STYLOPINAKIA (στυλοπινάκια)
P. Moreno
Conosciamo il termine solo dalla descrizione del tempio dedicato ad Apollonide, 'moglie di Attalo I, dai figli Eumene II e Attalo (il futuro Attalo II), alla conclusione [...] , Roma 1985, pp. 64, 177, 286; P. Zanker, Augusto e il potere delle immagini, Torino 1989, pp. 315-316, fig. 230. - Sarcofago asiano a colonne angolari con imprese di Eracle, Antalya, Museo, inv. 1.11.81, ricomposto con un frammento già esposto a ...
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In senso religioso, resti corporali, oggetti d’uso, prodotti o tracce di personaggi d’importanza religiosa, o attribuiti a essi, custoditi in luoghi sacri e venerati nel culto; in particolare, nella tradizione [...] I reliquiari a teca (classificabili a loro volta in reliquiari a borsa, a cassa, a cofano, a lanterna, a sarcofago ecc.), sono contenitori delle forme citate, caratterizzati solo da simboli o elementi iconografici (reliquiari a borsa, arte irlandese ...
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RAVENNA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Santi MURATORI
Augusto TORRE
Luigi PARIGI
Mario LONGHENA
Alberto BALDINI
Città dell'Emilia, capoluogo di provincia; sorge a 4 m. s. m. e a 6 km., in linea [...] semplice contorno. Non è un altro modo di concepire, ma vero e proprio oscuramento d'arte. Chiudono la serie i sarcofagi a trecce, a rosoni, a girandole, e quelli che con le rappresentazioni animalesche di genere fantastico annunziano l'arte romanica ...
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Nome del dio, che i Greci adorarono come un'ipostasi del sole, accanto all'altra divinità solare, Elio ("Ηλιος), che presto passò di gran lunga in seconda linea nel culto, a causa appunto della troppa [...] seguono le tradizioni elleniche; interessante per la romanità dell'arte è la serie dei sarcofagi, dove Apollo compare sia nel mito dei Niobidi (come nel celebre sarcofago di Vigna Casali, ora nella Galleria dei Candelabri al Vaticano), sia nel mito ...
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Città della provincia di Napoli (fino al 1927 appartenente a quella di Caserta). È situata a soli 25 m. s. m., per quanto a 24 km. dal Mar Tirreno, nella zona più spiccatamente pianeggiante della Campania, [...] e il cortile del palazzo Fieramosca (capitelli). In S. Marcello, dove affiorano elementi costruttivi del sec. IX, si conservano un sarcofago riccamente istoriato del sec. V e un ponale composto con frammenti del sec. XII, ma il cui architrave ricorda ...
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. Antica città della Toscana, nella provincia di Arezzo, posta sulle elevate pendici di un'altura, propaggine meridionale dell'Alta di S. Egidio (m. 1050), da cui dista 4 km., alla altitudine media di [...] e del quale sono molto discussi il soggetto e l'epoca (Musa Polimnia? sec. I d. C.?). Nel duomo è conservato un sarcofago marmoreo romano (epoca degli Antonini) con scena di combattimento fra Dioniso e le Amazzoni.
Non tutti integri i monumenti di ...
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Scultore. Prese quel cognome per essere la sua famiglia originaria da Quercia Grossa, castello ora distrutto, a poche miglia da Siena. Non si conosce l'anno preciso della sua nascita, che, secondo il Vasari, [...] sepolcrale è una libera creazione dello scultore, di singolare venustà e bellezza. Giace la donna del Guinigi sopra il sarcofago nella calma dell'ultimo riposo, attorniata da putti alati che sostengono un festone di fiori: ghirlanda funebre attorno ...
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Configurazioni permanenti di stelle che servono a riconoscere le posizioni relative delle stelle principali, mediante allineamenti geometrici tracciati sul cielo. Costituiscono il fondo immutabile della [...] il carro (denominazione popolare dei Greci giunta fino a noi), i sette buoi (Latini primitivi), la mestola (Cinesi) il sarcofago, la coscia (Egizî). Non minore varietà si osserva nella figurazione di altri importanti gruppi di stelle: così per Orione ...
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GIARABUB (arabo al-Giaghbūb; A. T., 113-114)
Ardito DESIO
L'oasi di Giarabub, intesa in senso ampio, è formata da varî palmeti che si distendono sul fondo d'un ampio bacino chiuso denominato impropriamente [...] di bianco e sormontata da una cupola sotto la quale giace la tomba del primo senusso. Questa consiste in un grande sarcofago di legno, coperto di stoffa e circondato da un'artistica ringhiera di bronzo, sul quale è sospeso un lampadario. Tutt'intorno ...
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MONTEPULCIANO (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Giovanni Battista PICOTTI
Lilia MARRI MARTINI
Città della Toscana, nella provincia di Siena, già capoluogo di circondario e sede vescovile, che si distende [...] , cornici, un tempo facenti parte del grande mausoleo che Michelozzo scolpì per Bartolommeo Aragazzi: il sarcofago con monsignor Aragazzi giacente, unisce squisitamente sensibilità mistica, profondità di espressione, armonia e compostezza classica ...
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sarcofago
sarcòfago s. m. [dal lat. sarcophăgus, e questo dal gr. σαρκοϕάγος, propr. «che mangia, che consuma la carne, carnivoro» (comp. di σάρξ σαρκός «carne» e -ϕάγος «-fago»), in origine agg., riferito a una pietra calcarea che consumava...
sarco-
[dal gr. σαρκο-, elemento compositivo da σάρξ σαρκός «carne»]. – Primo elemento di parole dotte o di termini scientifici della nomenclatura italiana e latina, derivati dal greco (come sarcocele, sarcofago) o formati modernamente, che...