HANIWA
G. Poncini
II termine haniwa (letteralmente «cerchio d'argilla») designa una tipologia di prodotti in terracotta giapponesi, di forma cilindroide o costituiti da elementi figurativi varî (figure [...] trascendere la semplice funzione decorativa, dal momento che riprende la stessa tinta del corredo funebre e dell'interno del sarcofago e lintensità del colore sulla superficie dello h. aumenta con la sua vicinanza al corpo del defunto. Accanto a ...
Leggi Tutto
Cosenza
Pietro De Leo
Sita al centro della Calabria, in uno snodo della via consolare che conduceva da Capua a Reggio, sul crinale del colle Pancrazio, alla confluenza dei fiumi Crati e Busento, Cosenza, [...] dal castello di Martirano a quello di Cosenza aveva perso la vita, forse suicidandosi, ed era stato sepolto in un sarcofago d'età tardoantica, che ancora si conserva nella cattedrale. Alla morte di Federico II, nell'attesa dell'arrivo di Corrado ...
Leggi Tutto
ACHEMÈNIDE, Arte
Gli Achemènidi, una dinastia originaria della Persia, dalla metà del VI al IV sec. a. C. (330 a. C., morte di Dario III) regnarono su gran parte dell'Asia Anteriore.
Lo stato degli Achemènidi [...] toro. Anche l'architettura funeraria s'ispirava all'Egitto; la tomba detta di Ciro, a Pasargade, non è altro che un monumentale sarcofago a tetto spiovente, elevato su una serie di scalini; le tombe di re a. a Naqsh-i Rustam, scavate nella roccia a ...
Leggi Tutto
GERARCHIE ANGELICHE
M. Bussagli
Scala gerarchica della tradizione cristiana costituita - secondo le indicazioni dello pseudo-Dionigi (De coel. hierar., VII-IX) e di s. Tommaso d'Aquino (Summa theol., [...] la generica appartenenza alla corte celeste. Similmente appaiono identiche fra loro le g. angeliche scolpite sul coperchio del sarcofago di Bernoardo di Hildesheim, del sec. 11° (Hildesheim, St. Michael), come pure quelle affrescate nel sec. 12° in ...
Leggi Tutto
GHERARDUCCI, Silvestro
Ebe Antetomaso
Nacque, probabilmente a Firenze, intorno al 1339 dal momento che aveva nove anni quando, nel 1348, entrò nel convento dei camaldolesi di S. Maria degli Angeli; [...] G. e mostrano una certa fatica nella resa di alcuni particolari (per esempio i quattro angeli con le candele ai lati del sarcofago nella scena mariana a Londra): le figure sono generalmente più piccole, i contorni meno netti, minore la precisione nei ...
Leggi Tutto
PELIA (Πελίας)
E. Paribeni
Mitico re di Iolkos, figlio dell'eroina Tyrò e di Posidone o, secondo altre fonti, di una ipostasi del dio, il fiume Enipeo. P. è noto per esser padre di Alcesti e zio di Giasone: [...] raffigurazione di P. e le figlie presso il lebete s'incontra su uno dei lati minori di un raffinato sarcofago con storie degli Argonauti nel Cimitero di Pretestato. La schematica povertà dell'immagine peraltro fa giudicare improbabile o almeno ...
Leggi Tutto
VALACCHIA e OLTENIA
R. Theodorescu
La V. (rumeno Valahia) è una regione storica della Romania meridionale, compresa tra l'arco dei Carpazi, a N, e il corso del Danubio, a S. Al suo interno, il corso [...] sec. 14° ospitò le sepolture dei principi valacchi - i monumenti funerari in pietra realizzati nello stile del Gotico occidentale (sarcofago di Vladislav I, 1364-1374/1375; figura giacente di Radu I, 1374/1375-1385), come pure i gioielli di foggia ...
Leggi Tutto
MANGANI, Innocenzo
Valentina Frasca Caccia
Nacque a Firenze intorno al 1608; dei suoi genitori sono ignoti i nomi. Susinno, il suo maggiore biografo, informa sulla provenienza fiorentina e sulla formazione [...] a stucco dell'oratorio de' Mercatanti, nella chiesa di Gesù Maria delle Trombe, e nella Ss. Annuniziata de' Teatini il Sarcofago di monsignor S. Carafa, di marmo bigio, ora nel Museo regionale di Messina. Altre statue, angeli e figure allegoriche ...
Leggi Tutto
BOSA (Βόσα, Βωσα, Bosa)
A. Mastino
Poco a S dell'Ἔρμαιον ἄκρον, l'attuale Capo Marrargiu, Tolemeo (Geog., III, 3, 7) colloca la città di B. elencata tra le πόλεις μεσόγειοι, localizzata oggi a poca distanza [...] il muro di cinta di un'ampia area funeraria utilizzata tra il II e il VI sec. d.C., con sepolture in sarcofago, a fossa, alla cappuccina ed entro anfora; alcune tombe erano accompagnate da un'iscrizione con adprecatio agli Dei Mani. Un intervento di ...
Leggi Tutto
LICURGO (Λυκοῦργος, Lycurgus)
L. Guerrini
1°. - Personaggio mitico connesso con le vicende del ciclo di Dioniso (v.).
In Omero (Il., vi, 129 ss.) L. è ricordato come significativo esempio del castigo [...] in vite: così una pittura da Pompei, i mosaici di Ostia, di Narbonne, Ercolano e Gemila-Cuicul e il sarcofago nel giardino di Villa Borghese a Roma. Un'altra classe, sempre appartenente a questo gruppo, mostra invece rappresentazioni molto più ...
Leggi Tutto
sarcofago
sarcòfago s. m. [dal lat. sarcophăgus, e questo dal gr. σαρκοϕάγος, propr. «che mangia, che consuma la carne, carnivoro» (comp. di σάρξ σαρκός «carne» e -ϕάγος «-fago»), in origine agg., riferito a una pietra calcarea che consumava...
sarco-
[dal gr. σαρκο-, elemento compositivo da σάρξ σαρκός «carne»]. – Primo elemento di parole dotte o di termini scientifici della nomenclatura italiana e latina, derivati dal greco (come sarcocele, sarcofago) o formati modernamente, che...