante e quasi unica di T. è l'uso di sarcofagi in terracotta (làrnakes) per la sepoltura dei defunti. L'usanza è ben nota a Creta fin dall'epoca prepalaziale, ma è rara ...
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Psycho
Peter von Bagh
(USA 1959, 1960, Psyco, bianco e nero, 110m); regia: Alfred Hitchcock; produzione: Alfred Hitchcock per Paramount/Shamley; soggetto: dall'omonimo romanzo di Robert Bloch; sceneggiatura: [...] . E quando poi il tragitto terreno di Marion si conclude, vediamo come la stessa macchina si trasformi nel suo sarcofago. Poco prima, la tenda della doccia ha oscillato e un personaggio sconosciuto ha vibrato decine di cieche coltellate. Difficile ...
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Vedi VIENNA dell'anno: 1966 - 1997
VIENNA (Vindobona)
H. Kenner
F. Eichler*
Nel luogo dell'odierna città sorgeva dapprima un piccolo castello posto a fortificazione del più importante centro di Carnuntum [...] : due frammenti del fregio settentrionale del Partenone, due lastre con frammenti di fregio del tempio dorico presso l'Ilisso, il sarcofago con le Amazzoni di Soli, statue di bronzo di Magdalens-(Helenen-)berg (Carinzia) e di Efeso, statua di Kore ...
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GURK
M. Pippal
(Gûrca, Kurca, Gurcen nei docc. medievali)
Città dell'Austria, in Carinzia, attraversata dal fiume omonimo.La storia politica e artistica di G. si identifica con quella del duomo, dedicato [...] I Ortenburg (1221-1253).Nel secondo quarto del sec. 13°, per dare risalto alla tomba di Emma, si sollevò il sarcofago con tre sostegni a forma di testa, che richiamano per le fisionomie sia l'altare portatile nella Dörflkirche, presso Vöcklabruck ...
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LYKIOS (Λύκιος, Lycius)
L. Guerrini
1°. - Bronzista greco, figlio di Mirone, attivo, per lo più ad Atene, nella seconda metà del V sec. a. C.
Sebbene non manchino nelle fonti letterarie accenni all'attività [...] Isolata resta la proposta dell'Anti di riconoscere invece gli Argonauti menzionati da Plinio con un altro tipo di Dioscuri (sarcofago di Kephissià, e una doppia erma Barracco per il tipo delle teste), stanti, senza pìlos, non accompagnati dai cavalli ...
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sarcofago
sarcòfago s. m. [dal lat. sarcophăgus, e questo dal gr. σαρκοϕάγος, propr. «che mangia, che consuma la carne, carnivoro» (comp. di σάρξ σαρκός «carne» e -ϕάγος «-fago»), in origine agg., riferito a una pietra calcarea che consumava...
sarco-
[dal gr. σαρκο-, elemento compositivo da σάρξ σαρκός «carne»]. – Primo elemento di parole dotte o di termini scientifici della nomenclatura italiana e latina, derivati dal greco (come sarcocele, sarcofago) o formati modernamente, che...