Vedi BUCRANIO dell'anno: 1959 - 1994
BUCRANIO (v. vol. II, p. 211)
Ch. Börker
Rappresentazione decorativa e simbolica del cranio di bue, in visione frontale, diffusa nell'arte greca e romana, da non [...] di questa variante più recente si identificano con i b. dell'ara Pacis (v. vol. I, p. 524, fig. 705) e del sarcofago Caffarelli (v. vol. VII, p. 12, fig. 14). A partire dall'età augustea, essa ebbe una notevole diffusione in fregi, con ghirlande ...
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Vedi FREJUS dell'anno: 1960 - 1994
FRÉJUS (v. vol. Ill, p. 737)
P. Gros
Un sistematico riesame della documentazione letteraria ed epigrafica ha permesso di precisare le tappe della fondazione della città: [...] e risalenti al regno di Augusto; verso O, un piccolo mausoleo circolare - La Tourrache - conteneva urne cinerarie e un sarcofago; una necropoli si estendeva anche lungo la «Route des Gaules».
Infine, gli scavi condotti negli ultimi anni all'interno ...
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Vedi TOLENTINO dell'anno: 1966 - 1997
TOLENTINO (v. vol. VII, p. 904)
M. Luni
Sorta sul sito di un abitato preromano, come attestano i rinvenimenti del secolo scorso nelle vicine necropoli dell'Età del [...] , Atena e Dioniso, uno skyphos con Atena e guerrieri e una coppa con corsa di quadrighe.
Bibl.: M. Ioli, Il sarcofago paleocristiano di Catervio nel Duomo di Tolentino, Bologna 1971; A. Massi Secondari, Il museo civico di Tolentino, Perugia 1977; L ...
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LIEDENA o LIEDANA
I. Baldassarre
Località della Hispania Tarraconensis (Navarra), dove gli scavi condotti dal 1942 al 1947, hanno messo completamente in luce una grande villa romana già scoperta nel [...] stesso.
A 150 m a E della villa si eleva un mausoleo, in forma di edicola in antis che conteneva un sarcofago senza iscrizione, ma attribuibile con attendibilità al IV secolo.
Il materiale trovato nel corso degli scavi, non numeroso ma di grande ...
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Vedi COSTANZA dell'anno: 1959 - 1973
COSTANZA
G. Bordenache
Museo archeologico. - Città della Romania, porto moderno sul Mar Nero, sorge sul sito dell'antica Tomis (v. vol. vii, pp. 916-917). Le numerose [...] , con arca semplice e coperchio a due spioventi con pesanti acroteri riccamente ornati che costituiscono l'unico tipo di sarcofago della Scizia Minore, sia importato, sia di produzione locale (cfr. S. Ferri, Arte romana sul Danubio, Milano 1933, figg ...
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Vedi MELFI dell'anno: 1973 - 1995
MELFI (v. S 1970, p. 468)
A. Bottini
All'ampia serie di scoperte degli anni passati va aggiunta l'esplorazione pressoché totale della necropoli di un insediamento sorto [...] .
I materiali di epoca successiva sono invece esposti nel museo della vicina Venosa, tranne il monumentale sarcofago rinvenuto nel territorio di Rapolla, trasferito dalla precedente sistemazione presso il Palazzo Vescovile.
Bibl.: Popoli anellenici ...
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TURMUCA
G. Uggeri
P. Bocci
Lo spirito (v. Hinthial) di T. è rappresentato su un cratere di Vulci, ora al Cabinet des Médailles della Bibliothèque Nationale di Parigi, n. 920, già nella Collezione Beugnot. [...] specchi tardo-etruschi. La figura di Achille è ripresa dall'originale cui ci riportano le rappresentazioni di altri vasi, del sarcofago di Torre San Severo e della Tomba François, mentre le figure di Charun e delle vittime non sono derivate dallo ...
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BOSSI, Giacomo
Giovanni Diurni
Nacque a Milano probabilmente agli inizi del secolo XIV. La prima notizia sicura su lui risale al 1341, quando compare tra i membri del Consiglio generale di Milano riunitosi [...] e degli altri edifici di Milano, Milano 1890, IV, pp. 297 s.; D. Sant'ambrogio, Un presumibile resto scultoreo del disperso sarcofago al giureconsulto G. B. del 1355 in S. Marcodi Milano, Milano 1902; D. Muratore, Biancadi Savoia e le sue nozze con ...
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Il battesimo si amministrativa nei due riti dell'immersione e dell'infusione. In entrambi i casi v'era bisogno di una conca (pelvis) per tener l'acqua, o per raccogliere quella che cadeva sul capo del [...] entra. Questa cappella fu architettata da Carlo Fontana sul finire del sec. XVII. Per il fonte egli adoperò la copertura del sarcofago di Ottone II già nell'atrio dell'antica basilica. Su tale coperchio rovesciato e posto sopra un piede, l'architetto ...
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Città della Francia sud-occidentale, situata a 136 m. s. m., sulle rive del fiume Gers, capitale del dipartimento omonimo. La città, a pianta irregolare, è posta sulla riva sinistra del fiume, su una collina, [...] , del sec. XVI; dietro al coro, un bassorilievo del Rinascimento con l'Annunciazione e la Visitazione; e, nella cripta, il sarcofago in marmo di S. Lotadio, del sec. VI o VII.
Del Priorato di Saint-Orens, oggi convento delle Orsoline, rimangono ...
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sarcofago
sarcòfago s. m. [dal lat. sarcophăgus, e questo dal gr. σαρκοϕάγος, propr. «che mangia, che consuma la carne, carnivoro» (comp. di σάρξ σαρκός «carne» e -ϕάγος «-fago»), in origine agg., riferito a una pietra calcarea che consumava...
sarco-
[dal gr. σαρκο-, elemento compositivo da σάρξ σαρκός «carne»]. – Primo elemento di parole dotte o di termini scientifici della nomenclatura italiana e latina, derivati dal greco (come sarcocele, sarcofago) o formati modernamente, che...