CANDIDI, Marianna
Sergio Rinaldi Tufi
Nacque a Roma il 3 febbr. 1756 da Giuseppe, medico dotato di notevole cultura umanistica, e da Maddalena Scilla, nata da una ricchissima famiglia siciliana (Agostino, [...] la propria disapprovazione per la dispersione del materiale, cercando di impedire il trasferimento al Museo Pio Clementino del sarcofago di Scipione Barbato, e ottenendo almeno che al suo posto fosse conservata una riproduzione. Altri ospiti illustri ...
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PIERANTONI, Giovanni Nepomuceno Luigi
Chiara Piva
PIERANTONI, Giovanni Nepomuceno Luigi. – Nacque a Roma il 13 febbraio 1742, da Pietro Antonio, originario di Loreto, e Domenica Allegrini, romana; per [...] furono restaurate decine di opere del museo, come per esempio la testa di eroe greco del gruppo del Pasquino (inv. 694), il Sarcofago di S. Elena (inv. 238) o la statua colossale di Cerere (inv. 254).
Tra gli interventi più tardi si deve a lui ...
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BEAUNEVEU, André
L. Castelfranchi Vegas
Scultore, pittore e miniatore francese, attivo nella seconda metà del 14° secolo. La vastità e la varietà della sua attività artistica sono attestate da numerosi [...] in Inghilterra - soggiorno a cui allude Froissart -, dove avrebbe eseguito la statuetta di Giovanna di Lancaster sul coperchio del sarcofago della regina d'Inghilterra, Filippa di Hainaut, nell'abbazia di Westminster.Fra il 17 aprile e il 10 novembre ...
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CASSANDRA (Κασσάνδρα, Cassāndra)
P. Orlandini
Figlia di Priamo, re di Troia. La notte della presa della città fu oltraggiata da Aiace d'Oileo (v.), nonostante avesse cercato rifugio presso il Palladio. [...] Ettore, oppure tenta invano di impedire l'ingresso del cavallo di legno. Questa stessa scena ritorna sul coperchio di un sarcofago romano. Probabilmente C. è raffigurata anche su gemme, coronata di alloro e con lo sguardo abbassato. Quanto alla scena ...
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ANDREANI, Aldo
Lucia Bisi
Figlio di Carlo, ingegnere capo del comune di Mantova, e di Felicita Risi, nacque a Mantova il 1º ag. 1887. Data la professione del padre, ebbe modo di fare, fin da giovanissimo, [...] autore svilupperà in pieno, nel 1930, nelle case Sola-Busca a Milano. Dello stesso periodo sono i progetti del sarcofago Usigli nel cimitero di Mantova (1914) e del santuario, di gusto vagamente orientaleggiante, di Cittadella di Mantova (1917).
Dopo ...
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DANZA
L. Vlad Borrelli
Considerata dono degli dèi agli uomini e mezzo per questi di accostarsi alla divinità fino ad identificarsi con essa, presso tutti i popoli antichi la d. si accompagna alle più [...] d. che, col nome di γέρανος divenne propria dell'isola di Delo, ove veniva eseguita alla festa di Afrodite. Su un sarcofago di Clazomene e sui vasi a figure nere del VI sec. sono raffigurate d. funebri eseguite da guerrieri armati, connessione questa ...
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GERTHNER, Madern
I. Voss
Architetto e scultore attivo a Francoforte sul Meno; nato intorno al 1360, G. risulta già morto in un documento del gennaio del 1431.Dal 1392 G. risulta residente a Francoforte [...] di Marburgo, del 1404-1410, proveniente dalla Heiliggeistkirche e attualmente nella Nikolaikirche, sempre a Francoforte; le sculture del sarcofago di Saarwerden a Colonia (Lübbecke, 1939, p. 97ss.).La personalità artistica di G. è stata inoltre ...
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Alberto di Arnoldo
M. E. Savi
Scultore attivo a Firenze nel 14° secolo. Un Alberto fiorentino viene ricordato in due novelle di Sacchetti: la CXXXVI, in cui è definito "maestro d'intagli di marmi", [...] braccio, in parte avvolto nel manto. Ancora Valentiner (1949) credette di poter individuare la mano di A. nel sarcofago di Vieri di Bassignana conservato a Milano (Castello Sforzesco, Civ. Raccolte di Arte Antica). Maggior rilevanza ha l'attribuzione ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Leopoli-Cencelle
Letizia Pani Ermini
Leopoli-cencelle
Località del Lazio settentrionale, situata nel comune di Tarquinia [...] condotte sul sito nell’ultimo decennio hanno consentito di rimettere in luce parte di una necropoli, costituita da sepolture entro sarcofagi in lastre litiche, disposti in senso est-ovest, e da sepolture terragne che occupavano gli spazi tra un ...
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Alessandro di Abingdon
P. Lindley
Scultore attivo a Londra tra la fine del sec. 13° e gli inizi del 14°; insieme a Guglielmo Torel e Guglielmo d'Irlanda fu una delle figure più rappresentantive della [...] sullo stesso modello, poste sopra la cassa in marmo di Purbeck. A., con Dymenge di Legeris, scolpì invece il sarcofago in marmo di Lincoln, per il quale ricevette venticinque sterline, mentre Ruggero di Crundale ebbe una sterlina, sedici scellini e ...
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sarcofago
sarcòfago s. m. [dal lat. sarcophăgus, e questo dal gr. σαρκοϕάγος, propr. «che mangia, che consuma la carne, carnivoro» (comp. di σάρξ σαρκός «carne» e -ϕάγος «-fago»), in origine agg., riferito a una pietra calcarea che consumava...
sarco-
[dal gr. σαρκο-, elemento compositivo da σάρξ σαρκός «carne»]. – Primo elemento di parole dotte o di termini scientifici della nomenclatura italiana e latina, derivati dal greco (come sarcocele, sarcofago) o formati modernamente, che...